Poesie erotiche: Dannata sensazione intima e riflessa

dannata

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Voglio godere ora e sempre nella struggente eredità,

dove il nostro riflesso tace di urli.

Faccio sesso spietato e infinito, da donna che cerca stabilità,

un equilibrio rampante che a volte tace.

Mi guardo, penetro di sensi e sgomenti come un rifiuto,

un’insolente e devota leggerezza è padrona di me.

Soffocami, spegni ogni mio suono,

accarezzami, unisci il tocco pesante alla leggerezza.

Entra e distruggimi della tua enormità,

esci e placa la mia realtà.

Ho pensieri rovesciati, di una donna che si culla di sfide,

ho il segno di un verso che stringe al venire.

Voglio dirti di essere brutale,

voglio dirti di continuare e di farmi sentire ancora dolore.

E’ evidente il piacere che dai al mio soffrire.

[N.d.a. Potete leggere altri miei “Racconti Sexisti” o acquistare il mio libro “Diario di una Sexista” sul mio blog]

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