Shopping e sesso, identica goduria

Shopping, sesso, saldi. Un tripudio di ‘s’. Facile capire il perché: la ricerca dell’Università di Westminster a Londra commissionata dall’Institute of Promotional Marketing ha scoperto il felice collegamento tra gli acquisti in promozione e i rapporti sessuali. Stessa eccitazione, stessa goduria.

Per l’esperimento, è bastato arruolare 200 volontarie più che contente e testare su queste le senzazioni che si provano di fronte a due ambiti diversi. Il primo, la corsa ai saldi; il secondo, la visione di un film a luci rosse.

A lezioni di sesso da Shanna Katz

Chi non vorrebbe un’esperta di sesso al proprio fianco? Una figura a nostra completa disposizione, capace di dissipare qualsiasi tipo di dubbio. Vi facciamo un nome: Shanna Katz, professione sociologa. Nel suo curriculum di pagine su pagine figura una laurea in Human Sexuality Education all’Università della Pennsylvania e numerosi corsi in materia sessuale.

Qualche esempio? I seminari Let’s Talk Sex che affrontano, senza troppi giri di parole, argomenti hot, molto hot: sesso orale, sex toys, autoerotismo e giochi di ruolo. Insomma, il meglio per chi sceglie di vivere in coppia o di condurre una serena esistenza da single, ma ricca di piacere.

Educazione sessuale in Cina? Meglio la castità

Siamo abituati ormai in Italia a non stupirci più di nulla, ma sappiamo bene che altrove alcuni limiti e tabù persistono. Metti la Cina, ove l’educazione sessuale pesa, e anche molto.

Per questo motivo, i governi di undici province dello Stato hanno trovato a loro modo una soluzione. L’educazione sessuale rendiamola pure materia di un percorso di studi a patto che… a patto che nei college e nelle università si insegni alle ragazze a respingere categoricamente ogni tipo di avances sessuali. Almeno fino al matrimonio.

Fetish e handicap, la storia di Leah Caprice

La comunità fetish e BDSM ha sempre mostrato una mentalità molto aperta verso i portatori di handicap, e oggi vi presentiamo la storia di Leah Caprice, spogliarellista e modella, nota col nome di Paraplegic Princess.

Leah ha lavorato nel settore dei film per adulti fino al 2008, anno in cui ha perso l’uso di entrambe le gambe in seguito a un incidente. Prima di quel fatale giorno, Leah lavorava come spogliarellista e ballerina di lap dance nei club della Gran Bretagna, e si stava facendo strada nel settore dei film per adulti. Poi è avvenuto l’incidente che l’ha costretta su una sedia a rotelle.

Clone a pussy: un souvenir intimo

Se l’articolo di Cristiana che spiegava come creare una copia in gomma del proprio pene, dando così modo alle fanciulle lontane dal proprio lui di non soffrire di nostalgia, allora potrete apprezzare anche questa curiosità che abbiamo trovato per voi e che sicuramente piacerà ai maschietti più originali.

Con Clone a Pussy (titolo abbastanza esplicito…) potrete creare un esemplare unico delle vostre parti intime da regalare come souvenir al vostro amante o come semplice giochetto erotico…

Condom Pony-Express, i preservativi a portata di mano

Pony express per corrispondenza, o per recapitare le pizze, certo. Ma quella, pensateci, è roba vecchia. Oggi il servizio si è adeguato ai tempi nostri tanto che in Svizzera, precisamente nelle città di Ginevra, Berna e Zurigo, è partito qualche mese fa con successo un nuovo servizio, il Condom Pony-Express.

Insomma, ecco a voi il fattorino dell’amore sicuro. Un servizio nato grazie alla campagna Love Life Stop Aids avviata dall’Ufficio federale della sanità pubblica e da Aiuto Aids Svizzero.

Pornsaints, il lato porno dell’arte

Pornsaints è il nome del collettivo fondato qui in Italia dall’artista Francesco D’Isa, che riunisce artisti, pornostar e pornografi di tutto il mondo, interessati a portare fuori il lato artistico del porno e, allo stesso tempo, mostrare il lato pornografico dell’arte. Conosciuto anche come Chiesa delle Pornosante, il gruppo di Pornsaints promuove altresì un approccio pornoartistico alla religione, come spiega lo stesso Francesco D’Isa.

Chiamiamo Pornosanta chi ha raggiunto la santità attraverso la pornografia. Questo non significa (ovviamente) che tutti gli attori di hard movies siano pornosanti – per quanto ne sappiamo sono semplicemente pornostar. In verità le pornosante potrebbero anche non esistere, quel che ci interessa è solo che siano possibili, e come.

Tutte le opere sono comunque basate sull’idea che le star del porno vengono “santificate” dalla loro performance, e questo messaggio viene diffuso nelle gallerie d’arte di tutto il mondo, in Italia come in Inghilterra, in Germania e negli Stati Uniti. Ma è soprattutto grazie al loro sito web, raggiungibile all’indirizzo Pornsaints.org, che la “chiesa” raccoglie numerosi adepti.

Se siete curiosi di conoscere le opere di questo collettivo di artisti internazionali, vi consigliamo di sfogliare e scaricare il catalogo di questo bizzarro collettivo. L’edizione digitale per il download gratuito, la trovate subito dopo il “salto”.

Il materasso per l’amore made in Italy

In principio fu Liberator, una linea americana di materassi dal design audace. Oggi invece è tutta un’altra storia con il materasso dell’amore made in Italy.

Realizzato a Noventa Padovana da Paolo Tonelli, il particolare letto pare stia riscontrando grande successo al Nord Italia. Contabilità alla mano: quindici modelli sono stati venduti alla rispettabile cifra di 1.500 euro cadauno, soprattutto dalle parti di Conegliano ove il passaparola ha avuto un buon successo.

Red Light Revolution, i sexy shop cinesi in un film

Nessuno mai, forse, ci aveva pensato. Poi è arrivato Sam Voutas, regista australiano, a dirigere una commedia sui negozi per adulti in Cina. Sexy shop a gogò, ma non un film porno, va chiarito. Red Light Revolution – questo il titolo – è la storia di una persona che, un bel giorno, decide di aprire un sexy shop nel suo quartiere. Neanche fosse una salumeria.

Il regista, che da cinque anni risiede stabilmente in Cina, ha spiegato di aver incontrato una quantità incredibile di sexy shop in ogni angolo del Paese. Alla faccia dei media e di chi tende a censurare una fetta della regione. Se però si sta ben attenti, si scopre che il primo boom di negozi per adulti si è avuto precisamente negli anni Novanta e oggi la produzione di giocattoli erotici è sempre più in forte espansione.

Planet Dream, a Strasburgo un supermercato erotico

Esigete sempre di più. Un sexy shop? No, facciamo un vero e proprio supermercato ove ogni vostro sogno sarà realizzato. E allora si vola tutti a Strasburgo, zona industriale Eckbolsheim. Il supermarket dell’eros si chiama Planet Dream, è nato nel 2001 e oggi si estende su ben 300 metri quadrati tutti dedicati all’erotismo.

Nove anni di attività, dicevamo, che hanno permesso a Planet Dream di farsi le ossa, sondare il terreno, avviare ottimi rapporti con la clientela e arrivare ad aprire nove punti di vendita sparsi qua e là: Colmar, Mulhouse, Besançon e Digione.