Barbie e Ken: il loro primo porno

Continua la nostra parade dedicata ai giocattoli, divertenti compagni di giovinezza che hanno fatto divertire femminucce e maschietti accompagnandoli in ogni luogo e tendendo loro compagnia nella cameretta di casa e a scuola. Ebbene, come vi abbiamo già mostrato nel post dedicato al Penicorn, versione erotica di qualche famoso cavallino, e il Lego erotico, di cui vi abbiamo anche postato due video erotici, ora siamo abbiamo pensato di mostrarvi un video davvero privato di una delle coppie più amate dalle bimbe di tutto il mondo, Barbie e Ken.

Sesso, come cambiano i luoghi con l’età

Sesso, più strano lo fai, meglio è. In tale assunto rientrano anche i luoghi dove il sesso viene fatto. Certo, il letto è decisamente più comodo e più pulito, ma perché rinunciare ad un po’ di azione piccante e fuori dagli schemi?

Quando si è adolescenti, sono poche le alternative che due ragazzi hanno per fare l’amore: anzi spesso volentieri a farla da padrone sono i posti più strani e scomodi ai quali si possa pensare. Difficilmente vi sarà la possibilità di poterlo fare nel letto della propria camera: il rischio che dall’altra parte del muro vi siano degli adulti in ascolto è davvero alto.

Sesso sullo spazio? La scienza risponde…

Quando si pensa agli astronauti rinchiusi nelle navicelle spaziali e in orbita nell’Universo alcune domande sorgono spontanee. Tra queste c’è sicuramente la curiosità che riguarda i rapporti sessuali: è possibile fare del sesso in assenza di gravità?

A questo proposito, il Journal of Cosmology ha pubblicato da pochi giorni un articolo interessante con il titolo “Sex on Mars”, ossia “Sesso su Marte”.

Perchè le donne fingono l’orgasmo?

orgasmo

Una ricerca realizzata da OnePoll, un sito che conduce indagini on line, ha rivelato che su un campione di 4000 donne inglesi almeno un terzo di loro fingono l’orgasmo. Recitare sotto le lenzuola è un abitudine che non conosce confini geografici. Non solo nel Regno Unito le donne fanno finta di avere orgasmi ma molte donne nel mondo lo fanno di continuo.

I motivi sono molti. Vi ricordate la scena del famoso film Harry ti presento Sally? La celebre scena del ristorante mette in luce una delle ragioni che portano una donna a simulare il piacere: gli uomini sono spesso troppo sicuri di se stessi e non penserebbero mai che la loro compagna possa fingere. L’eccessiva sicurezza del partner impedisce il miglioramento sessuale che porterebbe all’incontro delle necessità o dei gusti sessuali di entrambi. Per le donne d’altra parte è più facile compiacere il prorio compagno piuttosto che affrontare con lui cosa non funziona a letto, il che sicuramente non aiuta l’uomo a migliorare le proprie prestazioni.

Quando gli orgasmi sono troppi

troppi orgasmi

Signore, a sentir parlare di donne che hanno continuamente orgasmi senza il minimo sforzo sale un pò d’invidia. Molte di noi sperimentano miliardi di posizioni sperando di concludere il rapporto con un gran finale degno di tanta fatica mentre ci sono poche elette che con una semplice vibrazione del treno raggiungono l’orgasmo. Ma saranno davvero così fortunate? Se interpellassimo Jeannie Allen probabilmente non sarebbe nemmeno incline a scherzarci su e risponderebbe con un no secco.

Jeannie Allen è stata la prima donna a dichiarare, nel 1995, di avere orgasmi spontanei al di fuori del rapporto sessuale. La donna lamentava stati di eccitamento continui, indipendenti da qualsiasi immagine sessuale o stimolo fisico. I primi medici a cui si è rivolta le hanno consigliato lo psicologo, il suo ginecologo le ha fatto i complimenti per essere il sogno erotico di ogni uomo, ma nessuno ha pensato potesse trattarsi di una malattia. Con il tempo si è scoperto che gli orgasmi, per lei e per le altre donne che soffrono dello stesso disturbo, sono l’effetto collaterale della sindrome P.G.A.D. ossia la persistent genital arousal disorder (anche nota come P.S.A.S: Persistent sexual arousal syndrom). Questa particolare sindrome rende le attività banali come prendere un caffè con gli amici, andare al cinema o lavorare, piuttosto complicate e provoca nelle donne che ne soffrono stati d’ansia, frustrazione e depressione. La medicina d’altronde non ha ancora dato risposte concrete, le cause di questa bizzarra malattia sono ancora ignote e le cure lontane.

Pelvic Toner, orgasmo femminile e pavimento pelvico

Donne, se volete prolungare e rendere meraviglioso il vostro orgasmo, non dovete far altro che esercitare i muscoli del pavimento pelvico. Ma se gli esercizi in questione dovessero venirvi a noia, ecco un attrezzo che vi aiuterà a non affaticarvi troppo.

E’ il Pelvic Toner, per l’appunto, un aggeggio che, se utilizzato con costanza, può migliorare la vita sessuale di ognuna di voi. I muscoli del pavimento pelvico non solo aiutano noi a “venire” in modo sensazionale, ma migliorano la presa sul pene rendendo fantastico il rapporto sessuale e permettendo anche al vostro partner di rimanere senza parole. Per le donnine giovani, in forma smagliante e senza figli, il problema non si pone; ma per quelle che invece hanno scelto la strada della maternità e sono in età piuttosto avanzata, gli esercizi per i muscoli del pavimento pelvico diventano necessari. A meno che il loro interesse per il sesso sia meno di zero e la loro libido sia pari al nulla. Il risultato di un costante esercizio è garantito in due o tre settimane.

Sesso orale: quando usare le mani, la voce, il corpo e le parole

Vi è mai capitato di sentire dolore mentre il vostro partner vi praticava del sesso orale? Avete mai provato una sensazione di fastidio o di disagio? Sicuramente sì, e trovarsi nella “scomoda posizione” di dover dire all’altro che quello che sta facendo non ci piace può essere davvero sgradevole. Ma ci sono modi e modi per farlo, e a volte basterebbe usare dei piccoli accorgimenti.

Prima di tutto, usate la voce: pensate a come sottolineare ed esaltare il momento in cui il vostro lui o la vostra lei sta facendo un ottimo lavoro. Potrebbe sembrare scontato ma vi assicuriamo che per molti non lo è. La volta successiva si ricorderà dei momenti in cui avete goduto di più e tenderà a ripetere la stessa azione. Come seconda opzione avete il vostro corpo: se di solito tendete ad esprimere il piacere più con il movimento che con le corde vocali, cercate di spostare la sua bocca o la sua lingua muovendovi delicatamente; direzionarlo senza dire una parola è sempre una buona idea e può evitare attimi di imbarazzo. Come terza opzione vi suggeriamo di usare le mani. Le mani sanno essere delicate e poco invadenti e potrebbero guidare il vostro partner nella scelta del punto su cui concentrarsi. Evitate ovviamente di essere brutali e cercate di accompagnare i gesti con gemiti di piacere.

Sesso in piedi, il modo più semplice per farlo in ufficio

Tra tutte le posizioni dell’amore, quella “in piedi” è una delle più conosciute. La posizione in piedi viene chiamate anche posizione “della palma”, “dell’albero reale”, “della colonna”, “dello stendardo” e “della stella”. Oltre ad essere fra le più note, questa è probabilmente anche la più semplice di tutte le posizioni sessuali. Ma non vuol dire che anche questa tecnica non richieda un piccolo sforzo. Il sesso in piedi funziona meglio quando uno dei due partner (solitamente la donna) può godere di un appoggio, come ad esempio un muro. Il sesso in piedi può avere due varianti: la prima consiste solitamente nel fare appoggiare la partner, leggermente sollevata, con la schiena contro la parete; nella seconda, la donna è invece faccia al muro, mentre l’uomo la penetra da dietro.

Soprattutto la prima variante, richiede un certo sforzo fisico per tenere la donna sollevata contro il muro, e soprattutto all’inizio, può risultare difficile per l’uomo trovare il giusto angolo di penetrazione per far godere la partner. Insomma, questa posizione funziona meglio se la donna è “leggera di peso”, tenendo conto che l’uomo potrebbe essere costretto a mantenere la partner in posizione sollevata anche per un lungo periodo di tempo, se il coito ha un ritmo lento, o se durante l’atto il climax di lei tarda ad arrivare. Perciò il sesso in piedi non è consigliabile se si desidera un rapporto lungo e intenso, dove godere di ogni minuto.