Videogiochi erotici: Fairytale Pussy Part 1 e 2

Fairtale Pussy 1 e 2? Non fatevi traviare dal nome. Questo è probabilmente il gioco più hardcore mai recensito da noi. Anche se definirlo videogioco è davvero un esagerazione dato che l’interattività della persona è davvero limitata rispetto al normale. Un particolare che sicuramente non inficierà la soddisfazione di chiunque si imbatterà in lui, dato il suo essere essenzialmente un cortometraggio pornografico di ispirazione robotica e futurista.

Come chiamereste voi per capirci un umana che fa sesso con un robot?  Sebbene la risoluzione non sia il massimo, è inopinabile che l’animazione 3D al contrario sia stata tirata su con tutti i crismi. Nei movimenti e nel complesso le immagini appaiono decisamente credibili.  La scelta di recensire insieme sia la prima parte che la seconda nasce dal fatto che mantenere una certa continuità tra i due giochi è essenzialmente la scelta migliore.

Nella prima avventura la fatina ha a che fare con un folletto dal viso molto somigliante al Gollum del signore degli anelli dotato di un potere davvero particolare: quello di far crescere il proprio pene fino alle dimensioni di un albero. Solo quando vede che la fatina lo cavalca senza potervi fare altro decide di portare tutto a delle dimensioni sì generose, ma alla portata della creatura femminile che ha davanti. La quale non si fa certo alcun scrupolo né problema a giocare con il procace gnomo, partendo con del sesso orale per scaldare la situazione. La particolarità del gioco è quella che per ogni azione (cinque per ogni gioco, n.d.r) sono previste diverse angolazioni.

E di certo la strana coppia non si fa mancare davvero nulla: e se il sesso anale sembra più gradito a lui, la sexy fatina ha modo di rifarsi con un cunnilingus, cavalcando il piccolo gnomo dal grande attrezzo e finendo il tutto con una presa doggy davvero invidiabile.

Nel secondo episodio, come già anticipatovi, la sexy fatina dà sfogo alle sue fantasie sessuali con un robot che dotato di sonde di invidiabili dimensioni ed una forza praticamente inesauribile porta letteralmente allo sfinimento ed all’orgasmo la creatura fatata, con sua somma soddisfazione.

In questo caso cambiano le posizioni: si parte con un 69 per poi passare ad una penetrazione vaginale nella quale la fatina sembra più che altro essere impegnata in una serie di addominali, per poi raggiungere un anal ed una posizione doggy style in questo caso a mezz’aria essendo la stessa tenuta per le gambe dal robot.

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