Sesso: raggiungere l’orgasmo grazie ad un microchip?

In materia di sesso, ogni novità viene guardata sia con sospetto che con curiosità. Il primo pensiero di quasi ogni persona è: “cosa si saranno inventati di nuovo questa volta?”. Soprattutto in un periodo come questo dove le indagini mediche ci raccontano di uomini con problemi di erezione e donne in difficoltà orgasmatica. Bene, se proprio ci tenete a saperlo il trend topic in materia in questo momento è il microchip procura-orgasmi.

Orgasmo femminile: i pensieri che raffreddano l’amore

Proprio ieri vi abbiamo annunciato la data ufficiale del Global Orgasm Day, un evento che richiederà l’impegno di tutte le coppie che, per salvare il mondo dalla violenza e dall’odio, dovranno impegnarsi e raggiungere l’orgasmo nella giornata del 21 dicembre, una data da non dimenticare e da segnare sul calendario di casa. Questa giornata, così speciale e aperta a tutti, ha sollevato un polverone pronto a ingoiare tutte le donne che difficilmente raggiungono l’orgasmo durante il rapporto sessuale…

Global Orgasm Day: si celebra il 21 dicembre

Le feste, si fa, bisogna sempre onorarle. Soprattutto quando il tema in questione è godurioso e piacevole per tutti: no, non stiamo parlando di abbuffate con i parenti e stress da ricerca di regali, ma solo di una giornata dedicata al sesso e all’orgasmo. Segnatevelo sul calendario: il 21 dicembre è il Global Orgasm Day!

L’orgasmo finisce nello spot di una banca ceca

La crisi fa fare anche questo. E così, in un momento di scarsa popolarità per le banche di tutto il mondo, ecco la Komerční banka, uno dei maggiori istituti della Repubblica Ceca, tentare l’asso nella manica.

Sesso: chi deve faticare di più, l’uomo o la donna?

La domanda può sembrare bizzarra e, soprattutto, molto soggettiva. Eppure, secondo molti uomini e altrettante donne ci sarebbe una categoria sessuale più previlegiata rispetto all’altra, soprattutto quando si parla di orgasmo. Sarebbero in molti a pensare che sono proprio gli uomini a dover “impegnarsi” di più per far ragginugere l’orgasmo alla propria donna. Per fare luce sulla questione, un sito web americano ha intervistato alcuni uomini di diversa condizione sentimentale tra gay, single e sposati e ha posto loro la stessa domanda: “Quanto sforzo richiede far godere la propria partner?”

L’orgasmo femminile? È inutile

È un qualcosa che non trova pace. Vaginale, clitorideo o di entrambi i tipi allo stesso tempo, l’orgasmo è di nuovo sulla bocca di tutti. Gli ultimi a scervellarsi sull’argomento sono stati i biologi dell’Università del Queensland e della Abo Akedemi University, in Finlandia. Il loro studio? Un evidente tentativo di smontare la eoria della filosofa della scienza della Indiana University Elisabeth Lloyd che, nel saggio The Case of Female Orgasm: Bias in the Science of Evolution, ha spiegato come l’orgasmo sia inutile, privo di funzione evoluzionistica. Un qualcosa che esiste solo per il nostro divertimento.

In Iran vanno a ruba dvd sul sesso

Lezioni di sesso in dvd stanno andando letteralmente a ruba in Iran. Ma non pensate erroneamente a dei filmati porno o espliciti, qui siamo su tutt’altro livello. Ad essere diretto, e di questo bisogna ringraziare il cielo, è il linguaggio che in maniera specifica e seria spiega alle giovani coppie e non solo il funzionamento degli organi sessuali, ma alle giovani donne come fare per raggiungere l’orgasmo. Si tratta di una inziativa all’avanguardia nel paese, compresa di nulla osta governativo.

Orgasmo femminile: un mistero per la scienza

Chissà perché ma l’orgasmo femminile è da sempre sulla bocca di tutti, almeno da quando nel 68 vi è stata una discreta rivoluzione dei costumi sessuali e la donna ha smesso di essere in buona parte, da quel punto di vista, semplicemente un buco nel materasso adibito a concepimento. C’è chi sostiene che la presenza e l’assenza del piacere femminile dipendano da un discorso evoluzionistico che prescinde la persona: cerchiamo di capire meglio cosa significa.

Romanzi erotici: La disposizione degli organi interni di Sofia Natella

Qual è la connessione tra istinti, sentimenti e pensieri, tra sesso, cuore e cervello? Quale disposizione degli organi interni conduce all’orgasmo?

Cuore o cervello? Questa è la domanda che troviamo ne “La disposizione degli organi interni”, romanzo d’esordio di Sofia Natella. Per noi, trovare una risposta diventa presto un’urgenza, poiché la protagonista ci confessa fin dalle prime pagine di non riuscire più ad avere un orgasmo, né vaginale, né clitorideo, e per questo motivo si sottopone prima alle accurate visite mediche di un enigmatico dottore, per poi lanciarsi alla scoperta del piacere in tutte le sue forme e le sue possibili variazioni.

Sofia Natella scrive molto bene, e in alcune parti ricorda Charlotte Roche, autrice del best seller Zone Umide. Le scene di masturbazione sono incredibilmente precise, quasi sfacciate. Tuttavia la ricerca del potenziale erotico, mescolata alle necessarie sperimentazioni per imparare a godere, non tolgono forza a un certo romanticismo di fondo, che non deluderà il pubblico, soprattutto quello di sesso femminile.

L’orgasmo? Fa innamorare le donne

Avere a che fare con gli studi sul sesso che con la stagione autunnale ci bombardano di informazione è come muoversi (quasi) in un campo minato. A finire sotto la lente di ingrandimento questa volta è toccato all’orgasmo femminile. Ma non per problemi riguardanti la sua tipologia: si sostiene infatti che è grazie ad esso che le donne si innamorano degli uomini. Come se nel cervello scattasse un interruttore in grado di far scoccare la scintilla.