Valentina 
E’ sempre stata una attrice dalla particolari doti, sempre elegante e sexy. Non ci stupisce quindi che abbia accettato di portare sullo schermo il ritratto di una ex pornostar bisognosa di denaro nel film “Meet Monica Velour”.
Parliamo ovviamente di Kim Cattral, attrice dal curriculum immenso, ma conosciuta ai piàù per il suo ruolo della disinibita Samantha Jones nel telefilm “Sex and The City”. Il film è uscito nelle sale lo scorso 8 aprile.
Quando pensiamo alla pornografia, è ovvio che le prime cose che i vengono in mente riguardano gli attori nostrani ed internazionali di più grande calibro. Difficilmente pensiamo però che il porno possa essere vintage, ma che soprattutto non sia esclusivo del periodo antecendente alla rivoluzione sessuale degli anni 60.
DeltaofVenus è un portale che da questo punto di vista riesce a confutare senza alcun problema tali assunti, dimostrando che anche negli anni 20 esistevano i film pornografici e che, in tutta onestà, non avevano nulla da invidiare ai loro “pronipoti” più recenti.
The legend of porn: un nome che davvero è tutto un programma. E come non dare retta se ad essere protagonista di questo gioco è niente di meno che Ron Jeremy? Parliamo ovviamente di un gioco flash, un po’ maschilista, ma che sicuramente potrà risultare davvero apprezzabile per qualsiasi uomo decida di giocarci.
Non si tratta di un puzzle non c’è bisogno di far lavorare troppo le meningi, come scoprirete tra poco.
E c’è ancora chi pensa che la masturbazione sia inutile? Sicuramente in pochi pensavano però che potesse rivelarsi davvero utile a livello medico.
Al contrario è proprio quello che è successo. Essa si è infatti rivelata una cura gradevole ma soprattutto piacevole a d una malattia specifica, chiamata sindrome di Ekbon, conosciuta generalmente come la sindrome delle gambe senza riposo.
Internet è sicuramente la miglior fonte di pornografia esistente: ma non va dimenticato che proprio a causa di questa sua vastità spesso si trova ad essere snaturata di quel suo valore reale e diventa un mezzo di illecito. E’ il caso quindi di mettere il punto su come utilizzare questo strumento al fine di non cadere in particolari trappole.
Prima di tutto ci teniamo a sottolineare un concetto importante: la pornografia di per sè non è assolutamente reato.
Abbiamo avuto a che fare con sex toys di ogni genere, non ci stupisce quindi la necessità del mercato di dedicarsi completamente al gioco erotico ecologico. Questo mese d’aprile è stato nominato come il “mese verde dei sex toys”, ovvero “The Green Sex toys’ month”.
Al pari di una giornata mondiale qualsiasi, questo essere dedicato “esclusivamente” alla messa a punto ed alla vendita di gadget erotici corrisponde, per estimatori e produttori al concentrarsi su un importante aspetto a prescindere dalla ludicità: la loro eco sostenibilità.
Miley Cyrus, 18enne star scapestrata di Hollywood e dintorni ha denunciato la Pipedream production, nota azienda costruttrice di gadget erotici. La motivazione? L’azienda ha messo in commercio, con un successo al di là dell’immaginabile, una bambola riproducente le fattezze della cantante.
Apriti cielo! La notizia è rimbalzata immediatamente su tutti tabloid mondiali, suscitando non poca ilarità nei lettori.
A quanto pare la svolta sadomaso di Rihanna da noi ipotizzata c’è stata effettivamente: è stata la stessa cantante a confermarlo, raccontando di come lei stessa ami particolarmente essere dominata in un rapporto sessuale.
Ecco quindi che si parte dalla finzione, come poteva essere quella del video, per arrivare alla realtà dei fatti che come sempre, stupisce più della fiction.
Negli ultimi tempi siamo stati abituati davvero di tutto, non solo in materia di erotismo, ma anche in materia di reality show. Non ci stupisce quindi più di tanto che in America, seguendo l’esempio dell’iniziativa in Sudafrica si stia pensando ad un reality estero che contempli l’elezione della pornostar dell’anno, dandole modo al contempo di girare un film per adulti.
Ovviamente parliamo di un programma non creato per le glorie del settore, ma per tutte coloro che desiderano diventare pornostar e avere quindi la possibilità di entrare nel mondo della pornografia saltando a piè pari tutta la gavetta.
Continuiamo con le nostre recensioni parlandovi di Dark Castle, un gioco BSDM molto semplice per il suo svolgimento e simpatico nella sua composizione. Toglietevi dalla testa giochi di strategia e esperimenti ludici chiamati a stimolare le vostre sinapsi: giocare a questo gioco è la cosa più semplice del mondo, attraverso semplici clic sarà possibile arrivare allo scopo finale del gioco, ovvero quello di far conquistare all’alieno vivente nella casa la sua schiava.
Come raggiungere questo scopo? È presto detto.
