Punto G: esiste o no? E’ caos

Vi è un discorso che ormai tiene banco in ogni famiglia ed in ogni luogo più del risultato calcistico della squadra del cuore o dell’ultimo atto della storia Belen- Fabrizio Corona: Parliamo del punto G e della sua esistenza.

Se ne sono dette di tutti i tipi e giusto qualche giorno fa era stato pubblicato su una nota rivista francese di medicina uno studio che ne sanciva l’esistenza, corredato da prove ecografiche. Non si fa in tempo a far asciugare l’inchiostro sulla carta che una nuova ricerca manda all’aria tutto: il punto G non esiste.

Questa volta, e proprio in risposta alla sessuologa francese, interviene un italiano. Si tratta del dottor Vincenzo Puppo, sessuologo presso il centro italiano di sessuologia (CiS) di Firenze. Lo scienziato non solo vuole confutare l’ultima delle notizie pervenuteci riguardanti questo gradevole sconosciuto, ma si spinge ancora più in là: intende infatti confutare le ricerche del professor Jannini, pioniere in tal senso e coordinatore di un importante studio riguardo pubblicato nel 2008 ed ampliato nel 2010.

Ora, studi di medicina a parte, possibile che migliaia di donne in tutto il mondo si siano fatte “fregare” da quella che il dottore italiano considera una “frode medica”? Tutti quei trattati, libri, guide per stimolare il punto G. comprate ed utilizzate da milioni di donne in tutto il mondo, possono essere davvero una gran farsa? Come spiegare la soddisfazione di tutte coloro che asseriscono di avere insegnato al proprio partner a stimolarlo adeguatamente con ogni mezzo a disposizione?

Probabilmente questa domanda assurgerà agli allori al pari di quelle sull’esistenza della vita, fatto sta che secondo il dottor Puppo, non esisterebbe nemmeno l’orgasmo vaginale. Qualsiasi tipo di orgasmo si dovesse prendere in considerazione andrebbe collegato solo e semplicemente ad una diversa stimolazione del clitoride.

Unico lato positivo risiederebbe, secondo il luminare, nel fatto che:

La stimolazione del clitoride è importante per avere l’orgasmo nelle donne e la risposta sessuale del clitoride non è influenzata dall’invecchiamento, che da solo non diminuisce il desiderio sessuale femminile o il potenziale della donna ad essere sessualmente reattiva se il suo stato generale di salute è buono.

Parole sue. Magra consolazione? Chissà…

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