Il sesso su internet porta alla depressione?


Se trascorri la maggior parte del tuo tempo a cercare video e immagini porno,
probabilmente scrivi per un blog simile a Cooletto, oppure sei tendenzialmente ansioso e depresso.

E’ il risultato di uno studio realizzato da alcuni ricercatori australiani, che hanno definito non sano lo stato mentale dei cyber-sex surfer. Marcus Squirrell, della Melbourne’s Swinburne University of Technology, ha notato che su 1.325 uomini che trascorrono circa 12 ore della settimana sui siti web riguardanti il sesso, un quarto è clinicamente depresso. Il 30% soffre di ansia mentre il 30% è stressato in modo preoccupante. E quanto più tempo trascorrono a navigare nel sexy-web, tanto più i loro livelli di depressione e di ansia tendono ad aumentare.

Il problema, come Theage.com sottolinea, è che il risultato della ricerca non spiega se sia la ricerca del sesso su internet a portare alla depressione, o se sia la depressione a portare a distrarsi con siti porno e simili.

Voi cosa ne dite?

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