Sesso orale: perchè scandalizza ancora?

Qualche giorno fa l’ultimo numero di The Spinnaker, rivista degli studenti di un’università nel nord della Florida, ha pubblicato in copertina un immagine di sesso orale. Niente di eccessivamente esplicito, anzi, forse ci sarebbe più da riflettere sull’insito maschilismo della stessa. Eppure la bomba è letteralmente scoppiata.

Anche se l’immagine intende solo rimandare ad un articolo previsto all’interno dove si parla del rischio di sviluppo di cancro in seguito a rapporti orali non protetti.

La Florida si sa, per molti versi è uno stato decisamente bacchettone: il preside della facoltà, piuttosto che cogliere l’occasione di incentivare la prevenzione preferisce prendersela con i propri studenti chiedendo una risposta adeguata alla pubblicazione della “sconcertante” immagine.  Ma perché il sesso orale dà così fastidio alla gente?

Si potrebbe capire se l’immagine fosse esplicita. Di certo non si comprerebbe  con molta nochalance e si lascierebbe in giro una immagine che riproducesse semplicemente il “tornado” della lingua o una bella gustata di “gelato” da parte di giovani “igieniste” se si avesse seppure il minimo terrore che un minore potesse entrarci in contatto. In quel caso si parlerebbe di pornografia. Ed una censura in determinati contesti non solo sarebbe  giusta ma doverosa.

Ma in un immagine come quella pubblicata dalla rivista universitaria, dove tutto è coperto ed il messaggio è chiaramente espresso sull’immagine, appare perlomeno un poco bigotto l’atteggiamento di bloccare l’attività della rivista chiedendo a gran voce spiegazioni. Soprattutto perché spesso e volentieri basta accendere la televisione ad ogni ora del giorno per visionare qualcosa di contrario alla morale  e decisamente più esplicito.

Eppure amplessi eterosessuali e donnine nude vengono sbattute, anche nella morigerata America, su riviste senza che nessuno contesti nulla. Una strana morale altalenante affligge questo povero mondo, dove peer vendere prodotti e servizi va bene mettere in mostra le grazie, mentre tale pratica appare contraria alla morale se si parla di prevenzione.

Condividi l'articolo: