Sesso, con la crisi…aumenta la voglia

aumenta la crisi, aumenta il sessoLa crisi economica nella quale l’Europa vive è evidente. Ma voi avreste mai pensato che quest’ultima ed il sesso fossero legate a stretto giro di corda? Ebbene, ve lo diciamo noi. Quando la popolazione passa un periodo di crisi più o meno accentuato… cresce in corrispondenza la voglia di fare sesso! E’ proprio così, nonostante le statistiche sostengano, come abbiamo già visto in passato, che il maschio italiano sia in crisi da erezione.

Una cosa simile era già successa dopo la seconda guerra mondiale e dopo un’altra crisi economica di forte impatto, quella registrata nel 1973.  Solitamente gli effetti prendono il nome di “baby boom” perché parlare di un incremento delle nascite è più elegante che raccontare che in caso di crisi, le coppie preferiscano darsi al sesso più sfrenato. Insomma, tutto è dovuto ad un intenso aumento della attività sessuale.

Le statistiche di questo periodo parlano chiaro: le persone hanno voglia di fare sesso. Sebbene non tutte per la stessa motivazione. Immaginate, come ora si trovano la maggior parte delle persone, di vivere una situazione per la quale non avete soldi per andare in vacanza, non potete permettervi il cinema e nemmeno l’uscita fuori. E di gratificarvi con un regalo nemmeno se ne parla. Tolte tutte queste variabili, cosa rimane se non il sesso?

In fin dei conti avere un rapporto sessuale non costa nulla. Se si sta attenti alle possibili gravidanze e alle malattie, il sesso è insieme all’aria l’unica cosa gratuita della quale si può usufruire. Sono diverse le spiegazioni che vengono date dagli esperti. In primis si parla di “consolazione” dalle preoccupazioni, ma si parla anche di istinto di conservazione davanti al pericolo. E cosa c’è di più pericoloso a livello sociale di disoccupazione e povertà?

Non va dimenticato poi che il sesso e l’orgasmo fanno in modo che il nostro organismo rilasci la serotonina, una sostanza in grado di farci rilassare e sentire positivi.

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