Gel stimolanti per le donne: non si tratta di Viagra ovviamente, anche se in parte il suo effetto ricalca quello della famosa pillolina blu. Parliamo di sostanze in grado di favorire l’eccitazione della donna, semplicemente con l’ apposizione delle stesse a livello locale.
Si tratta di lozioni stimolanti in grado di aumentare fisiologicamente il desiderio sessuale della donna favorendo e contemporaneamente intensificando il suo orgasmo.
Singolare iniziativa dello stilista fetish Atsuko Kudo per raccogliere fondi per il Giappone, dopo il terremoto e lo tsunami che hanno devastato il paese. L’atelier del celebre designer ha realizzato un fiocco per capelli in latex con i colori della bandiera giapponese. Disponibile in due formati diversi (cinque sterline il modello piccolo, dieci sterline quello grande), Atsuko Kudo donerà il 100% sul prezzo di vendita alla Croce Rossa giapponese.
Il nome di Atsuko Kudo è salito improvvisamente alla ribalta dopo che Lady Gaga ha indossato uno dei suoi abiti in lattice rosso Royal Variety Performance del 2009. Ma oggi la moda fetish torna sotto i riflettori per sostenere una buona causa, e non per la bizzarria dei modelli e delle collezioni presentate.
La lingerie extra lusso sembra aver rinunciato a quel tocco di originalità così di moda negli anni passati. Anzi, più passano le stagioni, più la biancheria sexy si mette a scavare nel passato per trovare uno stile seducente che unisce tradizione e modernità. Una ulteriore testimonianza ci viene dai moltissimi brand visti sfilare all’ultimo Salon de la Lingerie. Tra questi, ricordiamo i capi di Céline Pinckers, stilista di origine belga poco conosciuta qui da noi ma molto apprezzata all’estero.
Céline Pinckers ha cominciato a disegnare la sua lingerie nel 2007: un intimo che mette la sensualità in primo piano, ma la trasporta indietro negli anni ’20, in una collezione che unisce passato e presente.
Stile, malizia, e un insospettabile accenno di pudore caratterizzano i capi di Céline Pinckers, che abbandonano le trasparenze super sexy per un discreto gioco di vedo/non vedo.
Il lubrificante: qualcosa che non deve mai mancare, soprattutto per le donne, se si vogliono sperimentare rapporti piacevoli e senza alcuna conseguenza. Ovviamente il discorso è valido per tutte quelle donne che soffrono di secchezza vaginale, ma non è da disdegnare nemmeno per coloro che di questi problemi non soffrono.
Utilizzare gel appositi per rendere più “fluida” la penetrazione non farà altro che arrecare maggiore piacere.
Ah ragazzi, Pierino la peste ci sarebbe andato a nozze con un gadget così. In linea diretta dagli Stati Uniti ecco arrivare on line (e magari presto anche sul mercato) un reggiseno che si slaccia con un solo battito di mani (segue il video dopo il salto).
Avete capito bene, il reggiseno ideato da un paio di nerd americani non sarà chiuso da antipatici gancetti di plastica e metallo ma da un congegno elettronico che neanche il geniale Mc Gyver avrebbe potuto inventare.
Praticare uno stile di vita fetish e/o sadomaso senza rinunciare a un tocco di romanticismo oggi è possibile grazie agli splendidi bouquet di rose realizzati dall’inglese Rose Leather Company, una bottega artigianale che ha saputo coniugare amore con dominazione.
Realizzate in una vasta gamma di colori, queste rose rappresentano il regalo perfetto per i feticisti, tanto da andare a ruba il giorno di San Valentino. Infatti ce ne sono di tutti i tipi: in stile gotico, in lattice, con filo spinato. Ma il pezzo forte resta la linea Black & Blue, realizzata appositamente per celebrare il carattere unico dei rapporti BDSM.
Non poteva non prensentare le proprie proposte per San Valentino uno dei marchi di biancheria intima più amati di tutto il mondo.
Ad infiammare i cassetti della biancheria delle donne di tutto il mondo ci ha pensato Victoria’s Secret presentando categorie diverse per diversi tipi di donne: la donna flirty, un po’ coquette e ammiccante; una donna sexy; la donna wilde, selvaggia e animalier; e la donna romantica, vestita di toni pastello e pizzi leggeri.
Il legame tra scarpe e sesso risale all’alba dei tempi, e i feticisti dei piedi lo sanno bene. Ma qualcuno ha osato di più, e non si è fermato alla semplice adorazione del tacco a stiletto. Parliamo dell’israeliano Kobi Levi, shoe designer freelance dalle idee piuttosto maliziose. I suoi modelli di scarpe hanno una linea “impertinente”, che richiama nella forma le posizioni del kamasutra oppure i dettagli dell’anatomia maschile e femminile.
Ci ritroviamo così a calzare un mocassino che somiglia ad una bocca carnosa con tanto di lingua pronta a leccare il primo che passa (e non è solo un gioco di parole), oppure a calzare un fallo in colore confetto, meglio se di taglia dal 38 al 43. Ogni paia di scarpe è ispirato al porno, e realizzato con pelle, vinile, e gomma. Insomma gli stessi materiali che potete trovare negli articoli in vendita presso i sexy shop sadomaso. Ogni modello è un pezzo unico, perciò abbandonate l’idea di fare incetta di scarpe al centro commerciale. Se le volete, dovrete rivolgervi a Kobi Levi in persona.
Le geek girls sono molto amate dai lettori di Cooletto, tanto che ci siamo chiesti se esiste una lingerie fatta apposta per loro. Ebbene, la risposta è sì! Ma come è fatta la biancheria delle ragazze appassionate di tecnologia e internet? Naturalmente ogni capo risponde a delle precise esigenze, come quella di combinare seduzione e cultura pop, in maniera tale da eccitare il maschio nerd e, allo stesso tempo, fargli fare quattro risate.
Allora ben vengano gli slip e le canotte con sopra stampati il logo della Nintendo o della Ps3. Ma anche i personaggi dei fumetti come Superman, Batman, o Wonder Woman sono molto apprezzati, tanto da diventare i veri protagonisti di questa gallery di lingerie molto particolare.
Come aiutare i giovani poco dotati che, nonostante le scarse misure, ancora non smettono di sognare un inguine da brivido?
Per aiutare i giovani sognatori il designer Andrew Christian ha pensato di ideare un paio di boxer davvero speciali che, sotto ad un sottile e morbido tessuto in cotone, nascondono una protesi inguinale, una sorta di pene-accessorio dalle misure (e dalla durezza) davvero invidiabile.
