Sesso, è disagio da terapia per i giovani maschi

I giovani stressati dal sesso a tal punto di incorrere in patologie? La risposta è purtroppo positiva e l’età critica, stando alle ultime indagini in tal senso è quella dei diciotto anni.  Dalla maggiore età ai 25 anni è praticamente boom di richieste di consulenze specialistiche in medicina sessuale. Le percentuali di incremento poi sono incredibili: parliamo di un +5% ogni anno.

La cosa più triste,  e che non concede nemmeno una battuta in tal senso, è il fatto che questo disagio parte prima di tutto dalla testa: è un fattore psicologico. Nella maggior parte dei casi non si ha a che fare con basi fisiche reali. Nel corso dell’Essm , European Society for Sexual Medicine, che si sta tenendo in questi giorni a Milano, per la seconda volta in assoluto in Italia, si è tentato di affrontare il problema facendone prima di tutto il punto della situzione e tentando di capirne le cause.

A quanto pare, ancora una volta vi è lo zampino della sovraesposizione sessuale alla quale le persone sono costrette in ogni minuto della propria giornata. E non si parla della semplice pornografia, mal del continuo input derivante da qualsiasi media. Esempi di ragazzi perfetti, muscolosi, virili (o che almeno come tali sembrano, n.d.r.) che non fanno altro che gettare nello sconforto i ragazzi, i quali non riescono a reggere il confronto, sentendosi totalmente inadeguati. Spiegano gli esperti:

Aumentano i giovani che vengono a chiederci aiuto. In molti casi i loro problemi sono dettati più da un senso di inadeguatezza rispetto a modelli di virilità estrema dettati dai media, che loro inseguono con tutte le proprie forze.

Ragazzi che cresciuti sotto questo costante bombardamento a base di sesso, “ si sentono spesso schiacciati. E si convincono di avere dei problemi, che vanno dal pene piccolo a difficoltà nei rapporti con l’altro sesso. Dallo specialista arrivano negli ultimi tempi sempre più under 25 accompagnati dal padre o dal fratello maggiore”.

Photo credit | Thinkstock

Condividi l'articolo: