Troppo sesso in questo film: Uomini che Odiano le Donne vietato in India

Le cinque nomination all’Oscar per “Uomini che odiano le donne” non hanno salvato l’ultimo film di David Fincher dalla censura, e dopo un lungo tira e molla il film è stato definitivamente vietato in India, e cancellato dalla programmazione di tutti i cinema del paese.

La Sony Pictures infatti ha deciso di annullare la distribuzione del film nel paese dopo un lungo braccio di ferro con le autorità dell’India’s Central Board of Film Certification che insisteva per il taglio di ben 5 scende dal film, giudicate sessualmente esplicite e con un contenuto eccessivamente violento.

Le cinque scene in questione comprendevano due scene di sesso tra Daniel Craig (Mikael Blomkvist) e Rooney Mara (Lisbeth Salander), lo stupro violento di Lisbeth perpetrato da Nils Bjurman, e altre due scene con la violenta punizione dello stesso Bjurman da parte di Lisbeth.

Analoga sorte in Giappone, dove il film alla fine è stato distribuito ma “censurato” nelle scene di nudo mediante il metodo dell’offuscamento a mosaico. In pratica, sono stati applicati dei pixel per coprire capezzoli e vagina, come succede anche nei fumetti.

Piccola curiosità: un altro film sessualmente esplicito come Shame, non ha avuto troppi problemi con la censura indiana. Shame è stato regolarmente distribuito in tutto il paese, sebbene vietato ai minori di 17 anni. Evidentemente, l’immagine di un pene nudo crea meno imbarazzo dello stupro anale filmato da Fincher.

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