Sanremo o sesso? Entrambi

Sanremo o sesso? Poniamoci questa domanda nel corso della settimana Santa: meglio dà sfogo alla libido o sostenere i propri cantanti preferiti e godersi lo spettacolo offerto da Amadeus?

Divertirsi a letto o davanti la televisione?

Ovviamente questa è una domanda goliardica. Una cosa non elimina l’altra appunto soprattutto se si ha abbastanza forza da poter rimanere in piedi a guardare la televisione e poi darsi da fare sotto le lenzuola. Chi lo sa, magari spinti dall’euforia del punteggio nel Fantasanremo la performance sarà anche migliore.

Quello tra Sanremo e il sesso è un rapporto particolare. Perché forse solo negli ultimi anni molto è stato sdoganato proprio grazie all’attuale presentatore direttore artistico. Ricordiamo tempi in cui tutti vestivano morigerati, non osavano dire parolacce e men che meno richiamare rapporti sessuali Iva Zanicchi, era l’unica forse che poteva concederselo ma per questo veniva anche bacchettata.
Lei da questo punto di vista è forse la più moderna: parlava di sesso quando ancora non c’erano cantanti come Rosa Chemical.

Ora tra sesso e Sanremo non si può dire che ci sia pace. ; ma di certo il loro rapporto è decisamente migliorato. Forse a essere peggiorate sono proprio le possibilità delle coppie di ballare il tango del materasso se uno dei membri o tutti e due sono appassionati del Festival.

Per quanto questo scorra più veloce rispetto a quelli degli altri anni o decenni e comunque impegnativo. Non se ne esce prima dell’una e mezza. E nel caso si voglia vedere anche Fiorello non si mette la croce semplicemente sull amplesso ma proprio sulla dormita in generale.

Ma in fin dei conti va bene così perché alla fine voler entrambe le cose forse è un po da ingordi nel corso della settimana del Festival. A meno che non ci si organizzi per il pomeriggio o per dar vita a una sveltina che, magari tra una pubblicità e l’altra ci sta anche bene.

Sanremo e sesso possono convivere

Nel corso di queste giornate e soprattutto per quello che concerne il Festival il sesso deve essere visto come qualcosa di divertente e non come un ostacolo. C’è chi bacchettone sicuramente, come parte della politica, griderà allo scandalo per qualsiasi cosa lo riguardi su quel palco.

Eppure per essere bella entrambe le cose devono essere prese con ironia. Non fossilizzandosi sulle occasioni perse ma sulle possibilità da sfruttare. Chissà, fra qualche anno daremo anche vita ha un kamasutra di Sanremo, magari ispirato a canzoni o a particolari performance. Non dimentichiamo mai però che con un po di fantasia nessuna delle attività esclude l’altra.

Magari alcune canzoni più lente si possono utilizzare come sottofondo all’amplesso a meno che non si voglia qualcosa di più piccante allora forse l’unica soluzione è Furore di Paola e Chiara.

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