Stanga, arriva il copri-vagina per donne

stanga

Lo so, mi sto dilettando in neologismi negli ultimi tempi. Ma come fare altrimenti davanti a curiosi, almeno concettualmente, esemplari di intimo/costumi che stanno man mano spopolando in rete e che vengono additati come la novità assoluta del 2013? E in fin dei conti Stanga fa proprio questo: copre il sacro pertugio femminile d’accesso alla vagina.

Un po’ come l’ormai famoso “string reggi-palle” di qualche tempo fa, non riesco ad immaginare la comodità di un tale tanga, che nemmeno di questo indumento ha qualcosa. Senza contare che ragazze, la ceretta alla brasiliana dovrà diventare un obbligo: tutte nude come mamma ci ha fatto là sotto. Non ci giriamo attorno, è la famosa mutanda  adesiva che Belen sfoggiò al Festival di Sanremo per indossare in tutta comodità un vestito sgambato. E nulla toglie a chi la ama ed apprezza di indossarla, ma cerchiamo di guardarne i lati positivi e negativi: essendo adesiva, ogni minima peluria che potrà decidere di scappar fuori sarà costretta ad un trattamento shock ogni volta che questo tanga verrà tolto, senza contare che sì, sarà anche comodo da inserire sotto particolari abiti, ma di certo non è il massimo per la vita di tutti i giorni.

Vogliamo fare le pratiche? Come si fa in quei giorni lì, facciamo uscire il cordoncino dalla striscia? E nei momenti di botta ormonale, quando la sveltina è un must? La mutanda la puoi sempre spostare con più facilità. Che fai se devi strappare Stanga, vai poi in giro senza mutande? Insomma, mentre si è concentrati sull’atto sessuale di certo non si pensa a rimettere la pellicola protettiva sull’adesivo. Tanto vale andare in giro nude sotto…mi piacerebbe essere contattata da qualcuno del brand in grado di rispondere a queste domande. Sono lecite. O no?

Ma d’altronde i gusti son gusti. Voi che ne dite? Pronte a comprare Stanga?

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