Channel5: lo show-documentario sulle lesbiche londinesi

Che male c’è nel pubblicizzare, in tutte le stazioni della metro, la ricerca di ragazze lesbiche e disponibili a essere riprese e inserite in un documentario? Nessuno, se ci si trova nella capitale inglese. La casa di produzione e canale tv inglese ha lanciato così Candy Bar Girls, il documentario che era già stato spifferato negli ultimi mesi e che ha portato l’affisione in moltissime aree della città dei semplici cartelloni pubblicitari, a sfondo bianco con scritte rosa, denunciando la mancanza di ragazze lesbiche (e anche un po’ artiste ed egocentriche) disposte a tutto, invitando le candidate a farsi avanti e chiamare il numero di telefono indicato per un nuovissimo show televisivo.

HelpAddiction: nasce il sito per aiutare i porno-dipendenti

E’ stata lanciato sul web il primo sito internet attivo 24 ore su 24 e dedicato all’aiuto di una nuova categoria che ultimamente sta molto preoccupando psicologi e sessuologi. Stiamo parlando dei porno-dipendenti, una categoria pienamente riconosciuta che ora potrà contare sull’aiuto di un servizio internet gratuito e disponibile a ogni orario del giorno.

Sex Toys: i giocattoli erotici horror

Li abbiamo soprannominati i sex toys horror non perché sfruttino immagini davvero dell’orrore ma perché in un certo senso l’erotismo che comunicano ha davvero del bizzarro, un erotismo che verrebbe quasi voglia di definire assolutamente “noir”. Ed è così che ci siamo avventurati nella fiera degli orrori, luoghi virtuali dove è possibile ordinare pezzi di corpi umani (finti, naturalmente) da usare per la masturbazione maschile, macellerie dell’erotismo dal sapore davvero dark…

Great Wall of Vagina: un’esposizione intima (e divertente!)

Quattrocento vagine. Quattrocento vagine ammirate dall’artista riprodotte su calce per essere poi inserite in dieci pannelli da quaranta vagine ciascuno. E’ la follia di Jamie McCartney, un eclettico artista che ha dopo aver ricreato la prima vagina su materiale solido ha ben pensato di lanciarsi in questa insolita attività che, incredibilmente, ha anche una spiegazione davvero convincente.

Seduzione: la passione che dura un giorno intero

Quando si parla di seduzione tra uomo e donna, la prima cosa a cui pensa è il classico mazzo di rose rosse e una bottiglia di Champagne. La seduzione però, ad essere sinceri, abbraccia un’innumerevole quantità di altri fattori che possono anche essere utilizzati e volti a nostro favore durante un’intera giornata, piccoli gesti che fanno piacere e che vi condurranno verso la camera da letto finalmente elettrizzati dalla passione. Ma come fare?

Kamasutra estivo: Cavallerizza in acqua

Lasciar sfogare i bollenti spiriti quando fuori la temperatura è bollente per davvero è un’azione folle, quasi suicida: i corpi che sudano e scivolano uno sull’altro, la superficie sulla quale ci siano sdraiati che inizia a diventare bollente e umida, e quell’afa fastidiosissima che ci impedisce di respirare… Che stress fare sesso d’estate! 

Convinti che l’afa tolga ogni appetito erotico anche a voi, abbiamo pensato di creare una rubrica un po’ particolare (nomi di fantasia, in primis) dedicata esclusivamente alle posizioni erotiche da provare durante l’estate sfruttando così tutti i luoghi e gli strumenti che possano darvi un po’ di refrigerio durante la vostra sessione erotica. Chiamate il partner e iniziate a riempire la vasca da bagno perché oggi iniziamo proprio da lì…

Pornografia: le donne preferiscono video e foto gay

Che la pornografia lesbo facesse particolarmente impazzire gli uomini già lo sapevamo, ma che anche le donne prediligessero un tipo di erotismo omosessuale rispetto ai soliti video eterosessuali… Beh, questo forse non l0 avevamo davvero messo in conto. La notizia arriva da una ricerca americana che ha analizzato, per un lungo periodo di tempo, il traffico dati proveniente dalla rete e a riguardo dei siti pornografici dedicati al mondo gay.

Paris Hilton: il suo porno la manda in lacrime

Se, come moltissimi curiosi, avete visto il video hot che l’innocente Paris Hilton aveva girato con il suo fidanzato, sicuramente ricorderete questa faccia. E’ l’espressione post coitum di una giovane ereditiera che, ignara dei risvolti futuri, si era esibita in cunnilingus e modeste posizioni erotiche perché la poveretta (poveretta, si fa per dire) non avrebbe mai immaginato che quel video poi avrebbe fatto il giro del mondo per finire poi anche sotto gli occhi di mamma e papà…

Ma mentre le macchie sulle poltrone dell’Hilton vanno via con un colpo di spugna, l’alone erotico lasciato da Paris sembra indelebile tanto da rappresentare, ancora oggi, una vergogna per tutta la famiglia, una piaga sulla quale i media amano mettere il dito suscitando nella vittima drammatici risultati.

Sex toys femminili: sfatiamo i miti

 Se prima avere in casa un vibratore era cosa da poco di buono, oggi nascondere nel casetto della biancheria intima un aiuto segreto è sicuramente considerato erotico e totalmente giustificabile, non da tutti ovviamente. La sessualità femminile, che da tempo giaceva sepolta sotto tabù e pregiudizi, si sveglia finalmente dal torpore con una grande voglia di soddisfare finalmente le donne e lasciare che si prendano cura di loro e del loro piacere erotico, quasi un meritato premio dopo tanti anni di silenzi e di orgasmi celati. E’ davvero tutto ammesso e concesso quando si parla di sex toys? Si sono davvero dissolti nel nulla i pregiudizi sulle donne che ne fanno uso? A sentire quello che ancora uomini e donne dicono sugli oggetti del piacere è chiaro che qualcosa sia ancora da perfezionare…

“No road, no sex”: il ricatto sessuale per una viabilità più sicura

“Non ci aggiustate la strada? Allora scordatevi il sesso!”. Potrebbe essere reinterpretata così la minaccia di oltre 250 donne di Barbacoas, una città rurale situate nei pressi della costa colombiana. Le donne, uno schieramento di madri preoccupate, si è steso qualche giorno fa davanti alle autorità locali estendendo poi la denuncia a tutti gli uomini della comunità, braccia che, se finalmente usate per utili scopi, potrebbero porre fine a un problema reale e, a detta di tutti, molto preoccupante.