Sex Toys, quanto spendereste in un sexy shop?

Ero alla ricerca di qualche novità da proporvi quando, nemmeno a dirlo, vengo fulminata dall’ennesimo rilancio riguardante le prodezze erotiche di Rihanna e la sua facilità a spendere nei sexy shop. Fermo restando di non possedere il patrimonio che fortunatamente le possiede, mi sono chiesta immediatamente: ed io quanto ci spenderei potendo? E subito dopo mi è venuto in mente di chiederlo anche a voi, aperti e svegli lettori di Cooletto.

Quanto siamo disposti a lasciare nelle casse dei produttori di sex toys? In questi tempi di crisi è una domanda più che lecita da porsi, soprattutto in virtù di qualche possibile acquisto pazzo in concomitanza con le feste natalizie. Su cosa si focalizzerebbe la vostra attenzione? A cosa dareste spazio?

Io so di sicuro su che cosa non punterei. Niente sex toys di vetro. A parte il fatto che sono sempre stata un’anticonformista e non gradisco eccessivamente seguire la moda, ma la sola idea di un dildo di vetro mi fa rabbrividire in tutti i sensi. E non venitemi a dire che il materiale come tale si scalda subito. Ragazzi, è da rimanerci per il gelo. E poi germi,batteri. E se si scheggia? Assurdo! Specialmente tenendo in considerazione i prezzi che vengono proposti nei vari sexy shop.

So anche quello che prediligerei: materiale tipo silicone o comunque il più possibile naturale ed anallergico. Fermo restando il kit per la pulizia: mi raccomando, è importantissimo pulire i sex toys dopo l’uso e prima del successivo. Evitare infezioni nelle zone intime è di particolare importanza se volete essere soddisfatti sessualmente. E questo vale sia per gli uomini e per le donne. Onestamente punterei anche a fare qualche regalo. Anche a genitori e parenti: un po’ di pepe non guasta mai e se li può aiutare a rilassarsi…

Cifra totale? Se ve ne fosse davvero la possibilità, al massimo 200-300 euro (ma in caso di spesa per molti, non solo personale) e voi?

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