Sesso, nelle canzoni ed in musica è sinonimo di successo

Il sesso vende, e fino a qui siamo d’accordo tutti ma non parliamo di semplici ammiccamenti sessuali: parliamo di vere e proprie dichiarazioni, con tanto di specifiche, ma magari prive di nomi probanti, che su diversi accoppiamenti di scale musicali raccontano l’amplesso in tutte le sue forme.  In questo caso la fonte di succosa notizia è Billboard direttamente, la quale spiega che almeno il 92% dei brani arrivati nella top 10 contenevano espliciti riferimenti sessuali.

Sebbene questa notizia susciti in me profonda ilarità, e non lo nego, rappresenta, né più e né meno il solito adagio relativo al sesso. Il bello dell’intera questione a mio parere sarebbe l’analizzare a fondo i veri testi per divertirsi a scovare i punti nei quali le pratiche vengono descritte. Le prime due “colpevoli” della situazione, nemmeno a dirlo sono Lady Gaga e Rihanna. Quest’ultima tra sadomaschismo e sesso selvaggio non si fa mancare niente sia in campo musicale che personale. Basta pensare all’ultima “We found love” dove per trovare trenta secondi di video senza rapporti sessuali bisogna affidarsi a per forza alle scene dove è la droga ad essere protagonista.

In Italia, diciamocela tutta, gli artisti sono più fini, e riescono a far passare sotto la censura (popolare o meno) canzoni dannatamente esplicite senza che le persone se ne accorgano se non dopo averle cantate più volte. Emblematico è il caso di Irene Grandi con “Bruci la città”, che sebbene avverta fin dalle prime righe del testo che  ha un “uomo nudo sul letto” solo verso la fine ci conturba e diverte con del sano sesso orale in rima:

Io non posso che adorare
non posso che leccare
questo tuo profondo amore
questo tuo profondo
non posso che adorare
questo tuo profondo

Potremmo poi citare Mina con “L’importante è finire” o Ligabue con il “Solito sesso”. Ma siccome i lettori di Cooletto sono intenditori, oggi li lascio con una vera chicca di Roberto Vecchioni: Piccolo Pisello, che si pone disponibile a davvero tante interpretazioni.

Piccolo pisello mio
figlio di cento madri
buffo lì su quelle scale
con gli slip a quadri:
guarda che nessuna donna
mai ti canterà
nessuna ti capirà
forse ti amerà.
Finché parlerai ameranno
le tue parole
ma se muovi un dito diranno
“Dove vuoi arrivare?”
E diranno che ti alzi
senza un motivo
che fai male perchè sei vivo
e sei cattivo.

Cosa sognerai la notte
quando avrai paura
piccolo pisello mio
piccola avventura?
Forse sognerai che è dolce
quella tua rugiada
che ti nasce dentro
e poi non sa la strada.

Piccolo pisello mio
che fai pipi stanotte
e sei orgoglioso di te
per aver fatto a botte
tutto quello che farai
lo farai per lei
per esser bello agli occhi suoi
anche se non lo sai.

Cosa sognerai la notte
quando io non ci sarò
piccolo pisello mio
cosa ti lascerò?

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