Sex toys femminili: sfatiamo i miti

 Se prima avere in casa un vibratore era cosa da poco di buono, oggi nascondere nel casetto della biancheria intima un aiuto segreto è sicuramente considerato erotico e totalmente giustificabile, non da tutti ovviamente. La sessualità femminile, che da tempo giaceva sepolta sotto tabù e pregiudizi, si sveglia finalmente dal torpore con una grande voglia di soddisfare finalmente le donne e lasciare che si prendano cura di loro e del loro piacere erotico, quasi un meritato premio dopo tanti anni di silenzi e di orgasmi celati. E’ davvero tutto ammesso e concesso quando si parla di sex toys? Si sono davvero dissolti nel nulla i pregiudizi sulle donne che ne fanno uso? A sentire quello che ancora uomini e donne dicono sugli oggetti del piacere è chiaro che qualcosa sia ancora da perfezionare…

Uno dei miti più comuni è quello che vorrebbe le donne amanti dei sex toys tutte single e senza alcuna speranza di trovare l’uomo giusto con cui condividere lo stesso letto; questo è, ovviamente, un mito che deve essere sfatato proprio perché sono proprio dedicati alle coppie gli ultimi giochini erotici, toys che regalano a lui e a lei piaceri individuali ma da condividere uno affianco all’altro, un modo per mettere un po’ di pepe su un’ottima complicità sessuale o per introdurre nella vita sessuale un protagonista in più senza essere gelosi. Nulla vieta ovviamente alle donne single di poter intrattenersi da sole; anche perché, cari uomini, non amate farlo anche voi nella privacy del bagno di casa?!

Un altro mito molto comune è la convinzione che il sex toy, se introdotto nella vita di coppia, faccia poi fatica a essere lasciato nel cassetto. Se il vostro rapporto è buono e la passione arde ancora nella vostra vita di coppia non avrete nulla da temere: tatto, olfatto, udito, vista e gusto hanno bisogno di un altro corpo, e di altrettanti sensi, per essere soddisfatti. Tutto il resto è plastica, piume e poco altro…

[Photo Credits plurielles]

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