Pegging, provare per credere

Parlare di pegging nella società attuale è un po’ come voler andare in giro con capelli viola vestiti da vampiro.  Si viene considerati alieni. Ovvero è un tema di cui non si discute ampiamente data l’eccessiva mascolinità tossica presente tra la popolazione.

Un piacere intenso da provare

Se così non fosse, infatti, se riuscirebbe a capire quanto il pegging possa essere una pratica molto piacevole per gli uomini data la sua capacità di stimolare la prostata. Quando si parla del piacere derivante da questo organo la società pensa sempre che per apprezzare una simile tipologia di rapporto sessuale un uomo debba provare per forza attrazione per gli uomini. Eppure coloro che con le proprie compagne hanno provato tali pratiche raccontano senza problemi di quanto siano soddisfatti sotto le lenzuola.

Il pegging purtroppo presenta i pregiudizi tipici della società. La quale ancora non ha capito che finché sia consenzienti e maggiorenni, esplorare nuovi stili è tutt’altro che vietato. Tra le altre cose questa pratica sessuale può risultare estremamente gratificante anche per la donna nel momento in cui nel gioco entrano i sex toys appositamente creati.

Parliamo di strap on pensati per questa tipologia di rapporto che non solo stimolano adeguatamente la prostata nell’uomo ma anche la vagina nella donna. Ed è inutile girarci intorno: c’è anche molta soddisfazione emotiva e di controllo per la donna nel possedere l’uomo in questo modo.

Potenzialità del pegging innumerevoli

E’ un peccato che non vengano percepite le potenzialità del pegging in tal senso nella coppia. Dove l’uomo eterosessuale può godere del piacere prostatico in modo semplice e naturale. E la donna avere un ruolo differente rispetto al solito. Tutto alla fine si riduce proprio nella incapacità, di solito dell’uomo eterosessuale, di prendere il piacere per quello che è.

Questa non vuole essere una critica generalizzata: ci sono persone che proprio non vedono come fattibile il sesso anale. Questo capita anche alle donne ed è lecito e legittimo che sia così.

Noi parliamo di chi vede questa pratica come qualcosa da non accettare su nessun livello. Piuttosto che essere omofobi e andare a cercare piacere a pagamento da persone similarmente fisicamente conformate, non sarebbe meglio chiedere alla propria compagna di fare del pegging?

Ovviamente in questo caso parliamo di un caso estremo ipotetico. Che però racconta quelle che sono le incongruenze specialmente degli italiani in questo campo. Se si vuole sperimentare del piacere prostatico e non si ha attrazione per gli uomini, che male c’è a giocare da soli o in coppia con qualche accessorio erotico fatto apposta?

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