Autoerotismo, il piacere fai da te

L’arte della masturbazione, o comunemente chiamata autoerotismo, è una pratica fai da te, che consiste nella sollecitazione manuale degli organi sessuali, al fine di ottenere piacere e quindi l’orgasmo.

L’autoerotismo e anche un modo per conoscere la sensibilità del proprio corpo ed è sempre esistito sia negli uomini che nelle donne e molti ne fanno un uso giornaliero stimolando la fantasia sessuale con video, foto, o semplicemente pensando a una o più persone in particolare. Le mani fanno da fulcro portante al tocco delle parti intime, può avvenire una penetrazione con le dita, come avviene con le donne, o un’oscillazione ritmica dell’organo sessuale, per quanto riguarda gli uomini. L’immaginazione per arrivare a un buon orgasmo, riveste un ruolo fondamentale nella masturbazione, soprattutto nelle donne.

Ma quando l’immaginazione supera il limite, tanto che ci basta un niente per sentirci eccitati, le conseguenze saranno assai divertenti, come dimostra il video che trovate dopo l’interruzione.

La Sexista Gloria, schiava del gioco

Appuntamento ogni domenica con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

E’ un gioco delizioso animare la serata, potrei svegliarmi ed accorgermi di essere felice. Io mi sono descritta sempre come una ladra che fugge con il bottino, una menzogna che raccoglie falsità, una peccatrice che ama giocare e fare la dama di corte. Lui mi era davanti e sembrava volesse scivolare in me qualcosa di sensato. Mi lega le mani dietro, mi benda e mi mette in ginocchio.

I miei sensi ora erano confusi, erano senza colori. Potevo immaginare solo di esistere ancora, di avere voglia di giocare alla “Schiava e Padrone”. Domare la mi virilità tende a non avere mai abbastanza di me. Sento che lui mi gira intorno, nudo del suo essere, duro del suo avere. Io sono eccitata e seminuda di intimo. Sono momenti in cui io apprezzo tutto ciò che è limite, pur non avendoli. Mi sfiora con le sue mani in tutto il corpo.

Mi sfiora le labbra con la sua arma, umida e calda di sapore. Sentire l’odore di un uomo che sta decidendo per il tuo bene mi fa impazzire di divinità. Non distinguo più la mia disponibilità. Me lo mette in bocca, voleva farmi bere della sua imminente venuta e io eseguo l’ordine di leccare e schermire quella rotondità. Gestisce lui i movimenti, apro la bocca e inizia ad entrare e uscire dal mio palato, sorreggendomi la testa per dettare gli stessi schemi a ritmo del tempo. Il suo odore e la sua padronanza mi rende impotente al piacere e godo di attrazione. Mi viene in bocca e pretende ogni sua goccia dentro di me.

Obbedisco da brava sostenitrice e ne voglio ancora. Lui decide di riprendere il gioco e io sono già all’opera per far ritornare il suo duro. D’un tratto ci alziamo, senza slegarmi e bendarmi, mi strappa il tanga e inizia a spingermi da dietro. Io sono appoggiata al muro e non avverto distanze tra me e lui, ma solo spazi pieni di sessualità.

Le cinque posizioni che stimolano il punto G


Tutte le donne desiderano una vita sessuale intensa e una passione in stile “Nove settimane e mezzo”. Missione impossibile? Tutt’altro.
Per Deborah Sundhal, autrice del libro “Fellatio e Punto G” quest’obiettivo si può raggiungere facilmente, grazie a cinque “sex positions” che aiutano a risvegliare il punto G della donna, cinque posizioni da mettere in pratica con il proprio partner nell’intimità della camera da letto.

Posizione del missionario (modificata).
Con la posizione classica del missionario, molte donne si lamentano di non riuscire a raggiungere l’orgasmo. Ciò è abbastanza frequente quando lui è sopra. Allora proviamo ad introdurre qualche piccola variante.
Per la donna è più facile raggiungere l’orgasmo sdraiata sulla schiena ma con le gambe in posizione alta, poggiate sulle spalle del partner. Questa è una buona posizione, se lei ha bisogno di stimolazione clitoridea per arrivare al piacere.

Bocca e dito.
Molte donne raggiungono più velocemente l’orgasmo attraverso il sesso orale che con la penetrazione. Ma pochi uomini sanno come si fa un cunnilingus da sballo. Perciò care amiche, non c’è proprio niente di male a dargli un aiutino.
Chiedete al vostro partner di non usare la lingua come un vibratore, ma ditegli di accarezzare la zona che va dal clitoride all’apertura vaginale con labbra e lingua. Più lento è, meglio è. Avrete così il tempo di assorbire tutte le sensazioni e rilassarvi.
Quando sarete abbastanza eccitate, chiedetegli di inserire un dito nella vagina e di strofinare il punto G molto lentamente ma con fermezza. Col tempo il punto G diventerà più sensibile e sarà necessaria una stimolazione sempre minore per arrivare all’orgasmo.

Orgasmo senza crampi col Body Bouncer


I Sex Toys pensati appositamente per i giochi di coppia sono abbastanza rari. Ma eccone uno che non solo vi farà divertire ma migliorerà notevolmente la vostra vita di coppia. Il Body Bouncer vi garantirà un orgasmo senza crampi. Sapete come? Rendendo più facile la vita delle donne che amano “stare sopra”. Body Bouncer è un pratico sgabello elastico con un buco al centro, ed è stato pensato per non affaticare troppo i muscoli delle gambe della donna, permettendo così una lunga “cavalcata” senza quei fastidiosi crampi che potrebbero arrivare proprio in prossimità dell’orgasmo. Sul sito BodyBouncer.Com trovate molte informazioni su questo oggetto utile e divertente, che vi aiuterà in tutte le acrobazie in cui vorrete cimentarvi.
Non ci credete? Allora voltate pagina, perché un video vi mostrerà come anche la posizione più difficile del Kamasutra diventa semplicissima grazie a questo sex toy.
Ma attenzione: il video è consigliato ad un pubblico adulto.

Fumetti Erotici: Savita Bhabhi pornostar indiana

Savita Bhabhi

Prendete una donna dalle curve perfette, stile Monica Bellucci, e disegnatele i tratti tipici delle donne indiane: pelle color oro e ciccolato, occhi da gatta e lineamenti sensualissimi. Immaginatela sposata, ma talmente innamorata del sesso da non riuscire a resistere a nessuno degli uomini che incontra. Insomma, una porca a tutto tondo se vogliamo essere espliciti e, aggiungerei, leggermente volgari.

La donna che dovreste figurarvi, se avete seguito attentamente le istruzioni, si chiama Savita Bhabhi, è indiana e non esiste: è soltanto la protagonista di un fumetto erotico che, pubblicato sul Web, da marzo di quest’anno spopola tra gli abitanti della rete.

Savita è la classica femme fatale, sogno erotico di tutti gli uomini del mondo, e sa di esserlo. Qualsiasi scusa è buona per darsi a chi le mette gli occhi addosso . Da brava mogliettina, dopo aver provocato con il suo seno prorompente e con il suo sedere perfetto, per un minuscolo istante si tira indietro, ricordando a chi in quel momento sta godendo del suo sesso che è una donna sposata e che suo marito potrebbe rientrare da un momento all’altro. Niente paura: il cornutissimo marito non la scopre mai e l’atto sessuale è sempre visibile in tutto il suo splendore e in tutta la sua completezza.

Orgasmi da urlo? C’è la multa

Da Londra a Treviso, a godere troppo si rischia il tribunale.

Niente sesso siamo inglesi? Al contrario. Il sesso da urlo o meglio ‘urlato’ sembra essere molto apprezzato in Gran Bretagna, soprattutto dai giovani. Un bel grido liberatorio per dimostrare al partner il proprio godimento è un piacere sia per lui che per lei, forse un po’ meno per i vicini. Infatti tra il cigolio del letto e gli ansimi che si fanno sempre più forti c’è il rischio di disturbare chi in quel momento sta riposando. Ma quanto è accaduto in Inghilterra, per esattezza nella tradizionale e assai perbene città di Londra ha un sapore quasi comico.
La “passione” della ventinovenne Kerry Norris, da due anni raggiunge punte così alte, da tenere svegli tutta la notte i vicini di casa, che per via di quel sesso rumoroso hanno deciso di sporgere denuncia. Kerry è una bella ragazza bionda e sicura di sé, e non è nuova a questo genere di lamentele. In precedenza si era già attirata delle critiche per la sua abitudine di prendere il sole nuda nel giardino di casa, indifferente agli sguardi degli operai che stavano lavorando nel quartiere, ma se l’era cavata solo con dei pettegolezzi. Stavolta invece ha deciso di intervenire un giudice, che ha trascinato Kerry e il suo fidanzato dritti in tribunale.

Vita Sessuale secondo Durex: i 5 punti chiave per renderla più soddisfacente

Per benessere sessuale si intende l’insieme di fattori sociali, psicologici ed emotivi che dovrebbero essere, in ognuno di noi, piuttosto equilibrati. Tale equilibrio si ottiene proteggendo e coltivando la nostra vita sessuale che, se vissuta al meglio, porta ad essere più sicuri e più felici.
Durex, la famosa azienda produttrice di preservativi, ha condotto un interessante interessante sondaggio sul benessere sessuale (sexual wellbeing). 26.000 persone in 26 paesi del mondo hanno parlato di tutti gli aspetti della loro vita

sessuale, e i risultati sono del tutto sconfortanti.
Infatti soltanto il 44% degli intervistati è del tutto soddisfatto della vita sessuale condotta e solo il 64% riesce a raggiungere regolarmente l’orgasmo.
Insomma, sembra che il mondo intero dovrebbe dedicare più tempo al sesso; bisognerebbe cercare di essere più aperti e più informati cercando sempre nuovi modi per provare e per provocare piacere.

Ecco i 5 punti chiave individuati da Durex per rendere più soddisfacente la vita sessuale e per far sì che ognuno di noi trovi quell’equilibrio che viene definito benessere sessuale.

Cara ti è piaciuto?


E’ capitato a tutte le donne, almeno una volta nella vita, magari dopo un periodo di astinenza. Un viaggio di lavoro del fidanzato, una vacanza con le amiche: quale sia la causa, non importa. Quello che conta sono le conseguenze, che vi vedono ancora una volta alle prese con maglie, camicie, polsini da slacciare, gonne da sfilare in tutta fretta, calze che si smagliano e mutande che volano via come passerotti. La lontananza ha ravvivato il fuoco della passione, ma vi scoccia ammettere quanto vi è mancato. Così ce l’avete messa tutta per apparire fredde e distaccate. Non avete indossato quella mini troppo corta, né quella blusa troppo scollata. Vi siete sforzate di non pensare al suo odore o al tocco delle sue mani. Siete perfino riuscite a starvene buone, sedute sul divano, mentre lui finiva di guardare ControCampo. Ma approfittando di uno stacco pubblicitario lui vi ha sfiorato il collo, una delle vostre zone erogene, prima delicatamente, poi con un vigore da unno che lasciava intravedere tutto il desiderio. Allora vi siete saltati addosso reciprocamente ,e avete raggiunto in fretta la camera da letto, dove un esplosione di sensi vi ha tenuto compagnia fino al culmine dell’orgasmo. Il sesso è stato fantastico. Lui è stato fantastico. Peccato che sul finale vi spari a bruciapelo la domanda… Cara, ti è piaciuto?

Zone erogene…conosciamole meglio

Le carezze ci mandano in estasi; conosciamo le nostre zone erogene e quelle del nostro compagno. Tuttavia, qualche volta ci sentiamo insoddisfatte e non riusciamo a raggiungere l’orgasmo. Questo perché – forse – il nostro partner non ha usato bene “tutte le armi a sua disposizione”. E magari anche noi avremmo potuto fare quel “qualcosa in più”.

Facciamo attenzione che la pigrizia non diventi un’abitudine, perché si potrebbe rischiare di rendere il rapporto monotono. Anzitutto: cercate di non andare “subito al sodo”, saltando i preliminari (che soprattutto a noi donne piacciono molto): Uomini, volete un consiglio per farla impazzire? La buona regola, vecchia come il mondo, è quella di rallentare, indugiare nei preliminari, esplorando il corpo palmo a palmo. Le donne, si sa, non aspettano che piegare la testa all’indietro e lasciarsi andare. Non andate di fretta e fermatevi sul mento. Riprendete e concentrate le vostre attenzioni sulla fronte, con tocchi leggeri. Sappiamo che le zone erogene più conosciute sono i genitali ed i capezzoli ma c’è molto altro da sapere per piacere e stare bene.

Infatti è il cervello la zona erogena per eccellenza: è proprio da “lui” che dipende l’aumento del desiderio e la conseguente crescita del piacere. La nuca contiene molte terminazioni nervose e mordicchiarla è un potente afrodisiaco.

Passiamo al collo, che deve essere massaggiato con lentezza, vicino all’attaccatura dei capelli. Passate poi all’orecchio (e questo vale sia per la donna che per l’uomo), che dovrà essere stimolato con la lingua ed ovviamente con la bocca. Ah, la bocca! Altro punto caldo. Che deve essere baciata continuamente: lungamente e profondamente. E poi scivolare piano fino all’ombelico, parte poco esplorata..ma che andrebbe invece scoperta.