Scambio di coppia, concluso raduno in Italia tra orge e svenimenti

scambio coppia raduno italia orge svenimentiIl raduno internazionale degli amanti dello scambio di coppia si è tenuto in Italia anche quest’anno. E più di preciso in un noto hotel della cittadina di Noventa di Piave. Non senza qualche polemica moralista postuma.  L’incontro, infatti, non solo è stato proficuo per i partecipanti, ma si è svolto senza intoppi ed in piena libertà.

Dopo i buoni numeri dello scorso anno, la struttura ha deciso di rendere disponibile le proprie stanze in toto agli organizzatori di questo evento. Il sesso libero è divenuto l’ingrediente principale dei quattro giorni di “rassegna” e grazie ad un organizzazione capillare, ogni coppia presente ha potuto godere, letteralmente, di tutte le gioie e gli orgasmi ottenibili.

Voci di corridoio ci raccontano di scene incredibili: se avete visto il film “Eyes Wide Shut” con Tom Cruise e Nicole Kidman potrete avere una idea più che precisa delle scene. Sembrerebbe addirittura che una cameriera, passando nel servire pietanze nella sala da pranzo, lasciata a completa disposizione del raduno (per il quale l’intero albergo di 100 camere è stato prenotato, N.d.R) sia svenuta per l’alto tasso erotico di ciò che si è palesato ai suoi occhi.

I conviviali infatti non si sono fatti problemi a lasciarsi andare a rapporti sessuali di diversa tipologia e vere e proprie orge anche in sala da pranzo, portando la donna, evidentemente poco preparata a tali spettacoli, ad avere un malore. Un tripudio di gioia di vivere e di seni, gambe, parti intime: insomma, lascio a voi l’immaginazione.  Nei quattro giorni passati a Noventa, gli amanti dello scambismo e dell’esibizionismo si sono potuti scapricciare a dovere, con stanze aperte al “pubblico” ed incontri privati.

E se la rassegna è stata in grado di soddisfare tutti i partecipanti, dello stesso avviso non è una parte della politica locale che si chiede, un po’ bigotta, se sia il caso di concedere l’organizzazione di incontri di questo genere solo per favorire il turismo. Voi che ne dite?

Photo Credit | Thinkstock

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