Orgasmo, storia di un culto e di una chiesa

È una lunga battaglia (e sembra anche disperata) quella che Carlos Bebeacua, eclettico artista spagnolo, sta combattendo da alcuni anni. Nella sua vita, infatti, un unico grande scopo: registrare l’orgasmo come culto. E non mancano un dio e una chiesa a riguardo.

Erano infatti i primi anni Novanta quando Bebeacua fondò la Chiesa della Madonna dell’orgasmo, ispirandosi a un suo dipinto che scatenò non poche polemiche durante la memorabile Fiera Mondiale del 1992 a Siviglia. Da lì, una serie di eventi criticabili come il suo autonominarsi cardinale, facendosi portatore di un credo: il genere umano deve adorare l’orgasmo come simbolo di un essere superiore.

Con Harry Popper l’erezione è una magia

Chi l’avrebbe mai immaginato che quel visino glabro e delicato di uno dei personaggi più amati dai più piccoli sarebbe un giorno servito per dare nome e volto ad una nota casa di produzione di profilattici, la Magic X.

Sono bastati un gioco di parole, una bachetta magica, un paio di occhialoni tondi (e un’espressione davvero impegnata) per mandare l’Hollywood Studio su tutte le furie e intraprendere un’azione legale contro la casa di produzione per punire quella tanto odiata violazione del copyright che, chiaramente, non è piaciuta ai creatori della famosa saga.

Sexy Machines, quando la robotica sfida il sesso

Guardate sempre oltre. Le bambole gonfiabili non vanno più tanto di moda. Non sono da buttare, certo, ma oggi si può pretendere di più. Magari una vera e propria macchina con cui fare sesso.

La dimostrazione è avvenuta al recente Euron Roboethics Atélier, la cinque giorni organizzata dalla scuola di robotica di Genova, ove si è parlato anche di sesso. A fornire il ‘la’, l’azienda tedesca Andydroids con a capo Michael Harriman, meccanico aeronautico di Norimberga.

La realtà virtuale vi eccita? C’è il kamasutra di Tron

Tron è un film di fantascienza del 1982, forse il primo film del genere a focalizzarsi sulla realtà virtuale, certamente il primo film della Disney a usare la computer-grafica. Insomma un cult movie che ha segnato un’intera generazione.

Flynn, appassionato di elettronica, si è visto soffiare le sue invenzioni da Dillinger, ora a capo della ENCOM, una potente impresa che fabbrica strumenti telematici. Sebbene si sia ridotto a gestire una sala di videogiochi, Flynn è determinato a scoprire le prove della disonestà del suo avversario, che in realtà è guidato da un gigantesco elaboratore elettronico, il vero cervello dell’azienda, il Master Control Programme (MPC). Per impedire le indagini di Flynn, Dillinger bloccherà tutte le vie di accesso all’ MPC, ma questa decisione urterà due ricercatori, Alan e la sua fidanzata Lora, tanto da portarli ad allearsi con Flynn. I tre penetreranno di nascosto negli stabilimenti della ENCOM, ma il loro tentativo di sabotaggio si trasformerà in un viaggio tumultuoso all’interno di una dimensione parallela.

Ma diciamoci la verità, voi riuscireste a immaginare una dimensione parallela dove non c’è sesso? Io no, perciò è con immenso piacere che vi presento il Tron-a-sutra, ovvero il kamasutra virtuale di Tron. per una gallery più dettagliata che illustra le posizioni più popolari, guardate dopo il “salto”.

Le Pin Up preistoriche di Stoccarda

In una grotta nei pressi di Stoccarda sono state ritrovate due antiche statuette di avorio, che gli archeologi fanno risalire ad almeno 35.000 anni fa. Le statue, secondo quanto afferma la rivista “Science Now”, testimonierebbero l’esistenza della pornografia già nell’antichità. Che il sesso fosse un bisogno primordiale lo sapevamo già, ma che la pornografia fosse in voga fin dalla preistoria è da considerarsi una novità. Infatti le statue raffigurano due figure di donne con seni enormi e con la vagina aperta, caratteristiche che hanno fatto guadagnare loro l’appellativo di immagini erotiche, anzi pornografiche. Il seno esagerato potrebbe avere qualcosa a che fare con la maternità, con il nutrimento. Invece, secondo l’archeologo Paolo Mellars, le due figure sarebbero addirittura le antenate delle moderne Pin Up.

Bisogna ricordare che la storia antica è piena di graffiti che rappresentano uomini nudi con enormi falli eretti, molto frequenti durante l’era del Paleolitico, ma queste figure sono sempre state interpretate come immagini di dei o di sciamani. Insomma, nessun archeologo (maschio) si è mai sognato di attribuire significati erotici o pornografici a questa simbologia fallica. Al contrario, il fallo eretto è stato interpretato come un simbolo di divinità.

Spot sexy: il cunnilingus di Justin Timberlake

Justin Timberlake cantante pop dall’appeal decisamente sexy, quest’anno ha fatto il suo debutto come regista. Ma al contrario di tanti suoi colleghi, Justin non ha scelto il cinema ma la pubblicità per il suo esordio, e ha diretto due brevi spot tv per la 901 Silver Tequila, dove le allusioni sessuali si sprecano e il messaggio sembra essere uno solo: liquore=sesso e sesso=liquore.

Tra dark ladies e ambienti sofisticati ma un po’ lascivi, con tanto di uomini legati e imbavagliati a fare da arredamento, Justin Timberlake ci mostra che basta un sorso di tequila per mettere un uomo in ginocchio. Per fare cosa? Giudicate voi, ma a me sembra proprio sesso orale, e per l’esattezza un bel cunnilingus.

Amiche di Cooletto, date retta a Justin. Per prima cosa guardatevi il video dello spot che trovate dopo il “salto”. Poi invitate il vostro lui a cena e offritegli da bere. Se il trucco funziona avete scoperto l’elisir della felicità.

Come far crescere il seno con il tè

Un tè che fa crescere il seno in maniera naturale, senza ricorrere alla chirurgia plastica. Pensate che sia impossibile? Per l’agenzia di advertising tailandese che ha curato questo spot, dimagrire e allo stesso tempo farsi venire un bel paio di tette non lo è. La pubblicità del tè verde dimagrante Ohishi è molto divertente, e unisce due elementi di seduzione molto ambiti dalle donne: il ventre piatto e il seno grosso.

La ginnastica per una vagina da record

Intim FitnessTatyana Kozhevnikova, la detentrice del record mondiale nonché proprietaria di una vagina davvero forzuta, dà lezioni on line a tutte le donne che sono alla ricerca di uno sport che non le obblighi ad iscriversi in palestra né a dover indossare fastidiosi body e shorts attillati… Anzi, ad essere sinceri, questa volta l’abbigliamento potrebbe non servire affatto.

La donna che vinse il record nel 2003 dopo aver sollevato ben 14 kg con la sola forza dei suoi muscoli vaginali, ora si dà all’insegnamento attraverso il suo sito web dove sarà possibile collegarsi ogni giorno ed apprendere l’arte in cui Tatyana è certamente maestra.

The Penis Museum: vota il pene più bello

PeneConsideratelo un po’ un concorso di bellezza genitale se volete, ma vincere il titolo di “World’s Favourite Penis” (“Il pene migliore del mondo”) dev’essere davvero una bella soddisfazione pensando che per il primo premio sono in palio ben 2.500 dollari senza contare l’enorme valore simbolico della vittoria…

The Penis Museum, tradotto il “Museo del Pene”, non si può propriamente considerare un semplice museo perché ad arricchire lo stanze virtuali del sito ci sono soprattutto le foto dei partecipanti che, scegliendo di inserire la propria foto on line (senza che vengano forniti scatti che possano renderne riconoscibile il proprietario) decidono di mettersi alla mercé del visitatore e di venire votati con più o meno stelline di gradimento (l’adone viene premiato con 7 stelline).

Chitarra e sesso: un piacere da condividere

OhMiBod GuitarAnche se le donne spesso se ne vergognano spesso continuando a negarlo anche al proprio partner è noto che una delle cose che maggiormente fa eccitare il partner è l’idea che la propria donna ricerchi il piacere anche da sola, soprattutto se a lui è richiesto ad assistere assumendo il ruolo di muto, ma eccitatissimo, spettatore.

Ma cosa succede se la musica, e la passione per uno strumento a corde come la chitarra, si fonde per un sano voyeurismo da fidanzati? Per appagare lei e per distrarre lui (se la partner ha qualche difficoltà nel mostrarsi in un momento così intimo) nasce il vibratore da strumento a corde che, grazie ad un semplice congegno, vibrerà seguendo le note suonate dal partner che potrà decidere l’intensità della stimolazione e regalare alla propria ragazza un piacere lento (grazie ad una ballata romantica) o un’emozione forte e veloce (con un pezzo rock).