Stephen King è in nomination per il Bad Sex Award

Famoso in tutto il mondo per aver scritto storie horror, molte di queste riadattate poi al cinema, Stephen King potrebbe ora portare a casa un titolo di cui forse andrà un po’ meno fiero. Lo scrittore di It ha ricevuto la nomination per il Bad Sex Award, un premio riconosciuto dalla Literary Review che ogni anno “premia” l’autore delle scene sessuali peggiori della letteratura.

Ma cosa avrà mai scritto King per meritarsi l’infame premio? A quanto si legge dal comunicato stampa ufficiale, a far ridere a crepapelle la giuria sarebbe stata una scena di sesso (piuttosto freddina) del romanzo 11.22.63, in cui un insegnante, capace di viaggiare indietro nel tempo, tornerebbe al giorno dell’assassinio di John F Kennedy per impedire l’accaduto e salvare così l’America.

Nella scena incriminata, la donna dell’insegnante raggiungerebbe l’orgasmo con la seguente esclamazione: “Oh dear, oh my dear, oh my dear dear God, oh sugar!”, una frase giudicata poco reale e forse esageratamente censurata. Tolta la prima parte della frase che è ben chiara a tutti, il sostantivo “sugar” (tradotto come “zucchero”) viene anche usato come esclamazione, soprattutto in presenza di bambini. La parola “sugar” ricorda infatti l’esclamazione “shit”, molto meno educata ma decisamente più comune, soprattutto se si è amanti delle innocenti paroline sporche da consumare sotto le lenzuola.

Ma il povero Stephen King si sarà davvero meritato questo premio? Forse oggi nessuno direbbe “perdincibacco” dopo aver raggiunto l’orgasmo, ma in questo caso è necessario contestualizzare il romanzo: la storia si svolge alla fine degli anni ’50 ed è molto probabile che allora le donne preferissero non mostrarsi troppo spregiudicate… Soprattutto sotto le lenzuola!

King a parte, in nomination ci saranno anche Haruki Murakami per il romanzo 1Q84, e James Frey per il suo for the L’ultimo testamento della sacra Bibbia. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 6 dicembre e i lettori già scommettono su chi sarà l’autore che porterà a casa il premio Bad Sex (tradotto, Sesso pessimo/cattivo).

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