Sexista, padrona del peccato (Atto II)

Continua da Sexista, padrona del peccato

La mia schiava è a terra a bandire il suo stato di eccitazione, a sentire il suo sapore, e io le ordino di alzarsi e guardare mentre cavalco il mio schiavo. Poi le prendo il collare che ha nel collo e la tiro con forza verso di me baciandola selvaggiamente in un gioco di lingue occulte. Lui inizia a parlare, a dire qualcosa che non doveva, mi fermo, esco dall’arma forente e con una benda copro la sua bocca, facendo un nodo stretto dietro la testa. Quasi che non doveva muoversi, doveva solo ubbidire. Devo punire lo schiavo che ora resterà a guardare con l’anima in gola, trafitto da un fare non finito, non consumato. Faccio inginocchiare la schiava e al guinzaglio passeggia al mio fianco come una stupenda cagnolina. La porto in un’altra stanza e la lego al collo e ai polsi.

Ritorno da lui con la mia frusta… era arrivato il momento di chiarire. Il rumore del silenzio è saggio se sei cortese con lui. Avevo il potere in mano e libero l’implorante corpo maschile. Gli dico di rimanere in piedi e allargare le gambe e le braccia. E’ un opinione distruggere e fare male, è una sensazione lasciare segni di sangue. La sua schiena assaggia la mia frusta, e io come una Indiana Jones nuoto tra la gloria. Lui geme di dolore ma non temo la sua pena.

I nudi di Marc Baptiste

Con la sua terza raccolta di nudi femminili, il premiato fotografo di moda Marc Baptiste ci offre una serie di ritratti dove il colore, e il bianco e nero, catturano le forme di ragazze bellissime e dall’aria sognante.

Marc Baptiste descrive il suo particolare stile fotografico come “tranquillamente erotico“. Ma le modelle che fanno capolino dalle pagine di questo libro non mancheranno di turbarvi.

BDSM, come scegliere la tua frusta


Le pratiche BDSM hanno un loro dresscode, un preciso codice di abbigliamento che pur non avendo una collocazione nei libri di testo, col tempo è diventato quasi una regola. Abbigliamento dal sapore fetish, vestiti in lattice e accessori adatti a provocare dolore fisico o psicologico, laddove è in uso fare spanking o whipping sul corpo dello schiavo. Abbiamo già parlato del paddle, una speciale racchetta di legno usata per umiliare il sottomesso che viene usata nello spanking, il preliminare erotico della sculacciata. Invece nel whipping (da whip = frusta), la pratica erotica del frustare lo schiavo, l’accessorio che naturalmente diventa indispensabile è proprio lei: la frusta.

La frusta è la vera regina del sadomaso. Di pelle o di cuoio, è diventata la compagna di severi Master e di affascinanti Mistress, tanto da dare il via alla produzione di numerose varianti che ci offrono una più vasta scelta ma che agli occhi del neofita possono generare confusione. Vediamo dunque di fare un po di chiarezza attorno a questo argomento, analizzando i più comuni tipi di frusta in commercio, per scegliere poi quella che fa più al caso nostro.

Sara Varone, un 2009 all’insegna della sensualità

Un corpo meraviglioso, pochi indumenti e la campagna come sfondo.

Sono gli argomenti principali degli scatti che Alessandra Musci ha regalato al pubblico maschile per il nuovo anno, immortalando la bellissima Sara Varone e creando il calendario del 2009 per For Men. Ogni mese è una poesia, un racconto erotico da costruire attorno alle forme e alle curve prorompenti di una delle show-girl più sexy e più desiderate dagli italiani. Tutto merito della brava fotografa: una donna vista con gli occhi di un uomo potrebbe apparire sì bella, ma anche volgare e desiderabile, mentre una donna vista con gli occhi di una donna sfoggia una sensualità differente, tutta naturale ed elegante. Si dice che quando una donna regala un complimento ad un’altra donna, è un complimento sincero al 100%. E vista l’opera d’arte che la Musci è riuscita a creare, non stentiamo a crederci.

Rebecca, desiderio ribelle

Mi aveva lasciato un biglietto dell’hotel in cui alloggiava, con dietro scritto: ” Ore 9 alla hall”.

Odio essere comandata, nessuno deve dirmi cosa devo fare, sono io che deciso, e infatti arrabbiata e decisa a vendicarmi, mi sono recata con 10 minuti di ritardo all’appuntamento.

Non mi interessava sapere chi era, cosa faceva, quanti anni aveva, se era sposato o altro, volevo fargliela pagare ed ero libera di agire. Se non fosse stato li ad aspettarmi, me ne sarei andata subito, un uomo deve sempre aspettare una donna.

Era li davanti a me senza cravatta e senza giacca, era solo in camicia bianca e pantaloni eleganti, che sorseggiava un alcolico. Io indossavo un vestito corto e scollato, con tacchi, senza collant e reggiseno. il mio amato tanga reggeva ancora la mia eccitazione all’evento.

Giochi erotici sotto la doccia

La doccia è tra uno dei posti preferiti dalle coppie per fare l’amore. Ma questa non è certo una sorpresa. La doccia è calore, è relax. La doccia è frizione.
Parole che si adattano altrettanto bene sia allo shampoo che al sesso. Infatti, uno dei metodi preferiti dalle donne per masturbarsi è proprio quello di dirigere un getto d’acqua calda tra il pube e il clitoride, magari di mattina prima di correre al lavoro. In ogni caso, la doccia è un momento di intimità in cui l’uomo e la donna si prendono cura del proprio corpo. Basta pensare a quella morbida schiuma che ti scivola sul corpo, al suo profumo, per assumere subito un’espressione beata. E tale beatitudine raddoppia, se sotto la doccia si è in due.

I giochi erotici da fare sotto la doccia possono aggiungere un pizzico di pepe alla vostra vita sessuale, soprattutto se avete una relazione fissa da molto tempo, e sentite il bisogno di provare qualcosa di diverso. Il fattore sorpresa in questo caso gioca un ruolo determinante. Coprirsi di sapone liquido per massaggiarsi a vicenda, o masturbare il partner o la partner mentre si lavano via le ultime tracce di bagnoschiuma dal suo corpo, è più gradito quanto più è inaspettato.

Sesso su YouTube, le nuove regole

Con un post pubblicato sul blog ufficiale, YouTube ha dettato nuova legge: i video sessualmente troppo espliciti, e quindi volgari, verranno cancellati oppure avranno accesso limitato.

Sono i video definiti sexually suggestive, nei quali l’atto sessuale viene mostrato in modo indecente. Per farla breve, verranno esclusi da YouTube tutti i video che potrebbero essere stati creati con il solo scopo di eccitare gli utenti. Prendiamo ad esempio le nudità: genitali, natiche, seni e indumenti trasparenti non avranno più il permesso di apparire con tanta facilità, ma, se le parti del corpo più intime saranno visibili soltanto in minima parte, se ne potrà parlare, e gli si potrebbe dare il permesso di essere accessibili a chi ha compiuto 18 anni di età. In alcuni casi però la restrizione riguarderà una fascia di età più alta. Così, nel momento in cui si accederà ad un video con restrizioni, un avviso allerterà l’utente. Molti video espliciti verranno inoltre esclusi da alcune categorie: i più visti sarà una di queste.

Ecco quali sono i generi di video che YouTube ha deciso di “restringere”:

– i sexually suggestive (video indecenti)

– quelli in cui vengono mostrate poche nudità

– quelli in cui l’atto sessuale è violento

– i video cruenti

Idea regalo, il tostapane sexy per Natale

Care ragazze, ancora alla ricerca del regalo perfetto per il fidanzato o per vostro marito? Date un’occhiata a questo tostapane in vendita su Ebay e ditemi se non è delizioso. Sul davanti è raffigurata la silhouette di una formosa pin-up, disegno che verrà poi impresso anche sui toast. Così dopo aver fatto lo spuntino insieme, a lui verrà voglia di fare anche qualcos’altro.

Video di Foot Worship

Il Foot Worship in lingua inglese sta a significare adorazione del piede, e comprende molte pratiche del feticismo del piede femminile, tra cui gli atti di leccare, baciare od annusare i piedi della Mistress da parte dello schiavo.

Nel video che trovate dopo l’interruzione potrete assistere ad una sessione pratica di foot worship. Buona visione.

Bedpost, il diario online della vostra vita sessuale

Avete mai pensato di tenere un diario sul quale appuntare tutto ciò che riguarda la vostra vita sessuale? Potreste, se avete un partner fisso, segnare su un’agenda quante volte fate l’amore nell’arco di una settimana e potreste scrivere la durata di ciasun rapporto. Se siete single, potreste compilare una lista degli eventuali amanti con cui vi piace tanto uscire, divertirvi e fare del buon sesso, e potreste dargli dei voti, in modo tale da decidere con quale sarà meglio continuare a vedersi e di quale sarebbe meglio cancellare il numero di telefono.

Un diario del genere è sicuramente singolare e iniziarlo potrebbe lasciare qualcuno perplesso, ma immaginate di rileggerlo dopo qualche anno e ricordare con affetto, con rabbia o con ironia quei momenti che potrebbero essere stati piacevoli o disastrosi. Potrebbe essere divertente rileggere, tra i nomi segnati, quello del compagno o della compagna che avete scelto per la vita e renderlo magari partecipe di questo vostro piccolo frammento di vita, scritto e descritto tra le pagine di un quaderno.