Rugby: il sexy calendario maschile

Tra i migliori modi di festeggiare l’anno nuovo c’è anche quello di acquistare un bel calendario che dia enormi soddisfazioni di mese in mese accompagnandoci ogni giorno durante i nostri numerosi impegni, i compleanni da ricordare, le scadenze importanti; compiti duri e ardui da dover portare a termine che, con un calendario così, non potranno che alleggerirci la mole di lavoro…

Torna anche quest’anno la nuova edizione, ed undicesima, del calendario 2011 DIEVX DV STADE firmato dal fotografo François Rousseau che da anni immportala i bellissimi del rugby spogliandoli delle loro uniformi e lasciandoli nudi di ogni abito e finalmente ammirabili per intero.

Il calendario è ormai considerato un culto della fotografia (e di tutti i cultori dell’arte sexy), tanto che a partecipare ci sono giocatori noti ed importanti come Dimitri Szarzewski (che avete visto nella foto di apertura, nonché copertina del calendario), Juan Manuel Leguizamon, Gonzalo Tiesi, Mathieu Bastareaud, James Haskell, Hugo Southwell, Pascal Papé, Tom Palmer, Maxime Mermoz de Perpignan, Alexis Palisson de Brive, Fulgence Ouedraogo de Montpellier, Joe Van Niekerk de Toulon e il nostro amatissimo Mauro Bergamasco.

Quarantadue foto che trasudano virilità e sensualità da ogni pagina e che, purtroppo, risulta visibile per sole cinque pagine rispetto invece alle oltre 42 foto offerte dal calendario completo. Oltre al calendario, i fans più sfegatati potranno anche acquistare il DVD con un gustoso dietro le quinte che, credeteci, non nasconde nulla ai vostri occhi: 115 minuti di riprese, di corpi tonici e virili e affatto imbarazzati dal nuovo ruolo di modelli, seppur davanti a un corposo pubblico (che invidia!) e la celebre macchina fotografica di Rousseau.

Se volete acquistare il calendario, o siete interessati/e al DVD, visitate la pagina ufficiale della produzione dove potrete inoltre godervi una Gallery delle partite dei nostri grande (e belli) eroi e… Buon 2011 a tutti e tutte!

[Photo Credits stade.fr]

Condividi l'articolo: