Dress Code Fetish: Sexy Poliziotta (2 parte)

Bentornate care amiche di Cooletto alla seconda parte del nostro tutorial dedicato ad una figura professionale che spesso i maschietti tendono a temere: la sexy poliziotta.

Se avete seguito il nostro tutorial di ieri e disponete già dei capi di abbigliamento e degli accessori utili per la vostra trasformazione, allora siete pronte per imprare i trucchi del mestiere e iniziare a recitare la vostra, cattivissima, parte.

Dress Code Fetish: Sexy Poliziotta

Bentornate care amiche di Cooletto al nuovo appuntamento della nostra consueta rubrica che presto accontenterà anche i maschietti creando per loro sensuali personaggi da poter realizzare dove più si desidera: in privé con il partner o ad una festa privata, con altri appassionati dell’arte del travestimento.

Per ora l’appuntamento si riconferma tutto al femminile presentandovi un nuovo personaggio, una figura generalmente poco amata (a chi piace essere fermato al volante e, magari anche multato?) ma che oggi potrebbe svelare lati nascosti e molto, molto piacevoli…

Il cottaging. Cos’è?

Cottaging è un termine inglese che fa parte del cosiddetto gay slang, che si riferisce al sesso anonimo tra uomini in un bagno pubblico. Il termine deriva dalla parola “cottage”, ed è nato in seguito alla comparsa dei primi bagni pubblici, più simili nell’aspetto a vecchi casolari che a delle latrine. Questi cottage furono costruiti soprattutto nelle campagne inglesi, e nell’epoca vittoriana erano luogo d’incontro prediletto per gli omosessuali.

Sebbene il cottaging richiami alla mente un’accogliente casa di campagna dove prendere il té, con il passare del tempo questa parola ha perso ogni legame con le sue radici linguistiche, e oggi il termine cottaging viene usato quasi esclusivamente all’interno della comunità gay britannica per indicare l’intenzione di fare sesso in pubblico.

Sesso: le quarantenni lo fanno bene, anzi meglio

A quuarant’anni non è bello solo il sesso occasionale. Abbiamo infatti oggi la possibilità di affermare che il sesso delle quarantenni è tra i migliori. Se all’inizio del 2010 un gruppo di scienziati americani spiegava che la donna raggiunge il picco sessuale fra i 40 e i 50 anni, adesso il sondaggio realizzato dalla rivista inglese Top Sante ne dà un’ulteriore conferma.

Via con i numeri. L’80% delle intervistate ha ammesso di essere pienamente soddisfatte e di sentirsi oggi più che mai avventurose fra le lenzuola, mentre il 60% non si fa alcun tipo di problema a parlare con il partner e a confessare i propri desideri. Poi c’è un 68% che conosce bene il Kamasutra e le posizioni migliori per raggiungere l’orgasmo. Perché guai a fingere… la recitazione la lasciamo alle ventenni e alle trentenni.

Moda e nudo: quando l’abito non serve

Come molti di voi hanno notato, soprattutto coloro che amano seguire gli ultimi trend in fatto di moda, la settimana della moda dedicata alle ultime tendenze di quest’anno si è appena conclusa e molti stilisti, durante quest’occasione, hanno avuto modo di presentare le proprie creazioni e i nuovi capi per la nuova stagione.

Ebbene, tra caldi pullover, abiti maglia e sciarpe tricot ha spiccato sulla passerella un particolare stilista, Charlie Le Mindu, creatore di accessori femminili che, per non sfigurare davanti a bellezze dell’alta moda, ha deciso di presentare i suoi mannequin viventi nudi, completamente nudi.

Shades of Love, il sexy shop… commestibile

Storie strane, inutile affermare il contrario. Lo sa bene Rosemary Benitez, ‘colpevole’ di essere proprietaria di un sexy shop. E fin qui… il problema è una determinata partita di capi sexy che la donna ha deciso un bel giorno di vendere. Trattasi di lingerie erotica da mangiare, veri e propri completini intimi commestibili.

Peccato però che Rosemary rischi di vedersi chiusa l’attività. Il motivo? Per continuare a lavorare, la donna necessita di un permesso identico a chi sceglie di aprire un negozio di alimentari.

Pop Porn 2010: il festival di arte erotica apre ai cosplayer

Cos’è l’eros? Sensualità e fantasia, certo. Ma anche divertimento, trasgressione, giochi di ruolo e travestimenti. Se siete cosplayer, cioè vi piace indossare un costume che rappresenta un personaggio riconoscibile in un determinato ambito, magari il protagonista di un manga molto sexy, sarete felici di sapere che l’edizione 2010 di Pop Porn intitolata Fantasiosè, è dedicata proprio a voi.

Pop Porn, il festival d’arte erotica indipendente che si tiene a Roma, quest’anno ha per tema il mondo del fantasy rivisto però in chiave erotica. Perciò non ci troverete cartoni animati e fiabe per bambini, ma favole per adulti, piccanti e oscene, che attraversano la cultura pop e tutti i sottogeneri, dal medieval al gothic, fino alla fantascienza, ma arricchita dalla vena ironica e maliziosa degli artisti presenti.

Eros Day, celebrazioni a Los Angeles

Rendere omaggio all’eros con un intero giorno di festa? Si può, e già lo si fa. Dite grazie a Susan Block-Filangeri, un marchio targato USA in materia di sesso. Educatrice sessuale, appunto, ma anche organizzatrice dell’Eros Day Celebration, l’evento che si svolge ogni anno a Los Angeles. Appuntamento il quarto sabato di gennaio.

E nel 2011 saranno ben dodici le edizioni da festeggiare. Una celebrazione dell’amore sotto tutti i punti di vista. Sesso, ricerca del piacere e molto di più.

Charlie’s Angels, la porno parodia

Dagli anni Settanta a oggi, gli angeli del telefilm Charlie’s Angels ne hanno fatta di strada. E oggi si manifestano nuovamente ai nostri occhi in una versione hard, vietata ai minori.

Proprio così. Not Charlie’s Angels XXX è il film diretto da Will Ryder, prodotto dalla X-Play e distribuito dalla Digital Sin che vede, al posto delle attrici originali – la compianta Farrah Fawcett (Jill), Jaclyn Smith (Kelly) e Kate Jackson (Sabrina) – tre pornostar d’eccezione selezionate su oltre 130 aspiranti angeli. Le fortunate: Sunny Leone, Andy San Dimas e Lexi Swallow.

Gallery pin up vintage, erotismo degli anni 60

Con il termine Vintage (in italiano “annata”) vengono indicate quelle fotografie scattate nel periodo che va dalla fine dell’800, fino agli anni 60-70 che hanno visto la nascita delle cosiddette pin up. Già ai tempi dei nostri nonni, molte procaci signorine si lasciavano fotografare seminude sul divano buono del salotto, per la gioia dei maschietti. E non possiamo dimenticarci di Betty Page, una vera icona, e forse la prima vera pornostar ad apparire sulla scena. Insomma, l’erotismo e la fotografia erotica non sono un’invenzione dei nostri giorni, e ce lo dimostra la gallery che trovate subito dopo il salto.