Romeo e Giulietta in versione gay: un successo

Giulietta e Romeo in versione gay? Un vero successo a Verona, anche se va detto, costellato da polemiche. Perché quando una idea appare innovativa, e soprattutto in contrasto con un certo credo, qualche polemica è destinato a sollevarla.

Osteggiato da alcune “cricche” politiche, lo spettacolo è piaciuto in maniera evidente al pubblico in sala che lo ha applaudito più di una volta e con fervore, specialmente al momento clou e finale del bacio gay. Sostenuto dal patrocinio e contributo del Comune e dal solo patrocinio della Provincia,  lo show si è inserito all’interno delle iniziative messe in atto per la Giornata mondiale contro l’omofobia.

Forse scoperto il primo uomo delle caverne gay

Un uomo delle caverne è stato rinvenuto nella Repubblica Ceca, vicino Praga, e lo scheletro potrebbe passare alla storia come il primo uomo delle caverne gay. I resti dell’uomo, e gli oggetti trovati con lui sono stati analizzati attentamente, perché potrebbero costituire la prova della sua omosessualità. La scoperta fatta da Katerina Semradova riapre il dibattito sull’orientamento sessuale: se questo sia una caratteristica biologica o una scelta consapevole.

I resti di quello che oggi viene comunemente chiamato “Gay Caveman“, ovvero “uomo delle caverne gay” risalgono all’incirca al 2500 a.C. e appartengono senza dubbio a un uomo. Però lo scheletro è collocato in posizione fetale, condizione che storicamente veniva riservata alle sepolture femminili.

Eros: in web e letteratura, la donna ama l’amore gay

In fatto di eros, sia che si parli di letteratura o di video, le donne preferiscono le storie d’amore omosessuali. Inutile negare, quando si parla del web, le ricerche effettuate prendono voce per noi.

Ed il rapporto tra due uomini, specialmente dal punto di vista sessuale, intriga la donna, più di quanto lei stessa sia disposta ad ammettere. Ancora una volta è il libro “A Billion Wicked Thougts” a rendere palese una delle abitudini più ricorrenti delle internaute. 

Glory Hole: la sorpresa erotica con il buco intorno

Il Glory Hole è una perla erotica in via d’estinzione, il “foro, o buco, della gloria”, così come veniva chiamato una volta rimane infatti solo più un miraggio, un cimelio sessuale di cui pochi, e pulciosi, bagni di bassa corte. Ma cos’è il glory hole? Scopriamolo insieme…

Sogni erotici: sesso gay

Sognare di andare a letto con qualcuno del tuo stesso sesso, se non sei gay o lesbica, può generare una certa confusione. In realtà molti psicologi sostengono che siamo tutti bisessuali, in una certa misura, e i sogni a tematica omosex ci danno la possibilità di esplorare i desideri sessuali nascosti o repressi, ma in un mondo di fantasia dove tutto è permesso.

Se nel sogno siamo coinvolti in un amplesso con il nostro migliore amico (per lui) o la nostra migliore amica (per lei) non vuol dire che, nella vita reale, desideriamo essere coinvolti in una relazione sessuale. Spesso questo genere di sogni si manifestano quando c’è una forte connessione tra due persone, come nel caso di una grande amicizia. Oppure avete semplicemente bisogno di entrare in contatto con il vostro lato femminile (se siete di sesso femminile) o maschile (se siete di sesso maschile).

Gay: in Uk potranno donare il sangue, ma…

In Inghilterra anche gli omosessuali potranno donare il sangue. La notizia, lanciata dalla stampa inglese aveva reso felici, almeno per qualche minuto, milioni di uomini omosessuali desiderosi di aiutare il prossimo tramite le donazioni di sangue che, dopo aver letto tra le righe la nuova notizia, hanno capito di essere stati nuovamente presi in giro dalla società che sembrava finalmente aver preso una scelta importante a riguardo.

Charlie Sheen, bacio gay a Jimmy Kimmel

Charlie Sheen, ormai sinonimo della frase “un nome un perché”. Dire che quest’uomo è fuori controllo davvero non rispecchia la realtà dei fatti: lui fa molto di più.

Non pago di aver formato una famiglia di pornostar con le quali vive allegramente more uxorio, Charlie si è lasciato andare ad uno spettacolino niente male nell’ultima puntata del Jimmy Kimmel Live.

Apple cancella l’applicazione anti gay

E’ durata poche ore su iTunes la contestatissima app dell’organizzazione cristiana Exodus International, rimossa da Apple dopo le proteste delle associazioni GBLT per il carattere discriminante dell’applicazione. L’app era stata lanciata dall’associazione Exodus con uno scopo preciso: aiutare uomini e donne a “guarire” dall’omosessualità.

Insomma ci risiamo con la vecchia storia che l’omosessualità non è una scelta di vita ma una malattia da curare e debellare ad ogni costo, prima con le medicine, poi con le preghiere, e infine con l’aiuto della tecnologia. Ma il progresso non ha nulla a che fare con una concezione della sessualità tanto medievale. Tuttavia l’app Exodus International in un primo momento è stata accettata dall’azienda di Cupertino e messa a disposizione dei fedeli sull’Apple Store. E per la Apple, in passato già accusata di omofobia, è scoppiato un putiferio.

Sesso bareback, pericolosa tentazione

Tra le tante tendenze diffuse per ciò che riguarda il sesso ve ne è una che sinceramente proprio non comprendo, ma che penso debba essere, come molte altre, esplorata e meglio  compresa. Parlo di sesso bareback, ovvero la pratica dei rapporti sessuali non protetti.

È una tipologia di rapporto diffuso principalmente nel mondo gay. Non perché quest’ultimo non sia attento al discorso sicurezza, anzi proprio perché nel mondo omosessuale l’importanza del sesso sicuro è una realtà molto sentita, vi è chi “combatte” questo modo di pensare e condanna il sesso sicuro.