Lo strip di Heidi Klum per Guitar Hero


La modella tedesca Heidi Klum, compagna del cantante Seal ma già nota ai gossip per la sua love story con Flavio Briatore, l’ha fatta proprio bella. Si è cimentata in uno strip “da urlo” per il nuovo spot del celebre videogame Guitar Hero, dove è possibile ammirare la bella bionda con indosso una provocante lingerie mentre si scatena con la chitarra digitale. Lo spot è nato per promuovere la nuova versione del gioco, che si chiamerà “Guitar Hero World Tour”, e sarà il primo della serie dove il giocatore potrà suonare ogni strumento, non solo la chitarra. Heidi Klum riprende la celebre scena di Risky Business, uno dei primi film di Tom Cruise, e la reinterpreta con sensualità ma soprattutto con moltissima ironia. Dopotutto, quante modelle avrebbero accettato di indossare quegli orribili calzini bianchi?

Voltate pagina per guardare il video del nuovo spot. E poi ditemi se anche a voi non è venuta voglia di imparare a suonare la chitarra.

Le quattro regole per trovare l’uomo giusto

Care amiche di Cooletto, sarà capitato anche a voi, almeno una volta. Ce l’avete messa tutta per attirare l’attenzione di quel bel fusto in discoteca, ma qualcosa è andato storto. Sulle prime, lui sembrava ricambiare i vostri sguardi, poi ha cambiato idea. Forse avete detto qualcosa di sbagliato, qualcosa che lo ha fatto tornare immediatamente sui suoi passi. Ma è proprio così difficile conquistare un uomo? Scopriamo insieme le quattro regole fondamentali per incontrare e sedurre l’uomo giusto.

La prima impressione è quella che conta.
Gli uomini hanno una mente semplice. Quando incontrano una ragazza non perdono tempo a rimuginare, a chiedersi qual’è il suo film preferito, per chi ha votato alle ultime elezioni, se le piace il mare o la montagna, o se tifa Roma o Lazio. La donna, al primo incontro, è comunque più riflessiva. L’ uomo invece si fida di più dell’istinto, della prima impressione, per capire se voi siete o non siete il suo tipo. Perciò avvicinatevi a lui con un sorriso amichevole, e uno sguardo pieno di fiducia: sono cose che lo faranno sentire speciale anche in mezzo a tanta gente.

Il vestito portafortuna.
Andiamo, ogni donna sa di cosa sto parlando. Di quel capo d’abbigliamento, quel vestitino che si custodisce gelosamente nell’armadio aspettando l’occasione speciale. Sì, insomma parlo dell’abito attira-maschi, quello fasciante, quello corto al punto giusto e scollato quel tanto che basta a non passare inosservata. D’accordo, mettetelo pure. Ma non esagerate con il look da vamp. Non caricatevi di rossetto, fard, e make up per somigliare a Valeria Marini, perché alla fine vi prenderanno per la sua caricatura. Essere spontanee e naturali, anche nel look, è un’arma vincente. A che vi servono quei sandali con 15 centimetri di tacco se poi non riuscite nemmeno a camminarci? Se proprio avete voglia di giocare a fare le sfacciate, meglio avvicinarsi e chiedergli a bruciapelo il numero di telefono. Perlomeno così non correte il rischio di inciampare e finire con il sedere per terra.

Nudismo metropolitano, senza veli è meglio


Se pensate che il nudismo sia roba da hippy nostalgici, o stravaganti alternativi, vi sbagliate. Se pensate che il nudismo sia qualcosa da praticare solo in estate, magari in vacanza su spiagge assolate (e isolate) vi state sbagliando un’altra volta.
In America, come in Spagna, il fenomeno del nudismo metropolitano sta prendendo sempre più piede fra gli adepti del “senza veli è meglio”.
Il nudismo si basa sul ritorno alle origini, su un rapporto stretto con l’ambiente che ci circonda attraverso la nudita’ e lo stare nudi. Di conseguenza, passeggiare per le strade vestiti solo della propria pelle, giocare a tennis indossando le scarpe e neinte altro, o salire nudi a bordo di un aereo per volare verso lidi lontani sta diventando una moda diffusa. Sempre in Usa, il popolo dei naturisti viene coccolato e viziato con crociere esclusive e alberghi di lusso. Con il motto che tutto quello che potete fate vestiti, lo potrete fare anche “al naturale”.
Questa moda, anzi questa filosofia di vita, sta raccogliendo simpatizzanti perfino in Italia.

Rapporti sessuali: i 10 errori che le donne (troppo spesso) commettono

Yvonne K. Fulbright, esperta in educazione sessuale e in relazioni amorose, ha individuato i 10 errori che spesso si rivelano fatali per una donna e per i suoi rapporti sessuali. Ha trovato però delle semplici soluzioni che elenchiamo qui e che, per esigenze creative e linguistiche, abbiamo leggermente modificato senza per questo trasformarne il significato.

1- Abbandonare la sensualità per la maternità: se siete mamme, non pensate di essere diventate improvvisamente asessuate. Per il vostro bene e per quello della famiglia, cercate di coltivare la vostra vita sessuale e siate una mamma più sexy e meno trasandata. Genitori felici = famiglia felice.

2- Essere del tutto passive: durante un rapporto sessuale, non statevene immobili senza fare nulla. Accidenti muovetevi, agitatevi, fate rumore, fate qualcosa! Dovete comunicare al vostro partner i vostri bisogni cercando di dargli istruzioni su come muoversi per farvi eccitare. Siate ansiose di godere e di farlo godere.

3- Scambiare il partner per la migliore amica: non parlate di tutti i vostri affari inerenti al quotidiano: depilazione, ciclo mestruale e tutto quello che riguarda il vostro intestino sono argomenti che non dovreste trattare con il vostro partner. Gli uomini amano il vostro essere la ragazza della porta accanto, ma vorranno sempre vedervi come una dea del sesso.

4- Inorridire alla vista di oggetti pornografici: evitate di giudicarlo perché prova interesse per i film e per le riviste porno. Cercate di vedere questi oggetti come degli alleati e non come delle minacce al vostro rapporto. In fondo, potreste anche sfogliare assieme le pagine di Playboy…

5- Essere troppo silenziose: non siate timide e imparate un nuovo tipo di linguaggio: quello sconcio. E’ un modo come un altro per condire l’amplesso con un bel po’ di passione.

Anche le commesse toscane hanno un calendario

I calendari che hanno come protagoniste le persone comuni, stanno vivendo un grandissimo successo. Ecco perché, accanto alle bellissime modelle, che a partire dal primo gennaio affolleranno edicole e negozi con i loro sexy calendari, quest’anno ci saranno anche loro: dodici commesse toscane che hanno accettato di posare senza veli per beneficenza. Parte dei proventi andranno infatti all’onlus Agbalt (Associazione genitori di bambini ammalati di leucemia e tumore).

Volta pagina per vedere la fotogallery del calendario.

Racconti Erotici: Azzurra


Essere prese con la forza può essere una fantasia assai eccitante. Non ci credete? Leggete cosa capita alla protagonista del racconto erotico di oggi.

Azzurra tornò a casa dopo la palestra.
Aprì il cancelletto del suo palazzo e lo lasciò andare all’indietro, questo si accostò soltanto, ma lei non se ne rese conto e continuò per la sua strada.
Aprì la porta del palazzo con la chiave che estrasse dalla tasca, entrò.
Si fermò scoraggiata davanti alle scale e decise di prendere l’ascensore.
Una volta arrivata al suo piano entrò nel suo appartamento, aprì e poi chiuse col piede la porta e abbandonò la borsa di ginnastica lì vicino.
Camminò per il corridoio ed entrò in camera da letto.
“Ho proprio bisogno di un bagno,” pensò tra sé.
Si tolse la maglietta. Che sollievo togliersi quella cosa aderente, facendo respirare la pelle. In reggiseno e calzoni della tuta raggiunse il bagno. Si tolse le scarpe da tennis e le buttò in un angolo, poi le calze di spugna, i calzoni della tuta. Aprì l’acqua della vasca e lasciò che si riempisse. Si guardò allo specchio mentre slacciava il reggiseno, scoprendo il seno. Si passò la mani sopra, sfiorando i capezzoli ed emise un sospiro socchiudendo gli occhi. Poi levò gli slip e ripose tutto nella cesta dei panni sporchi. Chiuse il rubinetto e testò l’acqua nella vasca.
Calda, ma non troppo.
Perfetta.

Provocative Lingerie, tra moda e divertimento


Care amiche di Cooletto, se anche voi avete approfittato di questo weekend per mettere ordine in casa, togliere la polvere dagli scaffali esistemare la cantina, non vi abbattete. Anche le faccende domestiche possono diventare un “sexy affair”, o almeno così la pensano i creativi di Provocative Lingerie, nota marca di intimo con un debole per la trasgressione. Nasce quasi per gioco il divertente set “Bedroom Maid”, che unisce alla qualità dei materiali, la passione per il travestimento. Questo completino da cameriera sexy è tutto realizzato in morbido tessuto elasticizzato e rifinito con merletto bianco e pizzo. Il set si compone di ben 7 pezzi, e comprende il top, il gonnellino a grembiule, giarrettiera, collarino, cerchietto, guanti e panty.
Per i dettagli, volta pagina.

Il massaggio sensuale per combattere lo stress

L’arte del massaggio è molto antica, ed è una pratica assai piacevole per uomini e donne. Il massaggio può essere un modo per rilassarsi oppure un preliminare erotico che ha l’intento di unire carne e spirito. Infatti il vero massaggio sensuale richiede una profonda preparazione. Deve essere effettuato in un ambiente tranquillo, e chi lo pratica deve conoscere alla perfezione i punti del corpo umano da stimolare per ottenere il massimo beneficio.
Nel massaggio occorre sapere come e dove toccare il partner prima di cominciare. Il massaggio può essere effettuato da chiunque, anche se alle prime armi. Basta un po’ di allenamento, e vedrete che l’intimità, e la fiducia tra voi e il partner (o la partner) aumenteranno sensibilmente. Il massaggio sensuale è l’ultimo ritrovato per combattere lo stress. Il vostro partner si sentirà rilassato per tutta l’esperienza. Niente come un buon massaggio stuzzica i sensi e le vostre mani saranno messaggere di promesse di sfrenata passione.

Dopo il “salto” alcuni consigli su come prepararsi al massaggio sensuale.

Oggi alla Bicocca il primo convegno sul sesso sadomaso


Si terrà oggi all’Università Milano Bicocca il primo convegno sul sesso sadomaso in Italia. Il BDSM (bondage, dominazione, sadismo e masochismo) è una pratica che coinvolge quasi quattro milioni d’Italiani. Una cifra di appassionati sufficiente a giustificare lo studio approfondito di questo fenomeno, eppure nonostante l’Europa non sia nuova a simili convegni, l’iniziativa è al suo debutto qui in Italia. Il convegno è promosso dal KOB, il collettivo omosessuale studenti delle Bicocca, e verranno analizzati i risvolti sociologici e culturali di una delle manifestazioni dell’eros più controverse. Le reazioni contrarie non sono mancate: per Obiettivo Studenti, collettivo universitario vicino a Comunione e Liberazione, l’iniziativa è di dubbio valore culturale, tanto da affermare che di questi tempi “ci sono modi migliori per spendere i soldi dell´università”.
In risposta a questa polemica, il rettore Marcello Fontanesi ha subito rassicurato l’opinione pubblica, invitando gli studenti a mantenere un tono moderato e un approccio sociologico alla questione. «L’incontro non dovrà scadere in alcun modo nella pornografia» ha precisato il rettore.

Classici dell’Eros, Justine o le sventure della virtù


“Sì, sono un libertino, lo riconosco: ho concepito tutto ciò che si può concepire in questo ambito, ma non ho certamente fatto tutto ciò che ho concepito e non lo farò certamente mai.
Sono un libertino, ma non sono un criminale né un assassino.”

(Marchese de Sade, Lettera alla moglie, 20 febbraio 1791)

Di sicuro conoscete il Marchese De Sade, o comunque avrete un’idea del personaggio. Donatien-Alphonse-François de Sade, meglio conosciuto come Marchese de Sade, soprannominato anche il Divin marchese è stato autore di diversi libri erotici, tanto che il suo nome è stato legato all’origine del termine sadismo. Questo perché le opere di De Sade contengono numerose scene di stupri e di perversioni sessuali, molte delle quali prevedono l’uso della violenza.
Justine, o le sventure della virtù è una sorta di testo manifesto del Marchese de Sade convinto del fatto che in un mondo cinico ed egoista sono i più buoni e virtuosi ad avere la peggio. Un capolavoro del vizio scritto dalla mano di un autentico libertino. Il libro racconta appunto di Justine, un’anima candida costretta a vivere tra corruzione e lascivia.