La passione erotica? Dura solo quattro anni

sessoAltro che crisi del settimo anno, la passione erotica in una coppia durerebbe solo un anno, nelle migliori delle ipotesi, quattro anni. Questo è l’esito di un nuovo studio che ha posto domande esplicite e di carattere sessuale a tutte le coppie che hanno voluto partecipare alla ricerca.

Secondo i dati raccolti durante lo studio, il primo anno d’amore sarebbe una vera e propria luna di miele per le nuove coppie che, secondo quanto confidato, farebbero sesso ogni singolo giorno, una fortuna che spetterebbe al 15% delle coppie intervistate. Gli incontri sessuali, però, diminuirebbero sensibilmente con il passare del tempo riducendosi fino a un paio alla settimana, una croce che le coppie di vecchia data sembrano condividere (ben il 53% delle coppie intervistate ammette di fare sesso una o al massimo due volte alla settimana). Nonostante molti si lamentino, comunque, dobbiamo ammettere che fare sesso un paio di volte alla settimana non sembra essere poi così terribile, soprattutto quando si condivide la stessa casa e la stessa camera da letto per molti anni, un’opinione che molti intervistati condividono e che molti sembrano invidiare.

Il calo della passione, ad ogni modo, sembra essere ormai una questione di fatto e un inconveniente che tutte le coppie non sembrano in grado di contrastare. Eppure, nonostante il calo del desiderio possa raffreddare i rapporti sessuali delle coppie, è necessario ammettere che i rimedi sono davvero alla portata di tutti: tra sex toys, travestimenti, lingerie erotica (perfetta quella commestibile, per riaccendere l’appetito perduto, sotto ogni punto di vista) e letteratura sensuale, le coppie meno fantasiose sembrano avere tra le mani ogni strumento per salvare il proprio rapporto.

Migliorare la propria vita sessuale e riaccendere la passione è facile: regalatevi la serata dell’eros (scrivetela sul calendario) e dedicatevi all’altro incondizionatamente stimolandovi con sorprese sempre nuove… Se sfoglierete Cooletto l’ispirazione non vi mancherà!

Photo Credits | Thinkstock

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