Kamasutra: quali le posizioni gradite alle donne?

Kamasutra e donne: due parole che dovrebbero presentarsi più soventemente all’interno di uno stesso concetto, perché ciò significherebbe che finalmente, ad essere centro del rapporto sessuale vi sarebbe il piacere femminile.

Per fare la nostra parte in questo senso oggi vi presentiamo, dopo un piccolo giro nei meandri più bui della rete, quali sembrano essere le posizioni preferite da un gran numero di donne. Non è un campione statistico preciso, quindi siete ovviamente libere di controbattere e spiegarci quali sono le vostre posizioni più amate.

Iniziamo in maniera soft, presentandovi una variante della posizione del missionario. Inutile girarci intorno: si tratta di una posizione comoda, da sempre praticata, e con un po’ di impegno tra le più soddisfacenti senza il minimo sforzo. Quindi oggi vi parliamo della danza del missionario. Essa prevede che la donna stia sdraiata supina a gambe divaricate e l’uomo sopra di lei.  La donna deve poi stringere i glutei ed arcuare le anche, e reggendosi con le gambe ai fianchi del partner, far ondulare i suoi reni in un movimento circolare laterale e verticale. Potrebbe rivelarsi faticosa a lungo andare per la donna. Un piccolo consiglio, adoperatela ad intermittenza: porta facilmente all’orgasmo.

Vi è poi la posizione della mucca, una delle tante varianti di quella che volgarmente viene chiamata “pecorina”. Le donne la trovano particolarmente piacevole perché in grado di consentire, volendo, una doppia stimolazione. Gradita specialmente se di tipo vaginale, la penetrazione avviene da dietro, e consiste essenzialmente nella donna posta a quattro zampe che e si fa penetrare da dietro dall’uomo che è in ginocchio.

Ed infine troviamo  l’unione della dea, una posizione forse non perfetta per l’uomo, ma che sembra piacere particolarmente alle donne non solo per la possibilità di baciare il partner, ma anche per la ampiezza della penetrazione e la molteplice possibilità di stimoli. L’uomo è seduto sul letto, mentre la donna si siede sul suo pene guidandolo verso la vagina. La donna stringe poi i fianchi  del suo uomo  con le gambe. In questo modo la donna può non solo godere della penetrazione ma far ondulare il bacino per stimolare sia le pareti vaginali che il clitoride.

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