Pene rubato da un ladro: uomo si sveglia eunuco

E’ stato un proprio e vero shock quello subito da Fei Lin che, al suo risveglio, ha scoperto di non avere più il suo pene. L’uomo,  un cittadino di Wenling City, nota provincia cinese, si è svegliato in una pozza di sangue, un vero e proprio lago che per poco non gli ha tolto la vita.

L’uomo, ora nel suo letto di ospedale, ha raccontato alla polizia di essersi svegliato nella sua camera da letto e di aver scoperto, con terrore, di non avere più un pene forse rubato da due ladri entrati furtivamente nella sua abitazione.

L’uomo, chiaramente sconvolto, ha confessato alla polizia:

Mi hanno messo qualcosa sulla testa, mi hanno tirato giù i pantaloni e poi sono scappati via. Era buio, non me l’aspettavo e all’inizio non ho sentito alcun dolore, sicuramente a causa del grande shock a cui mi hanno sottoposto. Poi, dopo qualche minuto, ho visto una pozza di sangue che macchiava le lenzuola e ho capito: qualcuno aveva rubato il mio pene.

La polizia ha iniziato le indagini con la speranza che presto il ladro di pene venga arrestato: tra i possibili colpevoli, la polizia locale non ha escluso una protagonista femminile, probabilmente coinvolta in una relazione sentimentale con l’uomo.

La storia e i precedenti ci insegnano che sono numerose le donne coinvolte in “incidenti” di questo genere: da Lorena Bobbit, nota nella cronaca americana per aver mozzato il pene al coniuge, alle numerose donne e mogli che, per punire il marito o sfogare un grande stress dopo una litigata, mordono o tranciano il gioiello di famiglia del proprio compagno, un gesto degno di un film horror di serie A colpevole però di spegnere per sempre la vita sessuale di un uomo che, sebbene sia in torto, meriterebbe forse un rimedio meno sanguinolento…

Photo Credits | Thinkstock

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