Blowguard, sesso orale all’avanguardia

È un gingillino di recente creazione e rigorosamente bisex, nato con un solo scopo: aumentare il piacere del sesso orale. E allora ecco a voi Blowguard, lo strumento inventato da un dentista americano che promette successo. Grande successo.

Tocca ammetterlo: da un punto di vista estetico, Blowguard non è certo il massimo. Altro non è che un paradenti pieghevole che può essere utilizzato, come sottolineavamo, sia dall’uomo che dalla donna.

Sesso orale, i giovani lo scelgono come prima esperienza

Sì, possiamo considerarla come una sorta di iniziazione sessuale. I giovani che si lanciano per la prima volta nell’intricato mondo della sessualità, scelgono il sesso orale. Quel sesso che la scienza, fino a qualche mese fa, non considerava atto vero e proprio. Tempo sei mesi, poi, e si arriverebbe direttamente a letto. O almeno è ciò che affermano i ricercatori dell’Università della California.

Altro giro, altra conferma: quella della dottoressa Bonnie Halpern-Felsher, pediatra e autrice dello studio che ha coinvolto oltre 600 studenti di scuola media e superiore.

Sesso orale e giochi erotici: istruzioni per l’uso

Si fa presto a dire sesso orale o masturbazione: le varianti che ruotano attorno alla stimolazione del partner sono davvero moltissime.
Ogni uomo, esattamente come ogni donna, ha infatti ben in chiaro cosa preferisce e cosa invece non apprezza ed è molto difficile, soprattutto all’inizio, sapere con certezza i gusti dell’altro e soddisfarlo completamente.

Per venirvi incontro (o almeno questo speriamo) abbiamo pensato a qualche trucco che ogni donna potrà usare con il proprio partner per scoprire, con discrezione, quello che lo fa davvero impazzire durante il sesso orale o la stimolazione con le mani ponendo soprattutto l’attenzione su una zona spesso dimenticata e sottovalutata, i testicoli…

Blow Job Imitators: scegli le tue labbra preferite

Perché avere in casa una grande e imponente bambola gonfiabile da dover nascondere o sgonfiare e rigonfiare ogni volta quando si possono avere a disposizione semplici ma perfette labbra truccate da usare durante i momenti di solitudine?

Devono aver pensato a questo i creatori delle labbra chiamate Blow Job Imitators, bocche di plastica morbida che riproduncono labbra di donne, uomini e trans del cinema hot e della tv americana da usare nelle serate piccanti.

Sesso orale: dimmi come lo fai e ti dirò chi sei

Il titolo del nostro articolo potrebbe sembrarvi quello di un test sulla personalità di una rivista qualunque. Eppure, dietro alla pratica del sesso orale si nascondono davvero un’infinità di informazioni utili a comprendere i segreti più nascondi sul partner che, ignaro, in quel momento è chinato su di noi con il solo intento di divertire se stesso e regalarci intensi momenti di piacere

Per facilitare l’identificazione in uno dei tanti profili, la piccola guida che abbiamo scovato vi aiuterà a comprendere se il vostro stile è davvero da premio Nobel o se invece necessita di qualche ritocchino. Vediamo insieme come…

Racconti erotici: Bocca

oral

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Nel vertice non mollo. Mi piace il mio stato orale. Succhiare corpi caldi a colpi di ritmo. Mi piace usare la mia bocca con la lingua che tende le pulsazioni. Vibra il riflesso di gesti ripetuti, di movimenti appaganti. I miei occhi riciclano il tuo odore di uomo, di sesso imponente. La tua figura è la solita e meschina possenza, che  a me non da senso di virtù, ma solo di sintomo cruciale. Infilalo in bocca, voglio farti venire come nessuna sa fare. Voglio farti scoppiare le vene di orgasmo. Sono spietata e malata quando decido di insistere.

Succhio il tuo duro con abile fatalità, nel mio essere felina e brava anche con la mano. Avrai voglia di scoparmi dopo che abbiamo finito il nostro sesso orale. Avrai voglia di penetrarmi a volontà, quando avremmo finito di sentire. Mi sento cadente, come una stella che non ha luce e che non vede il riflesso che lascia la sua scia.

Racconti erotici: Schegge Sexiste

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Perchè ti sei fermato? Vuoi forse farmi credere che è tutto finito? Stupido orgoglio, sei sempre l’arma del desiderio. Sono cattiva, dentro, nel mio affliggere ribellione. Voglio solo corpi e nessuna altra tensione. La luce era il buio che disarmava, toccavo argomenti che non sentivo miei, tra l’incenso e i colori ridotti al niente. Era un gioco che mi dava i nervi, ti divertivi a chiudere gli occhi e cercarmi. La stanza era priva di luce, come il mio stato d’animo. Giocavo con il silenzio, nell’attesa di aspettare qualche tocco. Adoro le mani che accarezzano linee di brivido. Sento il sostare del mio essere, in questo spazio che è animato solo da gesti invisibili. Due bambini corrono per cercarsi, noi eravamo li per ritrovarci.

Mi sono inginocchiata, perchè quella posizione per me è il potere della mia gloria, io sono strana a schemi, perchè non ho schemi. Sfogo nel sesso ciò che non posso avere e che a volte desidero. Non ho bisogno di te, ho me. Non ho bisogno di abitudini, ma di voleri incostanti. Muovevo le mie mani in alto e ballavo una melodia che ragionava solo nella mia testa. Tu non sentivi il mio culto, la mia partecipazione, ma saresti arrivato nudo del tuo parere, lì, vicino a me. E’ irragionevole la semplicità della perversione, perchè per me, nulla è inquieto, tutto è normale nel diverso, nel giusto sbagliato.

Racconti erotici: Il Giorno Blu – tratto da “Il Diario di una Sexista”

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

(scritto alle ore 23 e 32) Il giorno non esiste.

Oggi è il giorno blu, quello che sa di colore cupo, oscuro, tra la noia e la banalità. Mi sono svegliata presto, amareggiata dal sogno notturno e la prima veglia è stato il mio amato caffè che lento si apprestava a disfarsi di me. Ho sempre la mia casa buia, come un eclettico sfregio che mi circonda di doni e ogni giorno mi presenta ai colori che vedo fuori. Non amo molto la luce, solo quella della speranza vorrei sempre vedere. Appena ho il caffè pronto, mi siedo a sostare. Lo faccio raffreddare, non mi piace molto caldo. Amo il calore di altre cose. Oggi è il giorno blu, è un altro giorno Sexista.

Mi sono resa conto di essere Sexista, troppo tardi, ma ne sono felice, ne sto assaporando il piacere. Io sono gelosa del mio corpo, ne acclamo l’incanto solo quando schivo la mia sessualità. Una Sexista non ha mai un corpo perfetto, le imperfezioni sono stupende beltà. Io sono una semplice complessità. Stamattina mi è venuto in mente l’incontro di stanotte, un tizio che aveva timore di parlare con me dopo che aveva saputo che scrivevo racconti erotici. Ma perchè tanto timore? Mica do lezioni di sesso, ne parlo solo. E’ tutta una questione mentale, se ci si blocca lì è la fine. I minuti traboccano da vasi di sogni, siamo noi a infrangerne il profumo. Oggi sapevo cosa dovevo fare. Nel primo pomeriggio c’era l’incontro con Sam, in italiano Samuele. Amo storpiare nomi che a me rendono facile la vita e la pronuncia.

Io non ricordo mai i nomi ma l’odore si.

Racconti erotici: Triangolo Sexista

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Piena di se fltrava con il suo ragazzo. Belli e sensuali negli andamenti, mi avvicino e cerco di mostrarmi. Erano seduti in un tavolo appartato, forse per cogliere un pò di intimità, ed io ero li davanti a loro in un altro angolo. Mi attraevano molto, tutti e due, ed ero stata notata. Tra un sorriso e l’altro mi invitano al loro tavolo, facendomi sedere in mezzo. Iniziamo a parlare, mentre lei fa scendere la sua mano sotto la mia gonna e lui avvicinandosi, tenta di baciarmi e ci riesce. Un fuoco percepisco dentro di me e la determinazione non sarà più salva. Lei istintiva e distinta, infila le sua dita dentro la mia “Testa Rossa” e ne assapora il bagnato. Lui continua a baciarmi e mi accarezza i seni. Disinvolti del momento, io ero furiosa del mio cedimento. Mi propongono di andare a casa loro e io accetto.

Petting, le coccole dimenticate

Si chiama Petting, ma nella lingua più comune sono le coccole o i cosiddetti “preliminari”. Provate a pensare all’ultima volta che avete avuto, o avete fatto delle coccole. Purtroppo sembra un discorso scontato, ma spesso ci si dimentica di una semplice intimità che va oltre il classico “fare sesso”. Il petting è una pratica, che non include un vero rapporto sessuale, ma può indurre ad arrivare a questo. Un bacio, una carezza o un abbraccio, sono azioni che comunque portano attrazione, eccitazione e coinvolgimento.

Possono esserci situazioni di “heavy petting”, cioè petting pesante o spinto che avviene con una masturbazione reciproca o sesso orale. Anche un semplice tocco, uno sguardo provocatorio o dei movimenti erotici, sono considerati delle “effusioni” di natura sessuale. Nell’ambito della cultura fetish o del BDSM, il petting è inteso come tortura erotica, e cioè il tocco di organi genitali, l’interpretazione dei ruoli sessuali, i giochi e tocchi con vari oggetti o il legare.