Studio analizza misure e soddisfazione nel mondo omosessuale

Si è parlato spesso di misure e piacere nella vita degli eterosessuali ma forse nessuno fino ad ora si è mai chiesto quanto queste possano influenzare la buona riuscita di un rapporto tra omosessuali. Di questo aspetto si è da poco occupato uno studio americano che ha studiato da vicino l’inguine di oltre 1000 uomini gay chiedendo loro di raccontare nei dettagli vita privata ed esperienze sessuali, esperienze eterosessuali comprese, nel caso in cui ci fossero mai state.

A seguito degli studi condotti, gli studiosi hanno evidenziato nelle misure sotto la media la preferenza di una posizione passiva mentre chi può contare su misure più sostanziose preferirebbe la posizione attiva durante un rapporto erotico con il partner. Le misure medie, sempre secondo gli studiosi, sarebbero invece gli amanti versatili, quelli cioé pronti a soddisfare le preferenze del partner. Sempre secondo lo studio americano, le misure XXL sarebbero quelle più soddisfatte sessualmente (forse anche perché gli uomini in questione sono più sicuri di se stessi) ma anche più portate a contrarre malattie sessuali perché meno riflessive prima e durante l’atto sessuale, sono infatti loro le categorie più a rischio nella contrazione del virus dell’AIDS.  

Lo studio, durato sei mesi, non ha fatto altro che sollevare critiche, soprattutto tra i membri dello stesso Ministero. Sembra infatti che le ricerche siano state condotte utilizzando i soldi del Ministero della Salute americano, un fondo raccolto grazie alle tasse dei contribuenti (e tutti sappiamo quanto sia controverso il mondo della sanità americana). La notizia ha fatto ovviamente arrabbiare tutti coloro che probabilmente già non vedevano di buon occhio le attenzioni rivolte al mondo omosex. Che siano o no voci reali certo la cattiva informazione non ha fatto altro che aizzare l’ignorante intolleranza contro il mondo omosessuale offuscando anche lo studio condotto dall’ente che, a seguito delle critiche, ha dovuto interrompere nuove ricerche e studi.

[Photo Credits thisisbrixx]

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