Racconti Erotici: La Mistress della porta accanto (terza parte)

Leggi qui la prima e la seconda puntata.

Luigi fissava il monitor, incapace di parlare. Intanto la ragazza che si faceva chiamare MissViolet26 apriva un file dopo l’altro. Documenti, fotografie, perfino le sue email.
«Che stai facendo?» urlò, sopraffatto dalla rabbia. Ma la sua ribellione non sortì alcun effetto nella giovane Cyber-Mistress che gli sorrideva in cam.

«Ancora non hai capito, Luigi? Ora sei mio. Tutta la tua vita appartiene a me. Sei il mio schiavo, la mia puttana…». Miss Violet digitò qualcosa sulla tastiera, e una foto riempì lo schermo. In primo piano si vedeva Luigi, carponi sulla moquette, completamente nudo, ad eccezione del collare di pelle stretto attorno al collo.

Video foot fetish: come annusare i piedi di una Mistress

Mistress Bojana

Mistress Bojana, bellissima e crudele dominatrice dell’Est, si lascia annusare i piedi dal suo schiavo, mentre sulle gambe indossa un paio di sexy autoreggenti nere. Lo schiavo è in estasi, ma lei continua a fumare distratta la sua sigaretta, umiliandolo ancora di più. Il video è subito dopo il salto.

Giochi di ruolo erotici: Animal Play

L’Animal Play o Animal roleplay è un gioco di ruolo molto praticato in ambito fetish e Bdsm, in cui il sub, o schiavo, interpreta un animale, che può essere ad esempio un cavallo, un cane od un maiale. L’immedesimazione del soggetto in un animale, dunque in un essere di rango inferiore, ha favorito la diffusione di questo gioco erotico soprattutto in ambito Bdsm, dove è diventato uno dei principali giochi di umiliazione sadomaso. La devozione dello schiavo verso il Padrone (più spesso una Mistress) è tale da ricalcare il cieco affetto dei più comuni animali domestici, anche nei comportamenti.

Per molti masochisti, non c’è nulla di più degradante che interpretare un animale, obbediente e silenzioso. Infatti, la mancanza di comunicazione verbale è una caratteristica comune e importante del gioco, tanto che l’uso di bavagli di vario tipo è frequente nell’Animal Play.
Il Dom, può scegliere l’animale che il sub deve interpretare, tanto che l’Animal Play oggi conosce numerose varianti.

Le più praticate tra queste variazioni sono:

  • pony play (il sub gioca a fare il pony e si fa cavalcare dalla Mistress)
  • pig play (il sub gioca a fare il maiale)
  • doggie play (il sub gioca a fare il cane)
  • worm play (il sub gioca a fare il verme, strisciando in silenzio)
  • kitty play (il sub gioca a fare il gattino)

A seconda del ruolo interpretato dallo schiavo, si possono raggiungere diversi stadi di benessere e umiliazione.

In generale, l’Animal Play è una combinazione di disciplina, addestramento, umiliazione e controllo. Durante l’addestramento, specie nel doggie play, sono necessari alcuni accessori e sex toys reperibili facilmente nei sexy shop e nei negozi per animali: guinzaglio, collare, museruola o ballgag, giocattoli per cani (una pallina o un osso di gomma), ciotole, ecc.

La sissification. Cos’è?


La sissification o femminilizzazione forzata, è un aspetto dell’universo BDSM ancora poco conosciuto. Il termine “sissy” deriva dal gergo inglese “sis”, a sua volta derivante da “sister” (sorella). Con sissy, generalmente si indica una ragazza, figlia o appunto sorella, che fa parte del proprio nucleo familiare. Ma sissy è anche utilizzato con significato dispregiativo, per indicare un ragazzo o un uomo effeminato, che fallisce negli atteggiamenti tradizionali maschili.
Si parla di femminilizzazione forzata, quando una persona obbliga un uomo a vestirsi e a comportarsi come una donna, quando lo costringe a truccarsi, e a svolgere compiti tipicamente femminili, come i lavori domestici. Spesso l’uomo è costretto a vestire i panni di una cameriera, e in quel caso si fa riferimento a lui con il termine di sissy-maid.
La femminilizzazione forzata è una delle pratiche più controverse del sado-maso, perché ricerca l’umiliazione e la sottomissione dell’uomo, facendo ricorso ad elementi propri del mondo femminile, come i vestiti e spesso le uniformi che richiamano le figure femminili giudicate più servili come la cameriera o la prostituta.