Cock warming, cosa è

Non molti sanno cosa è il cock warming, una pratica più diffusa di quanto si pensa. In parole povere consiste nell’atto del tenere al caldo il membro del proprio partner. Cerchiamo di capire come funziona.

rapporti di coppia

Come funziona il cock warming

Il tenerlo caldo non è infatti collegato a capi di vestiario o piccole copertine. E’ il tenerlo a caldo nella propria bocca, nel proprio sedere o nella vagina. Essenzialmente è qualcosa che può accadere dopo che c’è stato un rapporto, o semplicemente per la voglia di farlo.

Per quanto sia un atto molto intimo il cock warming non è necessariamente legato all’atto sessuale. Esso può essere parte di un approccio dominante con il proprio partner prima o dopo il sesso o essere, come già anticipato, un’attività non sessuale. Ovviamente in tutti i casi la regola base è che la persona il cui membro viene tenuto al caldo non debba spingere.

In alcuni casi questo atto stesso viene chiamato soaking, ma è più un modo diffuso tra i mormoni, da quel che viene raccontato negli Stati Uniti, per avere un rapporto di un certo tipo senza considerarlo peccato. Se non ci si muove infatti non può essere considerato sesso.

Pratica BDSM ma non solo

Mettendo da parte la versione mormona della questione, il cock warming è una pratica diffusa in particolare nel BDSM. Un modo per il dominatore di costringere il proprio sottomesso a sopportare l’avere il proprio membro all’interno del dominatore senza che lui possa fare niente. Mentre colui che ha in mano il potere, il pene del partner all’interno può muoversi, addirittura masturbarsi, senza che l’altro possa fare un minimo movimento.

Va detto che questo atto sembra piacere molto a tanti sottomessi perché rappresenta l’atto estremo di sottomissione, ovvero rimanere duri mentre il proprio padrone si dà piacere sfruttandoli. Allo stesso tempo non di rado il dominatore può invece penetrare il sottomesso che deve rimanere perfettamente immobile. Diciamo che il cock warming, sia attivo che passivo, è comunque una pratica all’interno del BDSM nelle mani di colui che domina.

Il cock warming spesso e volentieri viene praticato, tra l’altro, senza che le coppie se ne accorgano. È infatti considerato allo stesso modo anche quando dopo il sesso la persona rimane all’interno del proprio partner. È un momento d’intimità, come lo è quando questa pratica viene utilizzata in metodo non sessuale. Quando? Ad esempio nel momento in cui una persona accoglie all’interno della propria bocca il membro del partner mentre si sta leggendo un libro o si sta guardando la televisione.

Certo spesso e volentieri si tratta di un atto che porta comunque al sesso, ma non di rado rimane un modo di far crescere il proprio legame e la propria intimità. Questo perché è comunque procura comfort a livello emozionale a entrambe le persone.

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