Sesso, le verità più strane non conosciute

simulazione sesso orale

Oggi vogliamo divertirvi con delle piccole verità/ curiosità sul sesso. Cose che non avreste mai pensato possibili o che sono così assurde nel loro essere che davvero non ci potrebbe scommettere nulla. Eppure sono accadute.Vi avvertiamo, rientrano pienamente nella categoria weird. E per diverse di loro, per favore, anche se vi dovesse sentire ispirati, cercate di non imitarle tra le pareti di casa.

L’ispirazione per parlarvi di queste cose ce l’ha data una recensione dell’Huffington Post nella quale si parlava del libro “1227 verità piuttosto interessanti” di W.W. Norton il quale, pur non focalizzandosi sul sesso, raccontava tanti avvenimenti e fatti strani accaduti e poco conosciuti. Ovviamente quando in gioco entrano i rapporti sessuali e l’amore per il sesso delle persone, i fatti diventano sempre più strani ed inconcepibili.Almeno nella maggior parte dei casi. Eccone un esempio:

1) Spie britanniche hanno smesso di usare lo sperma come inchiostro invisibile perché ha iniziato a puzzare quando era più fresco. Personalmente la trovo la migliore verità taciuta del secolo. Irresistibile, in qualsiasi direzione parta la fantasia nell’immaginare in quale modo il liquido seminale venisse utilizzato per scrivere.

2) La maggior parte dei bambini che nascono nel mondo sono concepiti su un letto o lenzuola Ikea. Personalmente al posto dell’azienda userei questo dato statistico come slogan pubblicitario.

3) Alfred Kinsey, autore del Comportamento sessuale dell’uomo (1948) era in grado di inserire uno spazzolino da denti nel suo pene, iniziando con il lato peloso. Ve ne prego con tutto il cuore non provateci nemmeno per curiosità. Il solo pensiero, per quanto ilare da un certo punto di vista, ci fa rabbrividire. Manco a dire che si tratti di un particolare ritrovato di igiene intima.

4)Nel 2008, gli archeologi hanno trovato a Cipro, una maledizione del VII secolo: “Che il vostro pene sia soloroso quando fate l’amore“.  Sarebbe fantastico riuscire a risalire in qualche modo all’autore di questo augurio.

Photo Credit | Thinkstock

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