Nobuyoshi Araki al lavoro: il video

Nobuyoshi Araki è un fotografo giapponese noto soprattutto per due cose: le sue opere a carattere erotico e la sua personalità particolarmente eccentrica. Ora possiamo trovare le due cose insieme in questo video che mostra l’artista nel suo studio durante un photo shoot.

Araki si mette al lavoro con uno dei suoi soggetti preferiti: un gruppo di bellissime donne nude.
Se siete curiosi di scoprire come lavora un grande artista guardate il video che trovate subito dopo il “salto”. E se l’arte non vi interessa, pazienza. Ci sono sempre le donne nude.

Pornografia: il Giappone pazzo delle 30enni

Addio belle ventenni, il mondo giapponese della pornografia ha deciso di voltare pagina e mettersi alla ricerca di bellezze over 30, un cambiamento richiesto dagli stessi uomini, ormai stufi di corpi tonici e perfetti.

Chiude il museo del sesso di Beppu, in Giappone

In Giappone c’è tanto da vedere, e molti posti interessanti da visitare, come i musei. Purtroppo uno dei musei più strani e divertenti del paese oggi non esiste più. Infatti, il museo del sesso di Beppu, in Giappone, ha chiuso in battenti. Non sarà più possibile ammirare la bella collezione di vibratori antichi, e nemmeno godere delle sculture iper-realistiche che raffigurano Biancaneve a letto con i sette nani.

Hentai tentacles e pornostar giapponesi in un film di fantascienza molto particolare

Se il sesso estremo non vi fa paura, impazzite per i fumetti Hentai e vi piace il tentacle porn dove donne bellissime vengono penetrate da orribili mostri muniti di tentacoli, allora Tokyo Species è il film che fa per voi.

Interpretato dalla pornostar giapponese Maria Ozawa, il film mescola sesso alieno (molto esplicito), sexy teenagers con la divisa da scolaretta, horror, violenza, e litri di sangue finto che scorre a fiumi per tutta la pellicola.

Tokyo Species è un film low budget, ma dubito che ad affollare le sale saranno i fanatici degli effetti speciali. A rendere questo genere cinematografico davvero interessante è la presenza di Maria Ozawa, nota AV Idol del cinema porno giapponese che in patria è oggetto di fanatismo. Se ancora non la conoscete, guardate il trailer di Tokyo Species subito dopo il “salto”.

Virtual kissing machine: la cannuccia per baciare on line

Avete una relazione a distanza? Vi mancano molto i baci e il contatto fisico con il vostro partner? Siete così disperati che fareste qualsiasi cosa, incluso baciare una scatoletta di plastica, per poter ritrovare certe emozioni? La meravigliosa creatività giapponese non vi deluderà, ecco che cos’hanno inventato…

Gallery: scritto sul corpo

Modificare il corpo umano con piercing e tatuaggi conferisce ad esso un valore espressivo. Talvolta il corpo dipinto diventa un messaggio carico di seduzione ed erotismo, una trasgressione-spettacolo che dà piacere voyeuristico a chi osserva. In special modo, la scrittura giapponese sul corpo nudo ha la capacità di evocare immagini molto forti, tanto che il messaggio si carica di significati che parlano di amore ma anche di lussuria.

Ne è un esempio il libro della giapponese Sei Shōnagon, dama di corte e autrice di “Note del guanciale“, che racconta la storia di una ragazza che prova piacere quando i suoi amanti scrivono poesie sul suo corpo. Il libro, nel corso dei secoli, ha ispirato registi e fotografi. E la gallery che vi presentiamo oggi dimostra che quella storia è ancora attuale e piena di fascino.

Tentacle Porn, il sesso alieno che piace ai giovani

I ragazzi che divorano tonnellate di fumetti manga ed hentai lo sanno già, ma il tentacle porn sta diventando un fenomeno virale anche fuori dal Giappone. Infatti il sesso alieno sembra fatto apposta per stuzzicare i più giovani ma anche i meno giovani, rivolgendosi a quella generazione di trenta/quarantenni che sono cresciuti con Star Trek e che di conseguenza sono abituati alle unioni tra umani ed esponenti di pianeti diversi. Ricordate i genitori di Spock, nato dal matrimonio tra un vulcaniano e una terrestre? Può darsi che la scoperta del sesso alieno per molti sia nato in questo modo, ma è in Giappone che il fenomeno è diventato una forma di feticismo.

L’ossessione per forme umane sconosciute rientra nelle manifestazioni tipiche della Xenofilia, nome che sottintende una attrazione per i popoli stranieri, la loro cultura, o il costume. Ad esempio, una persona può piacerci perché appartiene a un’altra razza o etnia ma non perché ci piace in quanto individuo. In questo caso l’attrazione nasce dalla diversità.

In Italia arriva il corso per diventare una Geisha

geisha

Quella della Geisha è una delle professioni più antiche e rispettate di tutto il giappone, ed è frutto di un lungo apprendimento. Miram Bendìa, autrice del libro “Diario di una Maiko” ha deciso di mettere a frutto tutto il suo sapere a proposito di questa antica arte, e di condividerlo nel corso di 10 workshop dedicati a questa misteriosa scienza della seduzione.

Tradizionalmente quella della geisha è l’unica professione che richieda un tirocinio più lungo di quello di un medico, con materie che vanno dalla musica alla danza e al teatro, dal trucco alla letteratura e alla poesia, dal cerimoniale tradizionale all’etichetta giapponese, dalla cultura generale ai più vari argomenti di conversazione: se è sempre discreta, infatti, la più raffinata delle compagnie femminili non può permettersi nessuna lacuna culturale.

Giappone, gli hotel dell’amore in un libro

love hotel

In Giappone le famiglie sono numerose, le case sono piccole e la privacy è rara. Di conseguenza gli alberghi a ore si trovano d’appertutto, per soddisfare il bisogno di intimità che colpisce non solo le coppie clandestine, ma anche quelle unite regolarmente in matrimonio. Proprio queste sembrano essere le più esigenti, le più desiderose di fare nuove esperienze, anche bizzarre e trasgressive. Così sono nati gli “hotel dell’amore“, spesso arredati con stanze a tema per soddisfare le fantasie più diverse.

Ora tutte queste stanze si possono ammirare nel libro di Misty Keastler, dal titolo “Love Hotels: The Hidden Fantasy Rooms of Japan” che raccoglie più di 70 fotografie di camere d’albergo a tema erotico. Stanze arredate come uno studio medico, per gli appassionati di medical fetish, come vagoni della metropolitana, biblioteche, stanze fornite di gabbie ed accessori sadomaso, oppure con una giostra per bambini per i cultori dell’ageplay. E per finire c’è addirittura un igloo. Ma altri esempi li trovate nella nostra piccola gallery.

Gallery shibari: costrizione erotica o arte del potere?

gallery shibari glamour

Lo shibari è un’antica forma di legatura giapponese tradizionale che differisce dal bondage comune per significato, ma anche perchè i risultati raggiungono una forma di complessità più elevata. Lo Shibari, noto anche come Kinbaku, non è solo una forma di costrizione, ma una vera e propria forma d’arte che porta il soggetto che viene legato a divenire una specie di scultura vivente inserita in un contesto di forme geometriche ben precise. Questo particolare tipo di bondage giapponese è stato perfezionato nei secoli, assumendo diversi significati: costrizione erotica, ma anche pratica meditativa, oppure simbolo di un passaggio di potere. Infatti lo shibari ha origine dalle antiche pratiche di legatura che venivano utilizzate in Giappone per immobilizzare i prigionieri.

Oggi nel panorama fetish, lo shibari è considerato come una delle varianti più glamour del bondage, e la gallery che vi presentiamo mostra un’ideale connubio tra arte, fotografia, e maestria dei nodi.