Sesso gay: le abitudini erotiche in un grafico interattivo

Parliamo spesso di ricerche, studi e abitudini del sesso tra uomo e donna ma anche il mondo omosex e bisessuale scopre carte interessanti che nessuno mai solleva per colpa di quel timore discriminatorio che preferisce mettere a tacere piuttosto che essere ascoltato. Per affrontare la bellezza di un universo erotico così complesso, Manhunt, il sito web dedicato agli infografici, ha realizzato una mappa concettuale dove sono riportate, in animazione, tutte le statistiche più interessanti sul sesso gay e bisex.

L’infografico è stato realizzato grazie ad alcune ricerche che hanno analizzato sia gli aspetti personali ed emotivi del sesso omo sia quelli più pratici e fisici, due variabili che hanno poi portato alla definizione di percentuali e dati rivisti ed editati in modo simpatico, accattivante e divertente.

Grazie all’infografico si scopre così che ben l’80% degli uomini ha concluso il sesso orale ingoiando lo sperma del partner e il 60% del totale lo fa perché ne ama sentire il gusto nella propria bocca, una percentuale che invece non rientra nel mondo sessuale consumato tra uomo e donna. Il sesso orale torna ancora protagonista piazzandosi al primo posto nella classifica delle esperienze gay preferite: dall’infografico, infatti, si dimostra che non sempre le esperienze omosessuali si concludono con il sesso anale.

Il mondo gay e bisex sembra inoltre amare i sex toys: sono moltissimi i partner che hanno dichiarato di usarne uno periodicamente, sia da solo che con il partner, un’abitudine confermata dal 95% degli uomini intervistati.

Curiosa invece l’età della prima volta: gay e bisex confessano di aver consumato tra i 18 e i 24 anni, una fascia di età sicuramente molto più alta rispetto al mndo eterosessuale che dimostra come i coetanei gay e bisex debbano probabilmente lottare a lungo per poter affermare a se stessi e a chi li circonda la propria omosessualità, un processo spesso lungo e purtroppo doloroso che necessita di tempo prima di sbocciare… Prendetevi ora qualche minuto e date un’occhiata all’infografico!

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