Valentina 
Una notizia che ha dell’incredibile, più che altro perchè focalizzata su una stella internazionale che non ha mai fatto mostra del suo corpo, dissimile dalle altre regine della musica e soprattutto non ha mai dato fino ad ora scandalo. Parliamo di Adele. Ed a ricordarci che anche lei è umana e quindi come noi passabile di botta ormonale non indifferente, si sussurra, anzi, in realtà si annuncia in rete che vi sia un sex tape che la vede per protagonista.
Alla base di un ottima serata a base di sesso vi deve essere anche un certo impegno di seduzione, su questo non ci piove. E sebbene se ne parli forse troppo poco uno dei punti cardine, almeno per una donna nei confronti dell’uomo (ma anche in caso opposto, n.d.r.), uno strumento più che ottimale per ottenere dei buoni risultati a letto, è quello dell’utilizzo di lingeriè erotica presentata in modo adeguato. Risultati ancora maggiori possono essere ottenuti con quella commestibile. Vediamo oggi come preparate degli ottimi slip al sapore di caramella mou.
San Valentino è appena trascorso e se le coppie hanno festeggiato con gioia e tanto amore la ricorrenza, forse i single non sono rimasti poi tanto entusiasti. Per tutte le nostre lettrici, e per i lettori che amano il maschio nella sua sublime forma, abbiamo chiamato in soccorso “anti-depressione” Andrew Christian, un noto marchio di underwear ormai noto per i suoi spot pubblicitari ad alto tasso erotico e le performance mozzafiato dei suoi modelli.
Che Dio ci scampi dalle nuove leve della musica! In materia di sesso sono ancora più particolari e complicate delle vecchie glorie. E se una volta avevamo Sting che (vero o falso che sia) riusciva ad incantarci parlando di come fosse in grado grazie al sesso tantrico di fare l’amore per tutte le notti, ora abbiamo Kesha, una giovanissima cantante pop, che ama far travestire da pene il suo assistente e vederlo ballare così combinato.
Non si può pensare che la tecnologia progredisca ed in qualche modo il sex toys rimanga indietro: anch’esso cede alle lusinghe dell’hi-tech, o meglio i suoi produttori che, con la scusa di “aggiornare” i vecchi compendi erotici a più nuovi approcci, ci regalano delle chicche che sarebbero belle e curiose da regalare anche senza poi utilizzarle. Una parola che riassuma il tutto? Wireless e connessione. E ricordiamoci che stiamo parlando di giochi erotici.
In molti continuano ancora a considerarlo il maghetto di Harry Potter, ma Daniel Radcliffe non solo è ormai un attore affermato sia al cinema che a Brodway, ma è anche uno che a parlar di sesso non lo manda davvero a dire. Da sempre molto libero e tranquillo sulla sua sessualità, non si fa problemi a parlare di rapporti sessuali e simili da quanto ha dismesso i panni dell’eroe magico. E racconta, senza peli sulla lingua quanto non ami il sesso con le groupie.
La neve che cade imperterrita, il rigore invernale e la crisi ci hanno quasi portato a dimenticare che tra meno di 10 giorni è martedì grasso e che quindi siamo in pieno periodo di Carnevale. Che ne dite se in attesa di divertirci al passaggio di carri allegorici e sfilate per le strade non ci “alleniamo” un poco rendendo mascherato il sesso? Un modo per divertirsi senza dubbio ed aggiungere quel pizzico di pepe in più ai nostri rapporti sessuali.
Manca davvero poco a San Valentino. E se siete amanti dell’erotismo come è giusto che sia specialmente se siete nostri lettori, abbiamo ancora qualche consiglio da darvi per suggerirvi un modo nuovo di passare questa festa. Dimenticate il ristorantino semplice ed i cioccolatini di pubblicitaria memoria: lanciatevi in un gioco di seduzione a base di letteratura erotica e buon vino: morirete dal divertimento e dal desiderio.
Non si parla quasi mai di squirting, a meno che non ci si addentri nelle lande della pornografia dove, a quanto pare, imbattersi in donne dal potere di “eiaculare” sia decisamente più frequente. Oggi Cooletto si proporrà come eccezione alla regola, facendo un piccolo excursus sui segreti di questo “mitologico” schizzo femminile, ricercato in maniera quasi identica sia dalle donne, alle quali non dispiacerebbe lasciarsi andare ad un orgasmo degno di tale nome, sia dagli uomini, che godono nel riuscire a far godere le donne i tale maniera.
C’è un piccolo errore, o meglio una leggerezza, che si compie quando si pensa alla festa di San Valentino. Ovvero la si concepisce solo per le coppie etero. E di una certa tipologia: quelle “pucciose” che fatte due coccole, un mazzo di rose ed una cena fuori si reputano soddisfatte della serata e non amano ricercare l’emozione. Vi sono però anche quelle omosessuali, e quelle che non si accontentano della tradizione. E soprattutto per quest’ultime bisognerebbe pensare ad un festeggiamento alternativo.
