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Sesso a tre con celebrità: direste di si?

Direste di si al sesso a tre con le vostre celebrità preferite? Spesso e volentieri quando si fantastica in questo “settore” con gli amici ci si lascia andare a confessioni piccanti e imbarazzanti che portano a ridere per ore. Ma a ragionarci ipoteticamente, se capitaste cosa fareste?

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Sesso con fidanzata e cognati? No grazie

Sempre di più nelle cronache relative al sesso si legge di uomini e di donne che non solo si intrattengono in relazioni sessuali con i propri partner, ma “estendono” questo tipo di relazione anche con rispettivi cognati. Possiamo suggerirvi di dire un bel “no, grazie” anche se la situazione vi attira e non poco?

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lee ryan fatto sesso con uomo

Lee Ryan: “Ho fatto sesso con un uomo”

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La rivelazione, tramite Celebrity Big Brother, di Lee Ryan in merito al suo passato sessuale ha dato letteralmente fiato alle trombe dei fandom e dei media online. E la dichiarazione: “Ho fatto sesso con un uomo” si è poi gonfiata in maniera epocale grazie al  Sun che come sempre ci regala delle vere e proprie perle.

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Sesso a tre sull’autobus, succede a Padova

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Noi abbiamo una particolare predilezione per le news di “sesso strano“. Non è davvero da tutti lasciarsi andare in posti davvero strani e conquistarsi in qualche modo le pagine dei giornali. Ma il trio che a Padova è stato denunciato in questi giorni da un autista dei trasporti pubblici è davvero il massimo: si può ingaggiare una threesome su un autobus?

Nymphomaniac critica porno mal fatto

Nymphomaniac, la critica: porno mal fatto

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Ve lo aspettavate anche voi che Nymphomaniac ricevesse delle critiche delle abbastanza pesante da coloro che lo hanno visto? Noi un pochino si è ci è bastato vedere il trailer per pensarlo. Il nostro atteggiamento era di curiosità più altro: il termine “porno mal fatto” utilizzato da alcuni critici non ci era passato minimamente per la testa. Eppure è saltato fuori anche questo.

sesso a tre regole base

Sesso a tre, le regole base

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Oggi parliamo della fantasia più diffusa tra uomini e donne: il sesso a tre. Inutile trincerarsi dietro bigottismi di sorta, l’idea di essere il centro di un rapporto di questo genere è qualcosa che almeno una volta ha stuzzicato la mente di chiunque. Vediamo quindi di darvi qualche consiglio utile, le regole base per gestire la situazione.

Muore durante sesso a tre, denunciato il medico

Fare sesso a tre può essere faticoso e stressante come correre la maratona di New York. Almeno questa è l’impressione che si ricava dalla sfortunata sorte di William Martinez, 31 anni, sposato e padre di famiglia, deceduto per un infarto durante un threesome, cioè un’allegra nottata passata in compagnia di una signora (che non era sua moglie) e del suo migliore amico.

Ma la vicenda, dai toni quasi boccacceschi, poteva restare nell’ambito del pettegolezzo di paese se la famiglia di William Martinez non avesse denunciato il medico per negligenza, trasformando l’episodio in un caso di malasanità.

Sesso dal vivo nell’ultimo lavoro di Will Santillo

Flagrante Delicto

La fotografia erotica e fetish conta moltissimi appassionati, pochi professionisti e, siamo costretti ad ammetterlo, troppi dilettanti che pensano sia sufficiente vestire di latex una modella per fare arte. Ma questo, per fortuna, non è il caso di Will Santillo, fotografo fetish ma con un debole per il voyerismo e il sadomasochismo, concetti che troviamo espressi alla perfezione nel suo ultimo libro fotografico.

Flagrante Delicto è un photo book che raccoglie una serie di scatti che riprendono diverse coppie mentre fanno “sesso dal vivo”. E quando dico sesso dal vivo, significa che non c’è finzione, che le foto sono state scattate durante l’atto sessuale. Nessuna modella, o modello, è stato pagato per il servizio fotografico, ma tutti si sono prestati volontariamente alla realizzazione del libro.

Racconti Erotici: Azzurra (II parte)

Continuano le avventure di Azzurra ora alle prese con uno strano rapimento.

Era svenuta. Ma piano piano il buio svanì. Le immagini si fecero più nitide.
Vedeva l’armadio davanti al suo letto, non riusciva a muovere le le braccia, né a divaricare le gambe. Cercò di dire qualcosa ma si accorse di non riuscire neanche a muovere le labbra. Era bloccata a letto. Ora cominciava a ricordare; capì la situazione in cui era.
“Allora ti sei svegliata principessina…”
Una voce femminile veniva dalla porta. Una donna bionda stava lì, poggiata allo stipite, con un bicchiere d’acqua tra le mani.
“Credevo di doverti svegliare io… beh, fa niente, è uguale…” Versò comunque l’acqua in testa alla ragazza…
Azzurra voleva gridare, ma qualcosa glielo impediva, era nastro adesivo.
“Non mi riconosci? Sono Sara.”
Azzurra adesso era cosciente. Sì, era proprio Sara, la sua amica. La conosceva fin dai tempi della scuola. Ma che voleva da lei? Perché si comportava così?
“Sgualdrina, ti ho visto sai? Mentre parlavi col mio fidanzato. Ho visto gli sguardi che gli lanciavi. Mi sei sempre stata antipatica, con tutte le arie che ti davi, ma adesso sei in mio potere.”

Racconti Erotici: Azzurra


Essere prese con la forza può essere una fantasia assai eccitante. Non ci credete? Leggete cosa capita alla protagonista del racconto erotico di oggi.

Azzurra tornò a casa dopo la palestra.
Aprì il cancelletto del suo palazzo e lo lasciò andare all’indietro, questo si accostò soltanto, ma lei non se ne rese conto e continuò per la sua strada.
Aprì la porta del palazzo con la chiave che estrasse dalla tasca, entrò.
Si fermò scoraggiata davanti alle scale e decise di prendere l’ascensore.
Una volta arrivata al suo piano entrò nel suo appartamento, aprì e poi chiuse col piede la porta e abbandonò la borsa di ginnastica lì vicino.
Camminò per il corridoio ed entrò in camera da letto.
“Ho proprio bisogno di un bagno,” pensò tra sé.
Si tolse la maglietta. Che sollievo togliersi quella cosa aderente, facendo respirare la pelle. In reggiseno e calzoni della tuta raggiunse il bagno. Si tolse le scarpe da tennis e le buttò in un angolo, poi le calze di spugna, i calzoni della tuta. Aprì l’acqua della vasca e lasciò che si riempisse. Si guardò allo specchio mentre slacciava il reggiseno, scoprendo il seno. Si passò la mani sopra, sfiorando i capezzoli ed emise un sospiro socchiudendo gli occhi. Poi levò gli slip e ripose tutto nella cesta dei panni sporchi. Chiuse il rubinetto e testò l’acqua nella vasca.
Calda, ma non troppo.
Perfetta.