Intimacy 2.0: il vestito che scompare quando sei eccitato

Siete a un appuntamento importante. Lui, o lei, vi piace tantissimo, così tanto che non volete sprecare la carta del sesso già nel primo appuntamento. Lo, o la, guardate e pensate che non riuscirete a resistere: quella bocca, quel petto, quel sedere… Siete eccitati, tanto eccitati, così eccitati che il vostro abito, una chicca ultramoderna dal nome Intimacy 2.0, inizia a scomparire lasciando intravedere i vostri capezzoli duri o il vostro pene pronto per la penetrazione.

Moda: impazza la vagina-mania

“Amore, racconta alla nonna: com’è il tuo abito da sposa?”. Se avete scelto l’abito da sposa che vedete qui sopra, probabilmente questa è una di quelle domande che non vorreste mai che vi facessero. Ma il bello, o il brutto, è che la vagina non è sicuramente nuova a questo tipo di omaggi nel campo della moda. A lei è stato dedicato un drink, un profumo, un abito per novelle spose che amano stupire (o causare infarti) e anche un intero catalogo di abbigliamento per lui e lei.

Latex e pelle: possibile il fetish nel quotidiano

Parliamo un po’ di abbigliamento e di fetish. In fin dei conti i due concetti non sono totalmente incompatibili, specialmente se si ha l’accortezza di non esagerare e non perdere il buon gusto. Non bisogna infatti pensare che questi materiali siano totalmente fuori dalla portata di una mise al contempo sobria ma forte.

Latex e pelle non significano solamente maschere e collari.

Dita Von Teese: “Vi spiego il successo del burlesque”

Chiffon, boa di piume e biancheria vedo non vedo. Se volessimo riassumere l’arte del burlesque sarebbero questi gli elementi che dovremmo sicuramente citare. Eppure secondo la divina Dita Von Teese, dietro all’arte del burlesque c’è di più, molto di più.

A fare i conti con chi chiama il burlesque un semplice ” spogliarello” c’è la diva stessa che parla della sua passione per quest’arte, una dote che la rese famosa qualche anno fa con una gustosa e ammiccante interpretazione che fece arrossire la platea.

Collant sexy, quali scegliere?

Quali collant bisogna indossare per una serata romantica?

I collant, in genere, sono un cruccio per quasi tutte le donne. Non tutte si rendono conto che, se scelto con cura, un paio di collant può diventare l’oggetto che farà scatenare le voglie del vostro o della vostra partner. Gettate immediatamemente quelli che in tutti questi anni avete acquistato pensando di spendere bene i vostri soldi: pois, righe colorate e vita alta sono da questo momento banditi! Datevi alla pazza gioia perché anche i collant possono stimolare le vostre fantasie sessuali. Non ci credete? Allora date un’occhiata a questa gallery e ai link che vi suggeriamo di sbirciare prima di subito…

Atmosfere orientali per La Perla Black Label

Ecco un modo piacevole per prepararsi al Natale: indossare i nuovi capi La Perla Black Label. Le collezioni Fumoir, Dragon Tattoo, Oriente sono l’ultima seducente novità della nota marca di intimo e lingerie. Bellissimi e molto chic. Per chi vuole regalarsi (o regalare) un Natale in stile Geisha.
Voltate pagina per ammirare alcuni capi della collezione Black Label.

La sexy lingerie che viene dalla Cina


Prima o poi doveva accadere. Da tempo i prodotti cinesi a basso costo fanno concorrenza a quelli europei, sia per quanto riguarda l’industria tessile che nel campo dell’elettronica. Perciò non stupisce che i professionisti del prezzo contenuto si siano lanciati anche nel campo della biancheria erotica, muovendo all’assalto di colossi come Victoria’s Secrets o Agent Provocateur.
Non ci credete?
Summay Lingerie è il brand che negli ultimi due anni ha spopolato in Cina, unendo sotto il suo nome quasi tutta la progettazione, la fabbricazione e la vendita di biancheria intima sexy del paese. Quello della lingerie sexy è infatti un settore in rapido sviluppo in Cina, ed i tipi della Summay non sono stati certo a guardare. Corsetti, babydoll, e costumi da gattina sexy, vi aspettano nella fotogallery dopo “il salto”.
Curiosità: tutti i capi nelle foto non costano più di dieci dollari al pezzo.