La Toya Jackson: costretta a fare sesso di gruppo

La Toya Jackson, una delle sfortunate-folli sorelle del compianto Michael vuota il sacco su quella che è stata in passato la sua vita sessuale con rivelazioni, va detto, davvero scioccanti nella loro interezza. Tra tutte, sebbene molto forti, spicca quella per la quale il marito Jack Gordon, morto nel 2005, l’avrebbe venduta come una prostituta a Mike Tyson per 100mila dollari e l’obbligo a partecipare a del sesso di gruppo.

La famiglia Jackson ha sempre confermato attraverso le cronache di non essere  definibile “normale”, ma nemmeno nelle nostre fantasie più perverse avremmo potuto immaginare una cosa del genere. La Toya, in procinto di pubblicare la sua ultima autobiografia “Starting over” ha deciso di anticiparne i contenuti presso il noto show televisivo americano “The Talk”. Le sue rivelazioni non hanno mancato di destare scalpore. Il marito, ormai defunto, era un uomo violento che la picchiava, minacciava di morte sia il fratello Michael che la sorella Janet e che la obbligava a fare delle vere e proprie orge.

Per ciò che riguarda la vendita di la Toya a Mike Tyson, fu lo stesso a far saltare “l’accordo”, parlando dell’offerta fatta da Gordon ai famigliari della donna. Il rapporto non ci fu, ma la circostanza fu confermata da entrambe le parti:

Mio marito mi offrì a Tyson per 100mila dollari. Mike disse a mia madre e a mio padre che Gordon mi aveva venduta per 100mila per una notte di sesso.

La donna fu obbligata anche due volte a posare per Playboy, ed a dichiarare pubblicamente più di una volta che si trattava di sue iniziative personali, dettate dall’autocompiacimento. Aggiunge la donna:

Sono stata nei bordelli… facevo tutto quello che mi diceva perché sapevo cosa avrei rischiato.

La Toya spiega di aver voluto scrivere questo libro e raccontare la sua esperienza per evitare che altre donne cadano nella trappola di persone simili diventando delle vere e proprie schiave del sesso.

 

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