Quando si parla di diritti e di nudo, si rischia sempre di finire su un terreno minato. Un esempio? Parliamo del topless. Per molti di noi, in alcune realtà balneari in particolare, questo diritto appare come scontato: esso non viene perseguito dalla legge. In altre parti del mondo non è così: è per questo che è nato il movimento Go Topless, che lo scorso 26 agosto ha manifestato a seno nudo per le strade di tutta l’America.
Le foto di Harry d’Inghilterra paparazzato nudo a Las Vegas hanno fatto il giro del mondo. Il nudo integrale del principe ha suscitato un grande sgomento all’interno della famiglia reale che, senza successo, ha tentato di vietare la pubblicazione delle immagini nel Regno Unito. Ma adesso l’ultima bravata del rampollo reale rischia di trasformarsi in uno scandalo, se verrà confermata la voce del sex tape che vede protagonista il Principe Harry.
Una fonte anonima ha rivelato a Radar On Line che qualcuno molto vicino al giovane principe avrebbe girato un video di Harry che fa il birichino (sempre tutto nudo) con alcune donne nella sua stanza d’albergo a Las Vegas.
E’ uno dei feticismi più curiosi e i suoi adepti crescono a dismisura giorno dopo giorno in tutto il mondo. Stiamo parlando dello Zentai, una passione curiosa per un erotismo molto particolare che, invece di mostrare la pelle degli uomini e delle donne coinvolti, lascia intravedere la morbidezza delle curve e le spigolosità dei corpi più snelli grazie a una tuta in lattice che fascia il corpo come un guanto lasciandolo libero di muoversi e sedurre il partner.
“God save the prince“: spero che gli inglesi non ce ne vogliano per questa modifica del loro inno. Perchè non solo vedere Harry nudo ci ha fatto sorridere e pontificare su quanto stia messo bene il principino di Inghilterra, ma soprattutto perchè le furiose strigliate che tutti noi abbiamo immaginato abbia preso dalla Regina e dalla famiglia reale inglese tutta hanno portato ad una campagna di solidarietà che ha riempito Facebook e Twitter di soldati nudi.
Era apparso nudo sul video dei Sigur Ros e, dopo aver rotto il ghiaccio con la sua intimità, l’attore Shia LaBeouf ha dichiarato che nel suo prossimo film, Nymphomaniac (un nome, una garanzia), girerà una scena di vero sesso, una notizia che era già anticipata e che ora sembra aver ricevuto la conferma finale.
Sex is in the heel. Il sesso è nel tacco. Così dice Candice Swanepoel nella nuova campagna per lanciare le scarpe extra lusso e extra sexy create dal designer Brian Atwood.
La modella di Victoria’s Secret ha prestato i suoi piedi e il suo corpo in questa nuova pubblicità dove, sinceramente, le scarpe sono l’ultima cosa che attirano la nostra attenzione. Infatti lo spot abbonda di scene erotiche di ogni tipo: nudo maschile e femminile, masturbazione, sesso a tre e voyeurismo.
Sarà la crisi, ma sempre più persone, piuttosto che acquistare dildo in un sexy shop o in farmacia, si mettono alla ricerca in rete di ricette “fai da te” per la costruzione di dildo e vibratori. Spesso e volentieri si tratta di giovani o di persone che prese nell’attimo dell’euforia sessuale vogliono sperimentare qualcosa di nuovo con la dolce metà e non sanno come gestire la situazione al momento perchè non preparati. Volete una alternativa per il vostro dildo fatto in casa? Ve la diamo.
La modella canadese Bianca Beauchamp è senza dubbio la regina del latex e della gomma. Nessuna come lei riesce a essere così sexy sotto la doccia, nemmeno quando nasconde il suo corpo sotto una tuta di lattice e copre il viso con una gas mask. Anzi, sono proprio questi accessori che ce la fanno sembrare più intrigante. E i feticisti lo sanno!
Sarà stata l’epidemia di sifilide che ha recentemente fermato il mondo del porno o sarà l’aumento delle ragazze madri ad aver spinto i produttori di condom a creare due novità nel mondo del sesso sicuro? Sbarcano negli Stati Uniti due nuovi preservativi politicamente corretti, astucci sui quali sono riprodotti i volti dei candidati più seguiti degli Usa: Barack Obama e Mitt Romney.
Era da un po’ di tempo che non mi imbattevo in un videogioco erotico degno di questo nome. Se ne avrò occasione vi parlerò anche del suo seguito, sebbene non meriti come questo capitolo. Parlo di “Fuck o Rama with Kasumi“: un tantino faticoso per le mani da portare avanti, ma decisamente appagante se decidete di impegnarvi e godervelo poi, dopo tanta fatica, nell'”Hand Free mode”: quello a mani libere (di poter fare ciò che volete nel corso della visione).
