Uomini: gli errori più comuni a letto

E’ inutile negarlo, uno scivolone in camera da letto può trasformare anche la serata più piccante in un vero disastro. E gli uomini, purtroppo non sono nuovi a questo genere di gaffe. A questo proposito la dottoressa Yvonne K. Fulbright, sessuologa e autrice di numerosi libri su come avere una felice vita sessuale, ci ha elencato gli errori più comuni che possono verificarsi in camera da letto.

I preliminari non cominciano dal basso ventre. Non abbiate fretta di scatenarvi sotto le lenzuola. Il sesso è un gioco di testa, e la donna vuole sentirsi desiderata prima. Diversamente da un uomo, la sola visione di un corpo nudo non scatena in lei un’immediata “reazione”, perciò non restateci male se poi non vi salta addosso nel giro di cinque secondi.

Non pensate solo “a quella cosa lì”. Una donna ama sentirsi guardata e apprezzata dalla testa ai piedi. Concentratevi su di lei, accarezzatela e fatela sentire bellissima, invece di mirare subito “al bersaglio”.

Trovate il “suo” punto G. Sì, lo sappiamo che non è una caccia al tesoro. Tuttavia ci sono maschietti convinti che il punto G si trovi esattamente dove loro pensano che sia, magari perché gliel’ha rivelato l’ex fidanzata. Errore. Le donne non sono tutte uguali. Il punto G si trova generalmente sulla parete anteriore della vagina, ma a seconda della donna, può stare un po’ più in alto o un po’ più in basso. Perciò, se la volta scorsa vi siete fatti disegnare una mappa… stracciatela!

La penetrazione non è tutto. Giocate tra le lenzuola. Stuzzicate la vostra partner, fatela ridere. Insomma, stabilite un contatto con lei e capirete da soli quando è il momento di passare all’azione.

Ogni tanto fate i cattivi. Capita che una donna senta il bisogno di lasciarsi andare. Anche se è vostra moglie e siete sposati da dieci anni. Ma quando le sue fantasie si fanno più esplicite, perché non accontentarla? Farlo sul tavolo della cucina vi sembra poi così sconveniente?

Lei non è una pornostar. Non chiedetele di soddisfare tutte le vostre fantasie, perfino quelle più estreme. Pretendere che lo faccia, magari contro la sua volontà, non è giusto.

Voi non siete una pornostar. D’accordo, le vostre dimensioni non sono quelle di Rocco Siffredi, e allora? Non tutte le donne pretendono “la terza gamba”. Se voi siete nella norma e lei è felice di che vi lamentate?

Fonte | The Times of India

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