Hugh Hefner a letto? Un pesce morto

Hugh Hefner ritorna sulle prime pagine della cronaca in rosa (e di quella a luci rosse). Se qualche giorno fa, infatti, il magnate di Playboy aveva annuciato il suo prossimo matrimonio con Crystal Harris, modella ed ex coniglietta dai capelli blondo platino, ecco ora la sua virilità colpita nel profondo.

Essere descritto come un ‘pesce morto’ in camera da letto, infatti, non deve essere un bel complimento da ricevere. Eppure l’ex Playmate Izabella St James ha deciso di smontare una volta per tutte il re del sesso.

Sex tape, le coppie più quotate per il 2011

L’anno nuovo è cominciato da pochi giorni ed ecco la Vivid Entertainment, più che celebre casa di produzione di film a luci rosse, ha pensato bene di stilare una classifica riguardante le coppie più quotate in materia di possibili sex tape nel 2011.

La conferma è arrivata dal fondatore e co-presidente Steven Hirsch:

Mi sono spesso chiesto quale potesse essere l’elenco delle coppie da sogno che si vorrebbe vedere in intimità. Inutile dire che sarei pronto a parlare immediatamente con uno di questi personaggi per trovare un accordo.

E allora ecco la lista dei desideri.

Hugh Hefner sposerà una playmate

Hugh Hefner, magnate di Playboy, ha aspettato Natale per fare la sua proposta di matrimonio a Crystal Harris, modella ed ex coniglietta dai capelli blondo platino. La proposta è stata resa ufficiale alla vigilia di Natale, quando Mr. Playboy ha dato alla giovane Crystal il suo regalo: un prezioso anello di fidanzamento.

L’ex playmate Crystal Harris ha reso pubblica la sua felicità anche su Twitter, scrivendo in uno status che questo è stato il Natale più memorabile della sua vita, e che ama tantissimo il suo Hugh.

Tutto molto romantico, anche se i pettegoli nutrono qualche sospetto sulla natura di questo amore. Infatti Hugh Hefner ha 84 anni, mentre la sua promessa sposa ne ha solo 24. Dunque tra i due piccioncini ci sono ben 60 anni di differenza.

Microsoft Kinect, ecco il primo gioco per adulti

I giochi per Microsoft Kinect stanno diventando popolari anche da noi. La maggior parte dei videogame per Microsoft XBOX 360 e Kinect sono, come ci si aspettava, simulazioni sportive e minigames per tutta la famiglia. Tuttavia la periferica motion-sensing, fin dal suo arrivo lasciava immaginare un uso più piccante di questa console.

Gli sviluppatori della ThriXXX stanno mettendo a punto il primo videogame hard interamente pensato e sviluppato per Microsoft Kinect.

Il gioco consente agli utenti di simulare atti sessuali utilizzando la periferica Kinect, che permette agli utenti di muovere i loro corpi, anziché un controller. Questa sarebbe un’innovazione straordinaria nel campo dei videogiochi per adulti, tuttavia l’azienda ha ammesso l’eventualità che il suo gioco venga bloccato dalla Microsoft, che detiene il brevetto della tecnologia Kinect.

Cina: i siti erotici parlano inglese

Ormai si sa, tra la Cina e la pornografia on line non scorre buon sangue e dopo una lunga ed estenuante lotta contro la dilagante passione telematica, il continente asiatico sembra aver finalmente vinto la sua lotta contro il mostro dell’eros.
Sembra, appunto.

Miss Hannah Minx, la blogger più sexy di YouTube

Miss Hanna Minx è uno dei personaggi più curiosi della Rete, una specie di manga in forma umana che dà lezioni di giapponese su YouTube. Così questa 19enne originaria di Philadelphia ma che vive in Giappone, è diventata in brevissimo tempo un’icona sexy, anche grazie ai suoi vestiti da gothic lolita e alla generosa scollatura della sua canotta.

Ma a parte il fisico prorompente, il suo successo di vlogger (cioè video-blogger) è tutto merito di YouTube, che l’ha consacrata reginetta del gothic sexy per il suo canale JWOW (Japanese Word Of the Week), dove Miss Hanna Minx, una volta a settimana, spiega il significato di una parola giapponese di uso comune. E lo fa con degli esempi pratici, aiutandosi con tutto quello che le capita a tiro.

Per esempio, sapevate che “undousuru” in giapponese vuol dire “fare ginnastica”? E che la ginnastica fa bene ai pettorali? Guardate il video di Miss Hannah Minx, e lei vi spiegherà perché.

Sì al lubrificante, lo dicono gli studiosi americani

Casomai in voi regnasse ancora un po’ di curiosità, sappiate che è appena stata sfornata l’ennesima ricerca in ambito sessuale. Vediamola allora. Innanzitutto, a promuoverla sono gli studiosi dal team del Center for Sexual Health Promotion dell’Università dell’Indiana. Made in Usa, dunque.

Il contenuto? Eccolo: l’uso di lubrificanti durante il rapporto sessuale pare faccia aumentare in modo significativo la soddisfazione e il piacere femminile.

Pleasures: il sex toy lo compri al drive-thru

Chissà se anche nel nostro paese avremo la possibilità di acquistare i nostri gadgets sessuali preferiti direttamente dal nostro veicolo e senza dover varcare la soglia di un sexy shop…

Per ora, questa curiosa possibilità è stata data solo ai cittadini dell’Alabama che da oggi potranno acquistare i loro sex toys senza alzarsi dal sedile della loro automobile.

Sesso e videogames: giocando s’impara

Come insegnare alle nuova generazioni a godere del sesso senza correre rischi inutili? Lezioni di educazione sessuale tra i banchi di scuola? Già fatto. Volantini e video illustrativi? Fatto anche questo. Film apocalittici sulle gravidanze indesiderate? Fatto e rifatto.

L’educazione sessuale ora si fa attraverso i videgames sfruttando le consolle di nuova generazione e i pc dotati di ottime schede video, strumenti molto amati dai teenager che d’ora in poi potranno giocare a indossare preservativi, assumere pillole contraccettive e molto altro.

Julian Assange è il nuovo sex symbol di internet

A poche ore dall’arresto di Julian Assange, la Rete è ancora in fermento, ma non per le ragioni che pensate. Il nome di Assange, infatti, non compare solo nelle ricerche di Google che riguardano documenti e fonti riservate, ma salta fuori anche nei forum di discussione più hot. Qual è il motivo? Semplice: Julian Assange è il nuovo sex symbol di internet, che vi piaccia o no.

D’accordo, Assange non ha il fascino di una star hollywoodiana come Brad Pitt, anzi è decisamente un tipo strano, con quella pelle color latte e i capelli bianchi che lo fanno somigliare a un albino. Eppure, per i canoni di bellezza svedesi, uno come Assange non è poi tanto diverso dal biondo e glaciale Daniel Craig, tanto da essere soprannominato lo 007 del ventunesimo secolo, per la sua attività di spia del potere.