Sesso tra nudisti sul Lago di Garda

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Questa estate, già calda di suo, sembra aver deciso di divenire veramente bollente: basta aprire un giornale per scoprire che coppie e gruppi di persone si danno al sesso sfrenato in qualsiasi location. Strade, alberghi, ed anche il Lago di Garda dove un gruppo di nudisti è stato beccato in atteggiamento molto hot da una pattuglia che sorvegliava la zona.

Se ci sembrava tanto il rapporto sessuale consumato sul marciapiede a Firenze, che dire della mini orgia in lungolago? Oltre che un “buon pro gli faccia” ai coinvolti, ci sentiamo di consigliargli un minimo di furbizia. Si vive in uno stato altamente moralista: ben venga il nudismo nelle zone giuste, ma attenzione al turista o al residente sconvolto dalle nudità. Perché quasi sempre, se ci scappa qualcosa di più, l’italiano è diviso in due categorie: quello bigotto che denuncia, e quello voyeurista che guarda.

Purtroppo per il gruppo di uomini (tre impegnati in un coito, un quarto intento a masturbarsi davanti la scena, N.d.R.) debbono essersi imbattuti nella seconda tipologia. Con tanto di multa e denuncia a piede libero per atti osceni in luogo pubblico.

Quale è il primo segreto del sesso all’aperto? La ricerca di un luogo appartato, nel quale dare sfogo ai propri istinti senza che nessuno possa disturbarvi o mettervi nei guai. Ve lo ripetiamo sempre qui su Cooletto: evidentemente il gruppo non faceva parte dei nostri lettori. Non si capisce se la zona fosse stata adibita al naturismo come talvolta accade in alcune località, dando modo ai cultori della tendenza di approfittarne. Quel che è certo è che anche in questi luoghi riservati, il mantenimento di un certo contegno è preteso dalle stesse persone che li frequentano.

Forse sarà stato l’ormone che ha chiamato più del solito: peccato per la conclusione. Non solo è mancato l’orgasmo: ma l’unico guadagno ricevuto sono stati attimi di imbarazzo e problemi penali.

Photo Credit | Thinkstock

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