Sesso orale: quando usare le mani, la voce, il corpo e le parole

Vi è mai capitato di sentire dolore mentre il vostro partner vi praticava del sesso orale? Avete mai provato una sensazione di fastidio o di disagio? Sicuramente sì, e trovarsi nella “scomoda posizione” di dover dire all’altro che quello che sta facendo non ci piace può essere davvero sgradevole. Ma ci sono modi e modi per farlo, e a volte basterebbe usare dei piccoli accorgimenti.

Prima di tutto, usate la voce: pensate a come sottolineare ed esaltare il momento in cui il vostro lui o la vostra lei sta facendo un ottimo lavoro. Potrebbe sembrare scontato ma vi assicuriamo che per molti non lo è. La volta successiva si ricorderà dei momenti in cui avete goduto di più e tenderà a ripetere la stessa azione. Come seconda opzione avete il vostro corpo: se di solito tendete ad esprimere il piacere più con il movimento che con le corde vocali, cercate di spostare la sua bocca o la sua lingua muovendovi delicatamente; direzionarlo senza dire una parola è sempre una buona idea e può evitare attimi di imbarazzo. Come terza opzione vi suggeriamo di usare le mani. Le mani sanno essere delicate e poco invadenti e potrebbero guidare il vostro partner nella scelta del punto su cui concentrarsi. Evitate ovviamente di essere brutali e cercate di accompagnare i gesti con gemiti di piacere.

L’ultimo consiglio che vi diamo, ma che consideriamo altrettanto importante, è di usare le parole. Durante un rapporto sessuale è lecito comunicare all’altro ciò che si desidera. Anzi, è più che lecito. Senza essere goffi e senza pretendere nulla, vedrete come dolcemente lui o lei impareranno a soddisfare i vostri desideri. Ascoltare è importante sempre, perfino durante una fellatio o un cunnilingus la comunicazione è importantissima. Provare per credere.

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