Sex Toys, l’uomo non teme più la competizione?

Gridate al miracolo, oh donne! Almeno quelle di voi che vivono in America ed amano il sesso, visto che è di pieno stampo statunitense la ricerca che spiega come l’uomo non senta più il peso della competizione con il sex toys, migliore amico della donna stanca ed insoddisfatta. E sebbene con una certa punta di ironia, va ammesso: c’è da essere compiaciuti di tal cosa, sperando che con la stessa velocità con la quale la crisi economica si è mossa dagli States qualche anno fa verso l’Europa, altrettanto faccia questa sana convinzione maschile.

La prima obiezione che potreste lanciare è la seguente: perchè scaldarsi tanto, la donna farebbe prima a buttare nell’immondizia il sex toys piuttosto che cambiare l’uomo. Davvero?A parte il fatto che è sempre meglio riciclare questi compendi d’amore piuttosto che buttarli via (coltivo da tempo l’immagine comica di una nonnina che davanti gli occhi esterrefatti dei nipoti utilizza un vibratore come massaggiatore per la cervicale, n.d.r), ciò che di base è sbagliata è la sensazione di inferiorità che l’uomo sente nei confronti di quello strumento.

Al contrario, dovrebbe imparare a conoscerlo meglio, in modo tale da trarne vantaggio. Può rivelarsi infatti un ottimo strumento per scaldare la propria donna e poi soddisfarla in prima persona. Possibile che nessuno ci pensi?Forse qui in Italia. Perchè nel campione di persone prese in considerazione dallo studio condotto dall’Università dell’Indiana del quale vi stiamo parlando, una buona percentuale di uomini a sostenuto che non solo trova eccitante chi li usa, ma anche che in alcuni casi, un dildo ben utilizzato è stato in grado di spianare la via per l’uomo, verso piaceri segreti mai sperimentati.

Dato interessante: la maggior parte degli uomini dello studio ha sostenuto nel 90% dei casi che il vibratore possa rappresentare un ottimo “allenamento” per il raggiungimento dell’orgasmo della donna, e solo il 10% lo ha connotato negativamente.

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