Sesso all’aperto, i posti giusti

Sesso all’aperto? Da quel che ci mette a disposizione la cronaca, la maggior parte delle persone esegue delle scelte sbagliatissime in merito alla location. Esistono davvero dei posti giusti per questa pratica?

Fare sesso all’aperto, ma dove

La risposta può essere positiva se si tiene da conto il fatto che questa pratica sessuale, nello specifico, comporta dei rischi e pericoli. Che non sono solo quello di essere denunciati per atti osceni in luogo pubblico, magari giustamente se si decide di farlo all’interno di uno stadio nel corso di un concerto.

Differente è il discorso se parliamo di camporella e di un luogo isolato: a chi diamo fastidio? In questo caso il problema possono essere più zecche, forasacchi e qualsiasi animale pronto a spuntare all’improvviso. Ora, ovviamente sarebbe meglio farlo dentro un letto o comunque all’interno di un’abitazione.

Ma ci sta che il kink scatti e che in determinati momenti anche una stradina buia di fuori da un locale ci sembrino l’idea migliore del mondo. Quando si parla di sesso all’aperto, però, bisogna pensare alla sicurezza e a non essere un disturbo per gli altri.

Non si tratta di fare i moralisti: non siamo nel posto giusto. Si parla semplicemente di condizioni. Il sesso all’aperto sul marciapiede è inaccettabile. E la ragione non sta solamente nel fatto che rischiamo di farci male e di poggiarci su sporcizia. A quale pro dare spettacolo davanti a persone che magari stanno semplicemente passeggiando? Perché proporsi in questo modo davanti a famiglie o semplicemente individui che non meritano di entrare nel nostro intimo?

Scegliere i luoghi giusti

Un posto giusto per fare sesso all’aperto può essere il mare, a patto che ci si allontani dalla riva e che si trovi un posto abbastanza nascosto sia per noi che le persone che possono trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Con l’avvento degli smartphone bisogna anche mettere in conto la possibilità di essere ripresi e pubblicati in rete. Venendo irrimediabilmente esposti al pubblico ludibrio anche se il kink dell’esibizionismo non lo abbiamo.

Il sesso in macchina è una forma di sesso all’aperto praticata dal momento in cui queste vetture sono state inventate. Anche qui la comodità esiste in determinate condizioni, se non si hanno altri posti da sfruttare. Altrimenti a quale pro farsi venire il mal di schiena e farsi male all’interno di un abitacolo?

Insomma, il sesso all’aperto è una pratica sessuale innocua se condotta nel modo giusto. Evitate se possibili luoghi pubblici come marciapiedi, stadi, cinema dove nessuno rompe le scatole, almeno si spera, se ci si scambia qualche bacio.

Bisogna comprendere quale sia il vero spartiacque tra l’esibizionismo ingiustificato e la voglia di lasciarsi andare.

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